Le forme piranosiche del
Glucosio
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Formazione di un
legame emiacetalico per addizione intramolecolare del gruppo C5-OH sul carbonio
carbonilico C1. Si forma un composto ciclico esatomico con struttura simile al
pirano, da cui il nome di piranosio,
che assume la conformazione a sedia del cicloesano. La configurazione degli
atomi di carbonio del glucosio è tale per cui gli ossidrili C2-OH, C3-OH e
C4-OH e il gruppo C4-CH2OH sono tutti trans. La conformazione
preferita è quella in cui i sostituenti si trovano in posizione equatoriale,
piuttosto che assiale. Gli emiacetali piranosici si scrivono, analogamente alle
strutture furanosiche, con l'ossigeno in alto e il C(1) a destra. Gli ossidrili
che nella formule di Fischer sono a destra (C2-OH e C4-OH), nella struttura
piranosica si trovano sotto al piano, mentre il C3-OH, che nella formula di
Fischer è a sinistra, viene a trovarsi sopra al piano. Il C1 diventa
stereocentro; sono possibili due diasteroisomeri, chiamati a-anomero (OH sotto al piano, assiale) e b-anomero (OH sopra al piano, equatoriale).
La mutorotazione
Le forme piranosiche del glucosio sono
separabili attraverso le normali tecniche analitiche e sono distinguibili
attraverso determinazioni polarimetriche.
Sciogliendo uno o
l'altro dei due anomeri in acqua, questi si equilibrano attraverso la forma
aperta. Poiché il b-anomero è più stabile dell'a-anomero, all'equilibrio i due anomeri sono
presenti in 64% e 36%, rispettivamente. Si misura quindi un valore di [a]equilibrio=([a]anomeroa x 0.36) ([a]anomerob x 0.64) = 112.2 x 0.36 + 18.7 x 0.64 = 52.4°.