IL TEMPO E
LA STORIA
Il Tempo con la 't' maiuscola è faccenda assai complicatatanto che
la prima domanda che ci viene spontaneamente è:'Il Tempo c'è sempre stato
o è venuto fuori a un certo punto?'Crediamo a Sant'Agostino:'Il Tempo
non c'era,ha incominciato ad esserci contemporaneamente all'esistenza
dell'universo' Ci sarebbe dunque una specie di inizio del Tempo, tanto
è vero che un fisico come Werner Heisenberg ha scritto che il Tempo sembra
qualche cosa di simile a un principio Altra domanda che ci poniamo spesso
è:'Quando finirà il Tempo?'..Accettiamo l'ipotesi sveviana:'Il
tempo finirà quando il mondo sarà privo di uomini ed allora non accadrà più
nulla'
La Storia, è la narrazione di una serie di avvenimenti situati nel Tempo..La
Storia stà nel Tempo, ma il Tempo non è Storia..Ma allora cos'è il Tempo?Una
creatura misteriosa di cui conosciamo alcune abitudini e di cui abbiamo
imparato a prendergli certe misure:il tempo delle stagioni, il tempo dei vari
calendari.. Di questo nostro coinquilino esistenziale non sappiamo nulla..non
conosciamo il volto, non sappiamo che aspetto abbia Tutta la nostra vita
dentro il Tempo..Ma ci sono degli avvenimenti che ci inducono ad identificare
le nostre storie e la Storia col Tempo..Questi avvenimenti, sembrano non essere
creature nel Tempo,ma creature che hanno il potere di comandare il Tempo
C'è una storia quasi immobile, quella dell'uomo; una storia che scorre e si trasforma
lentamente, una storia sociale, quella dei gruppi e dei raggruppamentiC'è
infine,la storia tradizionale, la storia in rapporto non già all'uomo, ma
all'individuo Una storia dalle oscillazioni brevi, rapide, nervosela più
appassionante, ricca di umanità, ma anche la più pericolosaSiamo arrivati
così ad una scomposizione della storia, alla distinzione nel tempo della
storia: tempo geografico, tempo sociale e tempo individualesarebbe più
opportuno dire che siamo arrivati alla scomposizione dell'uomo
Come erano lunghi i giorni dell'infanzia!Quel tempo era davvero lunghissimo,
fermoMa poi il tempo si accorcia, dapprima negli anni della giovinezza, poi
sempre più in fretta, una volta passato quel capo dei trent'anni i gioni
fuggono, uno dopo l'altroChi ci ha costretti a correre così?Forse è
proprio il tempo oggettivo, che, seguendo una sua curva matematica, si accorcia
progressivamente, fino al giorno della morte?quando ci fermiamo del tutto, e
viene la morte, il tempo diventa infinitamente veloce e ritorniamo in un'altra
eternità, che forse è quella stessa da cui eravamo partiti, o che forse è il
nulla
Il sogno dell'uomo?Quello di 'sospendere il tempo'L'uomo desidera
trascendere se stessoLa poesia e l'arte sono le forme maggiormente
utilizzate per fare questa esperienzaIn ogni opera d'arte c'è questo
desiderio di superare i limiti umani che si materializzano dentro lo spazio
temporaleIl sogno di ogni uomo è quello di rimanere nel Tempo, nella
Storia