I DIRITTI DELL'UOMO
Nel diciottesimo capitolo viene trattato il tema de "i diritti
dell'uomo".
Dopo Auschwitz, quindi dopo lo sterminio degli ebrei e dunque dopo la "vergogna" di
cui si è macchiata l'umanità del nostro secolo, costruendo i campi di
sterminio, il tema dei diritti è tornato ad essere di grande attualità. Ovvero
i diritti esistono al di là della loro semplice previsione da parte di
un'insieme di regole, di norme. La Dichiarazione Universale dei Diritti
dell'Uomo, ne rappresenta l'esempio più emblematico. Tuttavia, benché la tematica
dei diritti umani sia diventata culturalmente irrinunciabile, vi sono dei
diritti umani in larga parte irrealizzati. Le ragioni delle difficoltà che
incontra una piena realizzazione dei diritti sono metastoriche, cioè riguardano il modo di pensare del diritto:il
fatto che la società mondiale sia strutturata in Stati, non ha una dimensione
planetaria, quindi ogni Stato tende ad assumere un proprio atteggiamento nei
confronti dei diritti; inoltre sembra che i diritti dell'uomo abbiano bisogno,
necessariamente, di un documento giuridico , come lo è la Dichiarazione dei
Diritti dell'Uomo dell'ONU, per avere validità. La Carta dei Diritti, hanno
ovviamente una loro importanza, cioè quello di avere effettivamente messo in
evidenza l'importanza della tutela dei diritti dell'uomo. Il problema, però, è
che per quanto dettagliate queste carte siano, il problema dei Diritti non è un
problema di quantità, ma dei diritti. Cioè ci potrebbero essere migliaia di
articoli a difesa dei diritti umani, ma sarebbe opportuno individuare la
struttura essenziale di questi diritti. In particolar modo, il concetto
fondamentale che deve essere la base di tutti i diritti, che ne deve costituire
la propria essenza è l'idea del riconoscimento della dignità umana. La lotta
per la promozione e la difesa dei diritti umani viene a coincidere con la lotta
per il riconoscimento della dignità umana, cioè la capacità di ogni uomo di
essere soggetto di rapporto. Quindi, prima ancora dei valori politici , orali e
sociali i diritti dell'uomo vanno compresi per ciò che effettivamente essi
sono: viventi manifestazioni, nel soggetto, del principio del diritto.