Palladio
artista che prende tutto il periodo
del 1500, Andrea Di Pietro di origine modesta, lavorava prima come scalpellino,
poi come lapicida poi come scultore ed infine come architetto. In questo
periodo palladio conosce il Trissino, il quale vista la sua passione per
l'antico lo fa studiare lo porta molte volte a Roma. Palladio compie il rilievo
di grandi edifici, riprende tutto, studia trattato di Vitruvio, studia come
venivano realizzati i masselli
( studia tutte le parti interne delle
volte crollate ). Palladio riporta tutte le misurazioni sul manuale
dell'architetto e spiega come realizzare un edificio. La bravura dell'artista a
passare dall'aspetto pratico quello teorico. Gli artisti inglesi capirono
grazie palladio come unire il pratico e il bello, l'architetto inglese portò
alla fondazione dello stile coloniale. Nello studiare il mondo romano il
palladio si accorge che l'artista romano oltre a preoccuparsi dell'effetto
estetico si preoccupava della durata e della praticità di edifici. Palladio
influenzato da Mantegna per la razionalità dei suoi quadri e per la logica
sequenziale di rappresentazione ed è influenzato l'architetto Baldassarre
Peruzzi. Il mondo antico è visto come fonte di ispirazione, che si modifica a
seconda dei voleri moderni. Palladio realizzo edifici civili come villa
barbaro, villa maser, Palazzo Chigi, la chiesa di San Giorgio e quella del
redentore. Palladio realizza la basilica di Vicenza basandosi sulla basilica
civile romana che era l'edificio che meglio esprimeva la potenza romana. E da
una semplice interpretazione della basilica romana infatti che scaturisce da il
canone estetico che della basilica. La basilica si propone uno spazio diviso in
due livelli: 1 di base, con un porticato e nella parte alta c'è una galleria
ripercorre internamente l'edificio, termina con una balaustra architettonica.
All'interno c'è una copertura a carena di nave. Soluzione per spiegare il
problema dell'attaccamento a terra e del l'attaccamento al cielo. Le statue e
la balaustra si inseriscono nello spazio che sembra protratto verso l'alto. Il
problema che si poneva era quello dell'angolo cioè si doveva essere finito o
aperto. Palladio sul porticato non si propone tre colonne che fanno da angolo
come se questo porticato continuasSe nell'angolo e questo lo si nota ma non si
dà molta attenzione. Il problema estetico viene risolto così: ci sono una serie
di arte tutto sesto che ci propongono un ritmo alternatoe costante. Nel
piedritto troviamo un ordine gigante che si appoggia sui piedriti e delle
colonne lati che hanno un ordine minore. Abbiamo una parte di trapezio
interrotta da un piedritto ( arco più trabeazione =sabiana). Inserisce dei fori
circolari che si intercalano nei fianchi di ordini minori. Ville: palladio è
stato rivisitato da un teorico dell'architettura perché l'illuminismo vede
palladio come un architetto illuminista chiusa la ragione per risolvere le
problematiche dell'architettura. Il giardino diventa tramite tra il costruito e
la natura dominata dall'uomo. Le ville vengono realizzate per una nobiltà che
si concentra nel territorio. Villa definizione: l'uovo di lavoro agricolo.
Nascono le barchesse che sono luoghi laterali alla villa usati come abitazione
dei fattori che lavorano lì. Il giardino rappresenta un legame con il
territorio. Villa maser di fronte alla villa è posto in timpano triangolare che
indica la nobiltà.