L'Australia

L'Australia è situata nell'emisfero australe tra l'Oceano Pacifico e l'Oceano Indiano.

A Nord il Mar Timor e il Mar degli Arafura separano l'Australia dall'Indonesia; a Nord-Est lo stretto di Torres la divide da Papua-Nuova Guinea; a Sud-Est, infine, il Mar di Tasman la divide dalla Tasmania.

L'Australia è il sesto Paese del mondo per estensione. Dal punto di visto morfologico, il tavolato occidentale, con un'altitudine media di 300 metri e i principali rilievi tra il 1.200-1.500 metri, comprende circa metà della superficie del Paese; il paesaggio centro-occidentale è caratterizzato da grandi deserti; mentre la zona centro-orientale è caratterizzata da vaste pianure e basse colline.

Lungo la costa del Pacifico si sviluppa la Grande Catena Divisoria che si estende, per circa 3.000 chilometri, dalla Penisola di Capo York fino all'Isola di Tasmania.

L'ampia estensione dell'Australia determina un'accentuata continentalità nel clima delle regioni interne, climi di tipo tropicale a Nord e sub-tropicale a Sud con scarse precipitazioni; l'estrema regione sud-orientale e la Tasmania hanno, invece, un clima temperato, fresco e umido.

1 La storia dell'Australia

Fino al 1788 l'Australia era abitata esclusivamente dagli Aborigeni i loro antenati, provenienti dall'Asia, giunsero in Australia grazie alla presenza di una striscia di terra che univa l'Oceania all'Asia.

In quell'anno gli inglesi, che avevano proclamato l'intero continente colonia britannica, vi portarono i condannati per reati e pochi anni dopo iniziò l'emigrazione volontaria degli Europei che divenne sempre più massiccia con la scoperta di giacimenti d'oro.

Prima d'allora numerosi navigatori sbarcarono sulle coste dell'Australia, i loro interessi erano però in prevalenza commerciali e, dato che sembrava che il nuovissimo continente non possedeva ricchezze degne di essere sfruttate, nessuno pensò di crearvi insediamenti definitivi.

Una volta insediatisi però l'incontro con gli Aborigeni ebbe conseguenze disastrose. Gli Aborigeni, erano allora circa 300.000 divisi in 500 tribù, vivevano su sistemi economici molto semplici come la caccia e la raccolta di frutti spontanei.

Il comportamento degli Europei nei confronti di queste tribù si rivelò fin dall'inizio aggressivo e distruttivo, i bianchi diventarono, infatti, la maggioranza e gli Aborigeni sempre più una minoranza.

L'obiettivo degli Europei era di impadronirsi delle loro terre, infatti, le prime controversie iniziarono intorno all'Ayers Rock, una grande struttura rocciosa d'antichissima origine geologica circondata da decine di chilometri della sabbia del deserto.

Per le sue caratteristiche morfologiche divenne ben presto una meta di grande richiamo turistico e tutt'intorno sorsero strutture ricettive, strade che ne consentivano l'accesso e perfino un aeroporto costruito a poche centinaia di chilometri di distanza.

Per gli Aborigeni, la terra era considerata sacra: non doveva essere né trasformata, né coltivata né ceduta. Se una tribù perdeva il suo territorio era condannata all'estinzione. Un ruolo particolare era riservato al "totemismo": ogni essere umano si sentiva legato ad un animale, a una pianta o ad un fenomeno cosmico che era considerato come spirito protettore ed era quindi trattato con riverenza.

Per questo motivo, le proteste degli Aborigeni hanno permesso lo smantellamento delle strutture ricettive rinunciando allo sfruttamento turistico e cercando di rispettare il carattere sacrale della montagna.

Le autorità cercano quindi di risolvere queste controversie.

Attualmente gli Aborigeni rappresentano l'1% della popolazione, buona parte di questi vivono nelle bidonville cittadine o nelle riserve, mentre una minoranza conduce ancora una vita nomade nelle boscaglie.

2 L'Australia oggi

Attualmente l'Australia è uno Stato federale indipendente nell'ambito del Commonwealth britannico, formato da sei Stati, un Territorio e un Distretto federale. Capo dello Stato è il sovrano del Regno Unito.

L'Australia è uno degli Stati meno densamente popolati, gli abitanti sono concentrati lungo le coste del Paese.

La lingua ufficiale è l'inglese con qualche peculiarità australiana.

L'Australia è un territorio dalle grandi potenzialità solo parzialmente sfruttate, la sua economia è, infatti, basata sull'allevamento e su una tradizionale ricchezza agricola che sta però cedendo il passo ad una sempre più importante attività industriale.

Le vie di comunicazione sono ad un buon livello: gli spostamenti avvengono sia per via terra sia per via aerea. Per quanto riguarda la rete ferroviaria si hanno treni veloci e confortevoli. La rete stradale è più fitta nel Sud-Est del Paese, il rapporto auto-abitanti è tra i più elevati del mondo, ma data l'estensione del Paese, il traffico è scarso al di fuori delle grandi aree urbane. Melbourne e Sydney sono dotate entrambi d'aeroporti intercontinentali.

In Australia il turismo è un fenomeno recente e in rapida crescita, le maggiori attrattive sono:

Le vaste aree naturali incontaminate

I chilometri di coste che si affacciano sugli Oceani

La barriera corallina, che racchiude un patrimonio ittico e marino unico al mondo. Per consentire la valorizzazione e la preservazione da interventi che potrebbero minacciare questo fragile ecosistema è stata istituita dal 1975 la Great Barrier Reef Marine Park Autority

I deserti, ricchi di testimonianze della cultura degli Aborigeni come le pitture rupestri

Le città come Brisbane sulla costa orientale, immersa in un'esuberante natura tropicale; Gladstone da cui è possibile accedere ad una delle zone delle zone più affascinanti del Reef, la Grande Barriera Corallina; Perth ricca di centri balneari che ogni anno attirano un numero crescente di turisti; Sydney e Camberra la capitale, nei quali il turismo d'affari si mescola a quello di vacanze.

L'Australia dispone di una ricca offerta di alloggi come alberghi di lusso, accoglienti motel, ostelli per la gioventù e numerosi campeggi ai migliori livelli Europei.

8.0 Australia: arrivi di visitatori stranieri
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