Storia

Eventi italiani:

Gian Galeazzo Visconti (signore di Milano dal 1378 al 1401) nel 1395 ottiene dall'Imperatore il titolo di Duca di Milano. I Visconti grazie ad una politica aggressiva sono sul punto di creare un forte stato unitario ma nel 1402 la morte di Gian Galeazzo fa cadere questa organizzazione.

La repubblica di Venezia approfitta della crisi dei Visconti e allarga i suoi possedimenti.

La repubblica di Firenze che era stata più volte minacciata da Milano allarga i suoi possedimenti assorbendo nel suo territorio Pisa, Livorno e altri comuni della Toscana.

Cosimo dé Medici sconfiggendo i suoi nemici interni prende potere a Firenze.

Alfonzo il Magnanimo ricostituisce il regno di Napoli.

Il ducato di Milano passa nelle mani di Francesco Sforza.

Vieni firmata la pace di Lodi con la quale i 5 maggiori stati italiani stabiliscono la fine delle continue guerre tra loro.

Il potere a Firenze è nelle mani di Lorenzo dé Medici detto il Magnifico.

Carlo VIII avanzando pretese sul regno di Napoli scende in Italia con un esercito, la spedizione rilevò la "facilità" di un intervento in Italia da parte delle monarchie straniere, dotate di un esercito ben organizzato.

A Firenze la debolezza dimostrata dai Medici all'arrivo di Carlo VIII determinò la cacciata della famiglia e la proclamazione di una repubblica popolare.

Luigi XII si allea con Venezia e occupa Milano e Genova.

Eventi in Europa:

Fine della guerra dei Cent'anni : in terra di Francia agli Inglesi resta solo il porto di Calais.          I turchi di Maometto II conquistano Costantinopoli ponendo fine all'impero d'Oriente

La sconfitta contro la Francia ha indebolito la monarchia inglese e nel regno scoppia la guerra delle due rose (fra due frazioni opposte di feudatari). La guerra termina con l'incoronazione di Enrico VII che trova un accordo fra le due parti, è l'inizio della dinastia Tudor.

Compare il primo libro a stampa: la Bibbia.

Isabella di Castiglia e Ferdinando d'Aragona si sposano e danno origine al grande regno di Spagna.

Il re di Francia Carlo VIII sposa la figlia del duca di Bretagna, inglobando anche quel feudo, e cosi la Francia raggiunge le sue dimensioni definitive.

Cristoforo Colombo sovvenzionato da Isabella di Castiglia il 12 ottobre giunge sul nuovo continente.

Trattato di Tordesillas con il quale la Spagna e il Portogallo si dividono le vie di espansione dei loro imperi commerciali nei continenti extraeuropei.

Vasco de Gama circumnaviga l'Africa.

I Turchi e l'impero Ottomano

Alla fine del Duecento il capo di una tribù di nomadi, Osman lanciò il suo popolo in una serie di conquiste territoriali, sostenuti dalla fede islamica i Turchi mantennero viva l'idea di guerra santa. Verso la metà del trecento invasero i territori balcanici in Europa. Dopo un periodo di crisi e di assestamento l'avanzata turca riprese e Maometto II prese con l'assedio Costantinopoli (1453) e sulle rovine dell'impero bizantino nacque l'impero ottomano. L'impero ottomano divenne una grande potenza mediterranea, fornita di buona organizzazione militare e amministrativa.

Signorie e Principati

Nel corso del due e trecento i comuni per motivi economici e sociali si trasformarono in signorie. Nel corso del quattrocento i grandi comuni e le signorie furono impegnati in lotte per estendere il loro territorio in seguito quando le signorie avevano una consistenza territoriale notevole ricevevano dell'imperatore il titolo di principati.

Gli stati italiani nella seconda metà del quattrocento

Nel 1450 la situazione dell'Italia era la seguente: -due regni di Napoli e dello Stato Pontificio- una "vera" repubblica Venezia fondata su una oligarchia- una "finta" repubblica Firenze che in realtà era la signoria dei Medici- alcune repubbliche di vecchio stampo- tre principati- alcuni Stati di origine feudale.

Una nuova potenza europea la Spagna

La penisola Iberica agli inizi del duecento era occupata dai regni di Portogallo, di Castiglia e di Aragona. Nel 1469 Isabella di Castiglia e Ferdinando d'Aragona si sposano e danno origine al grande regno di Spagna. La potenza spagnola si sosteneva sulla forza militare e sulle ricchezze che riuscì a far affluire dalle molte colonie in America e dai paesi europei di cui ebbe il controllo, ma il regno mantenne sempre una economia piuttosto arretrata e debole.

Storia

Il cinquecento

Continua un lungo periodo di conflitti tra Francia e Spagna per il predominio sulla penisola italiana. Per la spartizione del regno di Napoli le due potenze si fanno guerra conclusasi con la vittoria spagnola e con l'armistizio di Lione nel 1504.

Alla morte dell'imperatore Massimiliano d'Asburgo viene eletto imperatore suo nipote Carlo I re di Spagna che prende il nome di Carlo V.

Cortés distrugge la capitale aztecha.

Gli eserciti imperiali conquistano il ducato di Milano, che era in mano al re francese Francesco I, e la affidano a Francesco II Sforza.

Francesco I promuove contro Carlo V la lega di Cognac a cui aderirono Venezia, Firenze, Milano, l'Inghilterra e il papa.

Truppe imperiali occupano Roma assediano il papa e saccheggiano la città .

Fine del contrasto tra papa e l'imperatore il papa a Bologna incorona Carlo V imperatore e re d'Italia 1530.

Pizarro conquista la capitale Incas.

Nel 1556 Carlo V abdica lasciando l'impero al fratello Ferdinando I d'Asburgo e  la Spagna con i suoi domini al figlio Filippo II. Nel 1559 si arriva alla pace di Caveau-Cambrésis che regola gli equilibri politici in Europa.

Filippo II dà vita a un regime assolutistico.

Battaglia di Lepanto la flotta della lega santa vince contro i Turchi.

Nei paesi Bassi nasce la Repubblica delle sette province unite con a capo Guglielmo d'Orange.

Il piano di Filippo II di sconfiggere Elisabetta I d'Inghilterra fallisce perchè la flotta spagnola venne sconfitta da quella inglese.

Le date fondamentali della riforma protestante

Martin Lutero affigge sulla porta del duomo di Wittenberg 95 tesi contro le indulgenze. Il papa condanna la tesi di Lutero, Carlo V si schiera con il papa e condanna Lutero nella dieta di Worms.

I principi e le città tedesche che protestano contro l'editto di Worms stringono una alleanza la Lega di Smalcada. Intanto la riforma si estende anche in Svizzera e in Francia.

Il re Enrico VIII d'inghilterra scomunicato dal papa si fa proclamare capo della chiesa anglicana che si avvicina alle dottrine Luterane. Il consolidamento ulteriore del protestantesimo si ha con Elisabetta I.

Giovanni Calvino fonda una dottrina che accentua i temi Luterani e ha una grande diffusione.

Si svolge il concilio di Trento che doveva servire a riappacificare cattolici e protestanti ma che poi in realtà sancì la condanna della riforma protestante.

Pace di Augusta accordo tra protestanti e cattolici.

Le vicende della Francia

Morto il re il potere è nelle mani di Caterina dé Medici che vedendo il figlio Carlo troppo vicino ai calvinisti li fa distruggere nel 1572 il 24 agosto a Parigi nel 1574 alla morte del figlio il potere passa nelle mani del secondo figlio Enrico III che appoggia il partito cattolico.

I calvinisti capeggiati da Enrico di Borbone si muovono contro Enrico III che sconfitto cambia fronte e fa assassinare Enrico di Guisa capo dei cattolici e si allea con Borbone per ciò viene ucciso e designa suo successore Enrico di Borbone.

Enrico di Borbone intraprende una lotta per il trono ma vi riesce solo dopo essere passato al cattolicesimo prendendo il nome di Enrico IV.