Cenni di geometria infinititesimale
La geometria infinitesimale è un tipo di
geometria molto particolare, legata tantissimo all'algebra e alla geometria
analitica. Immaginiamo di dover studiare in dettaglio una curva, cosa possiamo
fare? Se non conosciamo molto bene questa curva con i normali metodi non si
riesce a fare molto, ma se invece conosciamo l'equazione della curva possiamo
fare molto di più.
In pratica la geometria infinitesimale cerca
di dividere una curva in infiniti 'pezzettini' in modo che ognuno di
questi risulti infinitamente piccolo, apparentemente questo risulta impossibile
e del tutto privo di senso, ma grazie all'algebra e alla geometria analitica
quest'operazione è perfettamente fattibile. In particolare in questo tipo di
geometria assume particolare importanza (così come nella geometria differenziale,
'parente' stretta di quella infinitesimale) il concetto di retta
tangente a una curva, una retta viene detta tangente a una curva quando ha
almeno due punti di intersezione con la curva coincidenti, spesso si crede che
una retta tangente non attraversi mai la curva, in realtà questo accade solo
nel caso in cui i punti che coincidono sono in numero pari, al contrario se i
punti che coincidono sono in numero dispari, la tangente attraversa la curva,
in questo caso il punto di tangenza è detto flesso della curva. La geometria
infinitesimale si occupa analiticamente di trovare un 'modo' per
trovare la retta tangente a una curva in un suo punto, questo sistema deve
essere generale per famiglie di curve.
Grazie a questo tipo di calcoli la geometria
infinitesimale riesce anche a calcolare aree sottese a una curva o comprese fra
due curve, dividendo la zona di cui si vuole calcolare l'area in infiniti
rettangoli di base 'quasi nulla', cioè che tende 0, per calcolare
l'altezza di questi rettangoli si usa un sistema, che qui non approfondiremo,
strettamente collegato al metodo per calcolare le tangenti. Questo è
estendibile anche al calcolo di volumi e di superfici di solidi.
Tutte queste nozioni sono estendibili anche
allo spazio n-dimensionale, anche se con qualche difficoltà.
Grazie alla geometria infinitesimale è
possibile trovare tutti i punti particolari di una curva, o di una superficie
(in teoria tutto ciò è estendibile anche allo spazio n-dimensionale, ma in
questo caso mancherebbe una rappresentazione grafica, quindi non cercheremo di
capire in che senso ci siano dei punti particolari nello spazio
n-dimensionale), e tutte le sue caratteristiche, grazie a ciò possiamo
disegnare la curva o la superficie in modo preciso, anche se di fatto a volte i
calcoli da svolgere risultano troppo complessi per eseguirli. Questa
caratteristica della geometria infinitesimale è enormemente usata in analisi
infinitesimale, quella branca dell'analisi che si occupa di funzioni
studiandole in intervalli infinitamente piccoli.