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Il turismo è l'insieme delle relazioni che si instaurano in conseguenza dello spostamento temporaneoo delle persone. Il settore turistico, in Italia, è fortemente regolamentato. Le agenzie di viaggio necessitano di licenze regionali. Gli alberghi vengono divisi in categorie previste dalla legge - quadro sul turismo, che è la legge base del settore, e attuate dalle leggi regionali,. Lo stato sociale è lo stato che interviene in attività di interesse collettivo (come l'assistenza sanitaria) che eroga servizi importanti per i cittadini come i trasporti, le case popolari, le biblioteche, che fa in modo che la comunità si sviluppi in modo armonico. La pubblica amministrazione è l'attività con la qiuale lo stato, in modo diretto oattraverso altri enti, persegue i propri obbiettivi.
I poteri dello stato come:
Legislativo, cioè di fare le leggi (il Parlamento).
Giudiziario, cioè di giudicare chi non rispetta le leggi (la Magistratura).
Esecutivo, cioè di amministrare (la Pubblica Amministrazione).
Lo stato può agire direttamente o ttraversi altri enti si parla quindi di amministrazione:
I Diretta, se è svolta direttamente da orgnai dello stato;
I Indiretta, se è svolta da enti incaricati dallo stato per determinare funzioni
Gli organi dell'amministrazione diretta:
Il Presidente della Repubblica;
Il Governo;
La Corte dei Conti.
Gli organi dell'amministrazione:
L'amministrazione centtrale è quella che ha luogo nella capitale e si dirmaa in modo diretto in tutta l'Italia.
L'amministrazione periferica è quella decentrata territorialmente.
Entrambe possono essere dirette o indirette:
L'amministrazione diretta centrale è quella incui non c'è né autonomia né decentramento,
L'amminstrazione indiretta centrale è quella in cui si realizza autonomia di gestione, ma non il decentramento territoriale;
L'amministrazione diretta periferica è quella in cui nonsi ha autonomia di gestione, ma si ha il decentramento territoriale;
L'amministrazione indiretta periferica è quella in cui si realizza sia autonomia di gestione sia decentramento territoriale.
Gli organi possono essere:
Enti autarchici territoriali, quando hanno competenza generale sul territorio in cui operano;
Enti non territoriali, quando si occupano a livello locale solo di un numero limitato e preciso di problemi.
E' quella svolta direttamente dallo stato, conorgani propri. Può essere:
Centrale, se svolta da orgnai che operrano su tutto il territorio dello stato;
Periferica, se operata da organi che operano solo una parte del territorio dello stato.
svolta da organi più importanti dello stao: ill presidente del consiglio, il consiglio dei ministri e i ministri. Nel 1993 è stato abolito con un referendum popolare, ilministero del turismo e spettacolo, il settore turistico è rimasto senza un organo dell'amministrazione centrale alla sua guida. Nel 1994 è stato creato il dipartimento turismo. Nel 1996 il turismo viene considerato come un'attività produttiva e quindi affidato alle cure del ministro dell'industria.
Il ministero degli interni ha un suo organo presso ogni capoluogo regionale, il commissario governativo. Il ministero delle finanze agisce localmente con le intendenze di finanza, che hanno la funzione di operare il controllo a livello provinciale sui contribuenti. Il ministero della pubblica istruzione ha in ogni provincia un provveditorato agli studi. Il ministero della marina mercantile istituisce nei porti le capitanerie di porto.
LA PUBBLICA AMMINISTRZIONE INDIRETTA
Si parla di quest amministrazione per tutte le gestioni controllate, ma non direttamente gestite dallo stato.
In questo settore operano:
Le aziende autonome sono organismi che hanno un'autonomia molto limitata perché pur avendo unloro presidente e un loro consiglio di amministrazione, operno sotto il diretto controllo di un ministro.
Gli enti pubblici sono persone giuridiche pubbliche che operano poer perseguire obbiettivi di interesse pubblico, con gestioni separate da quelle dello stato.
Le aziende a partecipazione statle sono società per azioni, con personalità giuridca privata, controllate dallo stato, che ne possiede la maggioranza del capitale.
Si possono identificare, nell'amministrazione indiretta locale, enti territoriali e enti non territoriali. Gli enti autarchici territoriali sono le regioni, le provincie e i comuni.
LA LEGISLAZIONE TURISTICA ITALIANA
La legge fondamentale che regola il settore turistico è la legge - quadro per il turismo e interventi per il potenziamento e la qualificazione dell'offerta turistica. Costituisce il quadro, la base sulla quale si fondano le norme principali che regolano il settore, che sono leggi regionali.
L'attività turistica è un'attività molto regolata in Italia a differenza ad altri paesi. I controlli a protezione dei turisti sono in gran parte affidati agli enti pubblici, mentre in altri paesi il controllo è affidato più che altro ad associazioni private che tutelano i consumatori.
La legislazione italiana da una parte colma il vuoto connesso con lo scarso potere contrattuale del consumatore nel nostro paese, dall'altra tutela le aziende esistenti, garantendole da uno sviluppo eccessivo della concorrenza. Il nostro paese è considerano un paese con molti elementi di interessi per i turisti: elementi naturali, elementi storici, elementi architettonici.
Le Regioni esercitano, per la legge, un ampio controllo sulle imprese private che operano nel settore turistico, ma non riescono a agire in modo organizzato nel settore che più li riguarda: il controllo sul territorio e sulle sue ricchezze.
Le linee d'intervento della Pubblica Amministrazione seguono il principio del decentramento, cioè dello spostamento verso gli organi periferici delle decisioni da prendere. Gli organi più importanti per il settore turistico sono le Regioni, che operano interventi di tipo amministrativo e emettono le leggi che regolamentano.
GLI ORGANI DELL'AMMINISTRAZIONE DIRETTA
Sono gli organi dello Stato che operano su tutto il territorio nazionale. Gli organi di questa amministrazione che si occupano di turismo sono:
Ministero dell'industria;
La conferenza Stato - Regioni;
Il comitato consultivo nazionale;
Nel 1993 il Ministero del turismo e Spettacolo è stato abolito è sorto il problema di trovare un organismo dell'Amministrazione diretta centrale al quale affidare i compiti fondamentali di coordinamento del settore turistico. Nel 1994 il problema è stato risolto con la creazione del Dipartimento Turismo usando la struttura del precedente Ministero del Turismo. Nel 1996 si è cercata una soluzione diversa, il settore turistico è stato affidato al Ministero dell'Industria, considerando il turismo un'attività produttiva come un'altra.
L'articolo due della legge - quadro prevedeva l'istituzione di un comitato di coordinamento per la programmazione turistica. Questo organismo non ha mai funzionato ed è stato abolito. Le sue funzioni sono stato affidate alla conferenza Stato - Regioni un organismo composto dagli stessi organi che però ha funzioni generali di coordinamento fra gli enti locali e non si occupano solo di turismo.
Rimane in vita il comitato consultivo nazionale con le funzioni di esprimere pareri e di fare proposte in materia di politica turistica.
Possono assumere qualche incaricato in proposito i commissario del Governo presso le Regioni, che possono ricevere istruzioni da parte del governo da trasmettere agli enti locali. Qualche limitata funzione puo` essere svolta dai Prefetti sono i rappresentanti del Ministro degli Interni nelle diverse Province. Ad essi spetta un controllo sulla concessione delle licenze comunali che vengono rilasciate agli alberghi e agli esercizi pubblici. Il loro compito e` pero` estremamente limitato: possono bloccare le licenze solo se ciò` e` necessario per prevenire reati o per mantenere l`ordine pubblico.
Sono enti di diritto pubblico che hanno compiti specifici. Essi sono:
ENIT ente nazionale italiano per il turismo:
ACI automobile club d`Italia:
CAI club Alpino italiano:
Nato nel 1919 i suoi compiti:
Promuovere e attuare il coordinamento delle iniziative di promozione turistica all`estero delle regioni.
Sostenere l`attivita` di imprese e di altri organismi, pubblici e privati, interessati alla promozione e alla commercializzazione di prodotti turisti italiani.
Curare e promuovere la realizzazione di studi sul mercati turistici internazionali, sul diritto straniero, comunitario e internazionale, concernenti il turismo.
Sostenere l`attivita di enti, imprese e organismi pubblici e privati che svolgono attività di studio e ricerca nelle interesse del turismo italiano.
Realizzare all`estero e in Italia iniziative promozionali di particolare rilievo internazionale.
Raccogliere in apposite pubblicazioni e diffondere in Italia e all`estero l`elenco delle agenzie di viaggio.
Curare la tempestiva pubblicazione dell`annuario egli alberghi e delle strutture ricettive d`Italia.
Fornire pareri, consulenze e servizi promozionali ad amministrazioni dello Stato, Regioni, Enti, Imprese e Organismi pubblici e privati.
Sostanzialmente l`ENIT ha il compito di promuovere l`immagine turistica d`Itlaia all`estero.
Fondato nel 1898 svolge attività` proprie, concernenti lo studio di problemi del settore automobilistico, l`organizzazione di manifestazioni e di attività` sportive, la pubblicazione di carte stradali e l`assistenza e il soccorso per automobilisti. Svolge anche un`attivita che gli vengono assegnate dallo stato come tenuta pubblico registro automobilistico e la riscossione delle tasse di possesso degli autoveicoli.
IL CAI
Nato nel 1863 le sue funzioni sono:
Realizzazione, manutenzione e gestione dei rifugi alpini e de bivacchi di alta quota.
Tracciamento realizzazione e manutenzione di sentieri, opere alpine e attrezzature alpinistiche.
Diffusione della frequentazione della montagna
GLI ORGANI TERRITORIALI DELL`AMMINISTRAZIONE INDIRETTA PERIFERICA
I COMPITI DELLE REGIONI
Appartengono a questa amministrazione indiretta per le regioni provincie e i comuni.
Le principali funzioni delle regioni sono:
Devono curare la programmazione e lo sviluppo del turismo regionale
Devono emettere leggi per organizzare e controllare l`attivita delgi enti locali (creare gli APT e gli IAT e controllare il loro operato)
Devono controllare le agenzie di viaggio e turismo (emanare leggi rilasciare licenze e organizzare concorsi
Devono emanare leggi per le associazioni senza scopo di lucro.
Emettere leggi per l`assegnazione delle categorie agli alberghi e agli esercizi extralberghieri
Emanano leggi per la costruzione di strutture ricettive diverse da quelle previste dalla legge quadro.
Devono accertare i requisiti necessari per svolgere professioni turistiche. Concorsi esami e autorizzazioni per guide, interpreti, accompagnatori, istruttori ecc..
Le funzioni dei comuni sono:
Promuovere attivita ricreative e sportive.
Gestire impianti e servizi turistici
Controllare rifugi alpini, campeggi e esercizi ricettivi extra.
LE FUNZIONI DELLE PROVINCIE
Anche se non hanno vere e proprie competenze nelle materie turistiche, spesso sono delegate dalle regioni a controllare le agenzie di viaggio e i prezzi degli alberghi, accertare i requisiti dei professionisti turistici e a controllare il turismo sulle strade provinciali.
GLI ORGANI NON TERRITORIALI DELLA AMMINISTRAZIONE INDIRETTA PERIFERICA
Gli enti appartenenti sono le APT e gli IAT. Le APT sono organismi tecnico operativi e strumentalistiche hanno il compito di svolgere la promozione e propaganda delle risorse turistiche locali.
GLI IAT
Sono istituiti dalle APT dopo aver ottenuto il permesso dalla regione le funzioni sono vaghe anche se dovrebbero occuparsi della accoglienza dei turisti in arrivo e il loro sviluppo in Italia e` incerto mentre in Gran Bretagna e in Austria, gli IAT sono molto diffusi.
IL MERCATO TURISTICO
MERCATO TURISTICO Maggior mercato mondiale
SEGMENTAZIONE della DOMANDA Distinzione dei viaggiatori in gruppi di persone con lo
stesso tipo di richieste sul mercato turistico
Per identificare i CLIENTI TIPO (dividerli in categorie) per offrirgli i prodotti giusti il turista deve rispondere a tre domande: -CHI E'?
-DA DOVE VIENE?
-CHE COSA CHIEDE?
PRODOTTO TURISTICO souvenir - viaggio - città - regione.
| |
località che ha elementi tali da attrarre i turisti insieme di servizi
coordinati che permettono
a un viaggiatore la visita di
una o più località, o il
soggiorno in un posto
CAPACITA' DI DISPONIBILITA' RAGGIUNGIBILITA' |
ATTRAZIONE DI STRUTTURE | da qua identifichiamo
| | comoda da raggiungere |
elementi naturali- alberghi-villaggi- |
storici-artistici trasporti-campeggi
(territorio/ambiente)
PRODOTTI IN GIUNTI A IN DECLINO
ESPANSIONE MATURITA'
|
strutture per bambini giunti a livello mancanza di
turismo scolastico non ulteriormente rinnovo
segmento anziani espansibile
IL TURISMO COME STRUMENTO DI RIEQUILIBRIO ECOMOMICO DEL TERRITORIO NELLA REALTA' ITALIANA
TERRITORIO "Porzione definita di terra". Per gli studiosi di biologia e di ecologia: area dove
una comunità svolge le proprie principali funzioni di vita.
BIOLOGIA Studia tutte le manifestazioni della vita
ECOLOGIA Branca della biologia che studia i rapporti fra esseri viventi e ambiente
AMBIENTE Complesso delle condizioni nelle quali l'essere umano vive.
NATURALE UMANO
componenti climatiche- componenti di tipo storico -
orografiche - geofisiche- culturale-sociale-economico
paesaggistiche giuridico
TERRITORIO/AMBIENTE Costituiscono il CAPITALE TURISTICO di una destinazione
NATURALE (territorio - clima - mari)
STORICO-ARTISTICO (monumenti - musei)
CAPITALE CULTURALE (tradizioni - folklore - gastronomia)
INFRASTRUTTURE (vie di comunicazione - aeroporti)
STRUTTURE TURISTICHE (alberghi - campeggi)
EFFETTI DEL TURISMO SULL'AMBIENTE TURISTICO
ARRIVO DEI TURISTI NUOVI INVESTIMENTI (ristoranti - nuove strade - centri culturali)
ASPETTI NEGATIVI - Aumenta la domanda di beni ma con strutture produttive inadeguate può
portare ad aumento di prezzi
Diversità socio-culturali e economiche tra i rispettivi paesi
EFFETTI DEL TURISMO SULL'AMBIENTE NATURALE:
BASATO SULLA QUANTITA' BASATO SULLA QUALITA'
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Degrado della qualità della vita nei luoghi Si sviluppa in modo graduale.
congestionati dal traffico turistico Punta più sulla qualità che
sulla quantità
TEORIA DEI COSTI - BENEFICI Il turismo va sviluppato finche i BENEFICI sono
SUPERIORI ai COSTI
Per stabilire un EQUILIBRIO fra COSTI E BENEFICI:
- INDICE DI DENSITA' TURISTICA Si divide il N. delle presenze turistiche in un arco di
tempo per la superficie del territorio. (viene usato per
località in concorrenza fra loro)
- INDICE DI FUNZIONE TURISTICA Si divide il N. di posti letto dei turisti per il N. dei
residenti (viene usato per una sola località)
- INDICE DELL'IMPATTO AMBIENTALE Si valuta l'impatto sull'ambiente da opere umane
sul territorio
CARRYNG CAPACITY Capacità di una regione di accogliere turisti senza che l'ambiente
subisca danni irreparabili.
PARCHI NATURALI Territori nei quali vengono PROTETTE particolari caratteristiche FISICO - AMBIENTALI (Gran Paradiso - Stelvio - Abruzzo - Circeo - Calabria).
GESTIONE ATTIVA DELL'AMBIENTE:
- AGRITURISMO Attività di ricezione ed ospitalità. Esercitate dagli IMPRENDITORI
AGRICOLI.
- CENTRI D'ARTE
- SECONDE CASE
Possibilità di usare il turismo per mantenere e migliorare l'ambiente naturale.
L' Europa rappresenta il polo turistico mondiale piu' importante, sia per i movimenti di incoming che quelli di outgoing.
L' incoming turistico e' dato da tutti i movimenti in entrata di un paese.
L' outgoing e' l' insieme dei movimenti in uscita.
Il prodotto interno lordo e' l'insieme di tutti i beni e servizi economici prodotti in un paese nell' arco di un anno.
L' Unione Europea nasce come MEC con il trattato di Roma nel 1957 firmato da: Italia, Francia, Germania, Belgio, Olanda e lussemburgo con lo scopo di facilitare i commerci fra questi paesi.
Con l' infittirsi dei legami fra i componenti diventa 'comunità economica europea'.
1937 si uniscono Gran Bretagna, Irlanda e Danimarca
1981 si unisce la Spagna
1986 si unisce il Portogallo
1992 con il trattato di Mastricht diventa 'Unione Europea' per sottolineare che si tratta di un accordo che va oltre l'aspetto economico e di mercato.
1995 c'è l'adesione di Austria, Finlandia e Svezia; i componenti sono 15.
GERMANIA
L'industria turistica tedesca è basata sul mercato oligopolistico.
L' offerta operata da un numero limitato di aziende è in grado di condizionare i movimenti di milioni di persone.
Tour Operator : TUI e NUR-NECKERMAN.
La produzione e la distribuzione dei prodotti turistici non è condizionata, come in Italia, da obblighi di legge.
I viaggi sono venduti da intermediari più vari come magazzini, banche, negozi di elettrodomestici.
Molto diffusa è la vendita diretta da parte dei Tour Operator.
L'attività promozionale per il turismo incoming è coordinata da DZT.
GRAN BRETAGNA
Tour Operator: TOMSON, HORIZON e HILLS, sono proprietari di alberghi, compagnie aeree e punti di vendita.
Il controllo finanziario è piuttosto severo.
C'è la presenza di un fondo pubblico obbligatorio costituito da versamenti dei T.O.
FRANCIA
Tour Operator: CLUB MED (settore dei soggiorni in villaggi-albergo e villaggi turistici al mare ed in montagna), NOUVELLES FRONTIERES (settore dei viaggi-avventura a basso prezzo).
Questi hanno struttura multinazionale e sono presenti con i loro prodotti nei paesi europei.
La vendita avviene tramite agenzie dettaglianti.
Organo di promozione è l' Ufficio Nazionale del Turismo finanziato dallo Stato che agisce spesso insieme ad operatori privati.
SPAGNA
Sviluppo del mercato turistico negli anni '80.
La Spagna è autonoma rispetto ai grandi operatori per evitare che tutti i profitti derivanti dall'attività turistica fossero fruiti all'estero.
La produzione e la vendita di viaggi è assogettata a licenza.
Tour Operator: producono solo viaggi.
DETTAGLIANTI: possono solo vendere.
OPERATORI MISTI: possono produrre e vendere servizi turistici.
LE ASSICURAZIONI
L'assicurazione è un contratto tra un assicurato che paga un prezzo (premio) a un assicuratore, che si impegna a risarcire l'assicurato per eventuali danni.
Il contratto di assicurazione risulta da un documento scritto che prende il nome di polizza di assicurazione.
Le assicurazioni coprono esclusivamente le responsabilità civili degli operatori ma non possono coprire responsabilità penali o insolvenze da parte delle agenzie.
La responsabilità degli organizzatori di viaggi consiste in:
il Tour Operator è responsabile per mancata, incompleta o difforme esecuzione dei servizi turistici rispetto al contratto
Il Tour Operator è responsabile per danni derivanti dalla cattiva esecuzione dei servizi forniti da terzi.
Il Tour Operator non può essere ritenuto responsabile se il danno è imputabile:
Al viaggiatore stesso
A terzi estranei alla fornitura dei servizi
Per cause di forza maggiore.
La legge quadro per il turismo (legge n. 217/1983) dell'art. 9 definisce "agenzie di viaggio e turismo" le imprese che esercitano l'attività di:
Produzione, organizzazione di viaggi e soggiorni (tour operator)
e/o
Intermediazione per le suddette attività (agenzie di intermediazione)
L'agenzia intermediaria agisce in nome e per conto del cliente in base ad un contratto di mandato con rappresentanza. Si consolideranno, in capo al turista, gli effetti dei contratti di trasporto, soggiorno ed altro, stipulati dall'agenzia. Le fatture dei servizi verranno intestate direttamente al cliente. L'agenzia intermediaria fatturerà la provvigione direttamente al Tour Operator.
Il tour operator invece provvede direttamente all'acquisto dei servizi turistici (trasporto, soggiorno) in nome proprio, ma per conto del cliente; l'agenzia acquista in nome proprio i servizi turistici pagando delle tariffe nette sulle quali applica il proprio ricarico determinando autonomamente il prezzo da praticare al viaggiatore.
Gli adempimenti costitutivi per poter avviare un'agenzia di viaggi sia di tipo tour operator che di tipo agenzia di intermediazione sono i seguenti:
ATTO COSTITUTIVO (solo per le agenzie che si costituiscono sotto forma di società); praticamente occorre recarsi in uno studio notarile scegliendo il nome della futura agenzia di viaggi e il capitale sociale, che non ha alcun limite nelle società personali (società in nome collettivo e società in accomandita semplice) mentre dev'essere di almeno 20.000.000 di lire nelle società a responsabilità limitata (S.r.l.). per le S.r.l. occorre aver effettuato (entro il giorno della costituzione presso un notaio) il versamento dei tre decimi (pari a lire 6.000.000 se il capitale sociale è di 20.000.000) che verranno restituiti dopo che il tribunale ha omologato la società (dopo circa un mese).
AUTORIZZAZIONE AMMINISTRATIVA REGIONALE
Le agenzie di viaggi e turismo svolgono, in via esclusiva, congiuntamente o disgiuntamente le seguenti attività:
organizzazione e la produzione di soggiorni, viaggi e crociere per via terrestre, marittima ed aerea per singole persone o gruppi (tour operator)
intermediazione mediante vendita diretta al pubblico di titoli di trasporto, di soggiorni, viaggi e crociere (agenzie di intermediazione).
Coloro che intendono aprire un'agenzia di viaggi e turismo devono produrre domanda in carta uso bollo alla Regione, Assessorato al Turismo, indicando in essa:
le generalità del titolare o gestore dell'impresa
le generalità della persona che assume la direzione tecnica dell'agenzia.
Infatti, al fine di garantire la massima professionalità delle prestazioni, la responsabilità tecnica dell'agenzia di viaggi deve essere affidata obbligatoriamente ad un direttore tecnico che può essere una persona diversa dal titolare. Il direttore tecnico per poter esercitare la professione deve superare un apposito esame di abilitazione che consta di una prova scritta ed una prova orale davanti ad una Commissione per l'abilitazione all'esercizio della professione. Coloro che hanno conseguito l'abilitazione possono essere iscritti nel registro regionale dei direttori tecnici di agenzia di viaggi e turismo tenuto presso la Regione.
il direttore tecnico per poter gestire un'agenzia di categoria A, cioè un tour operator, deve aver conseguito l'abilitazione da più di tre anni, requisito temporale non richiesto per poter gestire un'agenzia di categoria B, cioè un'agenzia di intermediazione.
il possesso dei requisiti soggettivi previsti dal Testo Unico di Pubblica Sicurezza (R.D. 18 giugno 1931 n.773),
l'ubicazione dei locali dove si intende condurre l'impresa.
Per le agenzie di categoria A non viene presa in considerazione una distanza minima rispetto alla più prossima agenzia di viaggi; mentre per le agenzie di categoria B la Regione prende in considerazione a distanza minima alla più prossima agenzia di viaggi. Per le agenzie che intendono svolgere attività di vendita diretta di viaggi e soggiorni, categoria B, la domanda deve specificare anche il possesso dei requisiti strutturali: locali indipendenti da altre attività, insegne visibili dell'attività svolta, attrezzature adeguate.
le attività che, congiuntamente o disgiuntamente, si intendono esercitare tra quelle indicate dalla legge n. 217/1983 e dalle leggi regionali
la denominazione prescelta per la costituenda agenzia.
La seconda fase consiste da parte dell'autorità competente nell'accertamento della sussistenza dei requisiti richiesti.
Entro 30 giorni dalla data della richiesta da parte dell'Assessorato regionale al turismo, il titolare deve versare, a pena di scadenza, alla tesoreria regionale un deposito cauzionale, anche in titoli pubblici, oppure prestazioni di idonea fidejussione bancaria o assicurativa. Tale deposito cauzionale per le agenzie di categoria A varia da un minimo di 60.000.000 di lire ad un massimo di 300.000.000 di lire a seconda dell'attività prescelta, per le agenzie di categoria B varia da un minimo di 15.000.000 di lire ad un massimo di 60.000.000 di lire.
Completata la fase istruttoria con esito positivo, il Presidente rilascia l'autorizzazione richiesta.
ISCRIZIONE PRESSO L'UFFICIO I.V.A.
Tale adempimento consiste nel presentare, presso l'Ufficio I.V.A. competente territorialmente, una dichiarazione di inizio attività entro 30 giorni dalla costituzione, se società di persone, o 30 giorni dalla omologazione della società di capitale. In tale occasione viene attribuito il codice di partita I.V.A. che nel caso di società coincide con il codice fiscale; il pagamento della tassa di attribuzione della partita I.V.A. è di 100.000 lire per le persone fisiche e di 250.000 lire per le persone giuridiche.
Il codice di attività per le agenzie di viaggi è 63301-attività delle agenzie di viaggi e turismo compresi i tour operators.
ISCRIZIONE PRESSO IL REGISTRO DELLA CAMERA DI COMMERCIO (dove ha sede l'impresa). Questo adempimento va svolto negli stesso termini dell'iscrizione all'Ufficio I.V.A.
ASSICURAZIONE PER LA RESPONSABILITÀ NEI CONFRONTI DEL VIAGGIATORE.
Sulle agenzie di viaggi incombe questo ulteriore adempimento obbligatorio, previsto dalle leggi regionali, in base al quale l'imprenditore si deve assumere la responsabilità nei confronti del viaggiatore suo cliente, stipulando un'apposita polizza assicurativa.
Appunti su: le imprese controllate dallo stato nel campo turistico, |
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