Appunti per Scuola e Università
humanisticheUmanistiche
Appunti e tesine di tutte le materie per gli studenti delle scuole medie riguardanti le materie umanistiche: dall'italiano alla storia riguardanti le materie umanistiche: dall'italiano alla storia 
sceintificheScientifiche
Appunti, analisi, compresione per le scuole medie suddivisi per materie scientifiche, per ognuna troverai appunti, dispense, esercitazioni, tesi e riassunti in download.
tecnicheTecniche
Gli appunti, le tesine e riassunti di tecnica amministrativa, ingegneria tecnico, costruzione. Tutti gli appunti di AppuntiMania.com gratis!
Appunti
universita
AmministratoriArcheologiaCommoditiesContabilitaDiritto
Finanza bancheGeologiaGestioneIdrologiaMarketing
MedicinaMeteorologiaMusicaRicercheScienze politiche
SilvicolturaTurismo


AppuntiMania.com » Universita » Appunti di Scienze politiche » Il sistema politico della polis

Il sistema politico della polis




Visite: 1657Gradito:apreciate stela [ Picolo appunti ]
Leggi anche appunti:

La Comunita' economica europea


La Comunita' economica europea L'Unione Europea (UE) è un'organizzazione

Democrazia, giustizia e libertÀ


Per nostra fortuna, viviamo in un Paese libero, democratico, repubblicano, la cui

La controversia sui principi teorici della democrazia


LA CONTROVERSIA SUI PRINCIPI TEORICI DELLA DEMOCRAZIA La vera democrazia concilia
immagine di categoria

Scarica gratis Il sistema politico della polis

IL SISTEMA POLITICO DELLA POLIS


Nella polis era emersa la forza sociale delle aristocrazie guerriere.

Loro esprimevano al loro interno un re: il basilèus. Lui, a differenza delle civiltà antiche, non rappresentava un potere forte, le sue funzioni di governo si svolgevano in armonia con la volontà degli aristocratici. In seguito, le sue prerogative si ridussero unicamente alla sfera religiosa.

Le poleis greche si basavano sull'esclusione di gran parte della popolazione: gli schiavi, gli stranieri (meteci), e le donne.


IL SISTEMA POLITICO DI SPARTA


Al vertice del governo spartano erano due re che ricevevano il potere per via ereditaria. Essi sul campo di battaglia comandavano gli eserciti, e in città si limitavano a ricoprire compiti sacerdotali.

Ben più potenti erano i cinque èfori, l'insieme dei loro poteri era impressionante: controllavano l'applicazione delle leggi, l'educazione dei giovani, il comportamento cittadino, si occupavano della politica estera, amministravano la giustizia e potevano persino giudicare il lavoro dei due re.

A Sparta, l'assemblea dei cittadini, chiamata apella, era soltanto la riunione di un corpo militare educato fin dall'infanzia.

L'apella aveva prerogative ristrette: poteva soltanto approvare o respingere la proposte avanzate da un consiglio ristretto, la gerusìa, di cui facevano parte i due re e ventotto anziani.

Questo particolare rapporto tra assemblea e consiglio, qualifica il regime spartano come un'oligarchia.


IL SISTEMA POLITICO DI ATENE


Anche ad Atene il governo era stato occupato dagli aristocratici che eleggevano tra di loro ogni anno nove arconti preposti a tutte le funzioni di governo. Loro erano assistiti da un consiglio chiamato Areopago composto dagli arconti usciti di carica. Nel complesso questa organizzazione aveva un carattere oligarchico.

In quel tempo la maggior parte delle terre agricole era in mano ai nobili e la maggior parte della popolazione era composta da braccianti agricoli, i teti.

La tensione sociale ad un certo punto stavo raggiungendo i limiti, allora gli aristocratici decisero di affidare il caso a un uomo di prestigio: Solone.

Solone, dopo piccoli provvedimenti per i poveri, introdusse una riforma che mirava ad allargare la partecipazione alla vita politica. I cittadini furono divisi in quattro classi, distinte in base al reddito annuale, dai più ricchi ai più poveri.

La novità più importante fu che i teti, pur esclusi dalle cariche governative, potevano partecipare all'assemblea popolare: l'ekklesia.

Allora ci fu un ridimensionamento, fu creata la bulè, un nuovo consiglio composto da 400 membri scelti fra tutti i cittadini.

Più avanti però ci fu una nuova crisi perché ogni classe voleva far prevalere i propri interessi.

In questa situazione emerse un politico, Pisìstrato, che dopo vari tentativi riuscì a prendere il potere della città. Nel primo periodo mantenne le leggi e gli ordinamenti, ma era solo apparenza perché la polis essendo governata da un solo uomo non poteva più essere considerata una comunità di cittadini che si autogovernano.

Poi però quando Pisìstrato morì, l'arcontato Clistene riuscì ad attuare una riforma che fece diventare Atene democratica. Il territorio fu diviso in trenta distretti, trittìe, ognuna di questa distribuite in dieci tribù: una trittìa della città, una della costa e una all'interno. Ogni singola tribù designava 50 consiglieri che andavano a comporre il consiglio dei 500.










Scarica gratis Il sistema politico della polis
Appunti su: il sistema politico della polis, il sistema politico italiano cotta riassunto gratis,



Scarica 100% gratis e , tesine, riassunti



Registrati ora

Password dimenticata?
  • Appunti superiori
  • In questa sezione troverai sunti esame, dispense, appunti universitari, esercitazioni e tesi, suddivisi per le principali facoltà.
  • Università
  • Appunti, dispense, esercitazioni, riassunti direttamente dalla tua aula Universitaria
  • all'Informatica
  • Introduzione all'Informatica, Information and Comunication Tecnology, componenti del computer, software, hardware ...

Appunti Economia Economia
Tesine Amministratori Amministratori
Lezioni Diritto Diritto