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Cromlech

Monumento preistorico formato da grosse pietre disposte in cerchio e infisse nel terreno. Stonehenge (Gran Bretagna) è l'esempio più famoso.

Dolmen

Costruzione preistorica costituita da due o più lastre in pietra non tagliata (megaliti)               conficcate nel terreno a sostenere una lastra che, posta orizzontalmente, funge da tetto. I dolmen, probabilmente camere funerarie, erano talvolta coperti di terra, così da formare collinette artificiali (tumuli); molti sono circondati da altri megaliti. Particolarmente numerosi in Irlanda, nel Galles e nelle contee inglesi del Devon e della Cornovaglia, si trovano anche nella Francia nordoccidentale (soprattutto in Bretagna), in Spagna, in Africa settentrionale, in Siria e in altri paesi orientali, tra cui il Giappone.

Menhir

Monumento megalitico preistorico, probabilmente a destinazione funeraria, costituito da una pietra di altezza variabile da 1 a 10 m e di forma irregolare infissa verticalmente nel suolo. I menhir sono frequenti nelle Isole Britanniche, in Francia

Lichaven(Trilite)

Elemento dell'architettura primitiva formato da due ritti di pietra,che reggono un'architrave anch'essa di pietra.

Monumenti megalitici

Grandi pietre infisse verticalmente nel terreno o combinate a formare una struttura, erette a fini di culto, funerari o celebrativi. Sono diffuse in tutto il mondo e appartengono a periodi diversi: in Europa occidentale risalgono al Neolitico e all'età del Bronzo, in India ai primi secoli dell'era cristiana, nell'isola di Pasqua corrispondono cronologicamente al Medioevo europeo, mentre in alcune zone dell'Indonesia e dell'Assam, in India, si costruiscono ancora oggi. Le aree in cui si riscontra la maggiore concentrazione di questi monumenti sono: le Isole Britanniche, la Francia occidentale, il Belgio, la Spagna, il Portogallo, le isole del Mediterraneo occidentale, la Scandinavia, l'Africa settentrionale, la Crimea, il Caucaso, il Medio Oriente, gli altipiani iranici, il Giappone, la Birmania, le regioni di Assam e Deccan in India, le isole del Pacifico, e in particolare l'isola di Pasqua.

I monumenti megalitici europei vengono solitamente divisi in quattro categorie: il menhir, o monolito, una pietra isolata in posizione verticale; il cerchio, formato da numerosi monoliti, come a Stonehenge e ad Avebury in Inghilterra e a Callanish in Scozia; l'allineamento, come a Carnac in Francia; la camera sepolcrale, costituita da pietre infisse verticalmente nel terreno e sormontate da una lastra di copertura o da una falsa volta, solitamente coperta di terra così da formare un tumulo. Quest'ultima categoria di costruzioni, dette anche dolmen, costituiscono il tipo più diffuso nell'Europa occidentale: tra i 50.000 esempi rinvenuti vi sono anche varianti come la tomba a corridoio e le gallerie coperte; le pareti e le volte sono talvolta decorate con motivi geometrici o naturalistici.

I megaliti nelle isole della Polinesia, della Melanesia e della Micronesia, che presentano pareti e coperture in roccia grezza, sono solitamente opere ciclopiche erette senza l'uso della calcina. Solo tre monumenti presentano lavorazioni: il trilite di Mua nell'isola Tongatapu, formato da due pietre verticali che sorreggono una lastra posta di traverso; le gigantesche statue che sormontano gli ahu, o piattaforme funerarie, nell'isola di Pasqua, ricavate dalla cenere vulcanica compressa; gli allineamenti a Tinian, nelle isole Marianne, costituiti da gruppi di colonne coniche (lat'te) realizzate con strati di corallo cementati.