" 'NDRANGHETA
Nasce e si afferma
nella seconda metà dell'Ottocento in Calabria,
una regione dal tessuto economico fragile, priva di un significativo apparato
industriale e con deboli ceti imprenditoriali. Clan di picciotti vengono segnalati nel circondario di Palmi, nella
Locride e nella cintura di Reggio Calabria.
Uno dei documenti più interessanti di quel periodo, è una denuncia anonima inviata nel 1888 al Prefetto di Reggio Calabria Francesco
Paternostro rivela l'esistenza a Iatrinoli (uno dei tre borghi che dettero poi
vita a Taurianova) di "una setta che
nulla teme". Rispetto a Cosa Nostra
ha una struttura orizzontale. Ogni
famiglia ha il pieno controllo del territorio su cui opera ed il monopolio di ogni attività, lecita o illecita. Si fonda in larghissima misura su una famiglia di sangue ed i vincoli parentali tra le varie
famiglie vengono rinsaldati con matrimoni incrociati, per cui è difficile trovare dei pentiti. Rigidissima è la gerarchia all'interno
di ogni famiglia, regolata da un
"codice" con vari rituali: dall'affiliazione all'investitura del nuovo
adepto, al giuramento solenne, al passaggio al grado successivo fino ai
processi a cui il tribunale della cosca può sottoporre i propri affiliati
responsabili di violazioni alle regole sociali. Esistono grandi
contrasti tra le cosche, le cosiddette
"faide" tipica espressione della mafia calabrese. Ciò ha sempre portato a
sanguinose guerre tanto che negli anni
'80 del Novecento l'ndrangheta si è dotata di un organismo (Santa) di cui farebbero parte i
rappresentanti delle famiglie più
importanti . Non è una commissione come quella di Cosa Nostra, ma un tentativo di sedare gli endemici
contrasti tra le varie cosche.
La 'Ndrangheta è
oggi una delle organizzazioni criminali più potenti, non priva di rapporti con
uomini politici e servizi segreti deviati, meno esposta rispetto a cosa nostra
al fenomeno del pentitismo ed alle infiltrazioni esterne. Il fenomeno sottovalutato in
Italia, a cui si aggiunge la capacità
di mimetizzarsi all'estero (definita dal sostituto procuratore dello Stato
della Florida Julie Tingwall "invisibile
come l'altra faccia della luna"), fa capire come l'ndrangheta sia riuscita a prosperare quasi indisturbata fino ad
essere oggi una delle organizzazioni criminali più potenti.
Ritenuta fino a qualche anno fa un'accozzaglia di criminali dedita al pizzo ed
ai sequestri di persone, si è progressivamente scoperto che le attività
dell'ndrangheta vanno dal grande traffico internazionale di armi, potenti e
micidiali (missili terra aria e lanciarazzi Mpg scoperti in un arsenale in
provincia di Modena), al traffico internazionale di droga, all'estorsione (quest'ultima
colpisce in Calabria ogni attività produttiva di reddito, senza escludere
nemmeno i liberi professionisti). Secondo una relazione della DIA conta oggi 155 cosche e circa 6000 affiliati con
un rapporto tra popolazione/affiliati ai clan del 2,7%.