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Leggi anche appunti:Il verbo, la coniugazioneIL VERBO Nella coniugazione i verbo tedeschi sono sempre accomapagnati dai La prima declinazione, la seconda declinazione, la terza declinazioneLA PRIMA DECLINAZIONE Appartengono alla prima declinazione solo nomi femminili GrammaticaGRAMMATICA In tedesco tutti i sostantivi si scrivono con l'iniziale maiuscola. Essi |
IL VERBO
Nella coniugazione i verbo tedeschi sono sempre accomapagnati dai pronomi personali:
Ich : io
Du : tu
Er/sie/ es : egli/ella/esso (neutro)
Wir : noi
Ihr :voi
sie/ Sie : loro
Si distinguono due gruppi di verbi:
Sono verbi che cambiano il tema o vocale dell'infinito, alcuni soltanto nel presente, cioè nella 2. e 3. persona singolare. Quelli con la "a" nel tema la cambiano in (vedi esempio di coniugazione verbo schlafen qui sotto), quelli con la "e" nel tema la cambiano in "i" o "ie" .
Sono i verbi normali che non cambiano il tema.
LA CONIUGAZIONE
Si parte dall'infinito a cui si tolgono le finali -EN ; al tema, si aggiungono le desinenze.
Ecco gli esempi di due verbi deboli e di due verbi forti:
IL PRESENTE
-verbi deboli: SAGEN (dire) ARBEITEN (lavorare)
ich sag -E arbeit -E
du sag -ST arbeit -EST*
er/sie/es sag -T arbeit -ET*
wir sag -EN arbeit - EN
ihr sag -T arbeit - ET*
sie/Sie sag -EN arbeit -EN
- verbi forti: SCHLAFEN (dormire) GEBEN (dare)
ich schlaf -E geb -E
du schl f -ST geb -ST
er/sie/es schlf -T geb -T
wir schlaf -EN geb - EN
ihr schlaf -T geb - T
sie/Sie schalf -EN geb -EN
I verbi il cui infinito staccando -en finisce in d/t aggiungono una "e" davanti alla desinenza normale della 2. e 3. persona singolare e davanti alla 2. persona plurale. I verbi forti che hanno una "a" nel tema o una "e" nel tema e che finiscono in d/t osservano necessariamente il cambio della vocale nella 2. e 3. persona singolare e non aggiungono alcune "e" davanti alle desinenze. Ma nella 2. persona plurale, dove non c'è il ca,bio vocale, questa regola viene applicata. A tutti gli altri verbi forti in d/t viene applicata questa regola come ai verbi deboli.
L'IMPERFETTO:
ich sag -TE arbeit -ETE
du sag -TEST arbeit -ETEST
er/sie/es sag -TE arbeit -ETE
wir sag -TEN arbeit - ETEN
ihr sag -TET arbeit - ETET
sie/Sie sag -TEN arbeit -ETEN
IL FUTURO:
Si coniuga il verbo werden e si aggiunge l'infinito del verbo che si vuole mettere nel futuro
Esempio:
ich WERDE SAGEN
du WIRST SAGEN
er/sie/es WIRD SAGEN
wir WERDEN SAGEN
ihr WERDET SAGEN
sie/Sie WERDEN SAGEN
IL PERFETTO:
VERBI DEBOLI: HABEN/SEIN + ge sag t
VERBI FORTI: HABEN/SEIN + ge ruf en (dal verbo rufen: chiamare)
VERBI SEPARABILI DEBOLI: HABEN/SEIN + prefisso+ ge+ tema+ (e)t
Es. Anhören an+ge+hör+t
VERBI NON SEPARABILI DEBOLI: HABEN/SEIN + tutto il verbo (senza -en) + (e)t
Es. erzählen erzähl+t
VERBI SEPARABILI FORTI: HABEN/SEIN + prefisso+ge+tema (vocale cambiata) +en
Es. zurückkommen zurück+ge+komm+en
VERBI NON SEPARABILI FORTI: HABEN/SEIN + tutto il verbo con vocale cambiata
Es. beginnen + begonnen
I verbi TRANSITIVI, RIFLESSIVI e MODALI formano il PERFETTO con HABEN.
Anche gli INTRANSITIVI che indicano un INIZIO o una FINE oppure la DURATA di un'azione o di uno stato, ma NON UN MOVIMENTO!
L'IMPERATIVO:
2. persona singolare: SAG! Toglie il pronome e la desinenza
2. persona plurale: SAGT! Toglie il pronome
3. persona plurale: SAGEN SIE! Inverte
I VERBI SEPARABILI: sono verbi che hanno un prefisso che è spesso una preposizione sulla quale c'è anche l'enfasi della pronuncia. Nella coniugazione la parte del verbo di separa dal prefisso il quale si sposta dietro il verbo coniugato. Se il verbo separabile fa parte di una frase, il prefisso va alla fine della frase:
Esempio: anfangen ich fange an
ich fange in einer Stunde mit den Hausaufgaben an
I VERBI NON SEPARABILI: hanno l'accento sul verbo e il prefisso non si separa dal verbo.
Esempio: beginnen ich beginne
RICORDA: ci sono 8 prefissi che non sono separabili:
be- er- zer- ver- miss- emp- ent- ge-
I VERBI MODALI: come i verbi forti anche loro cambiano nella coniugazione del presente la loro vocale dell'infinito e le desinenza della 1. e 3. persona singolare sono uguali.
Können Müssen Dürfen Wollen Sollen Mögen Möchten
Ich kann muss darf will soll mag möchte
Du kannst musst darftst willst sollst magst möchtest
Er/sie/es kann muss darf will soll mag möchte
Wir können müssen dürfen wollen sollen mögen möchten
Ihr könnt müsst dürft wollt sollt mögt möchtet
Sie/Sie können müssen dürfen wollen sollen mögen möchte
Il significato dei verbi modali in tedesco è diverso da quello italiano:
Können potere, nel senso di saper fare una cosa o avere le circostanze adatte per fare una cosa
Müssen: dovere- essere costretti
Dürfen potere- avere il permesso di..
Wollen volere
Sollen: dovere nel senso morale, come un consiglio, dover fare qualcosa avendo però la scelta personale se fare o meno ciò che ci hanno esortato di fare
Mögen: amare qualcuno/qualcosa, trovare piacere nel fare qualcosa
Möchten: desiderare qualcosa/qualcuno ( corrisponde al "vorrei" italiano)
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