|
Appunti universita |
|
Visite: 1807 | Gradito: | [ Picolo appunti ] |
Leggi anche appunti:Modello del colon e problemi nell'endoscopia tradizionaleModello del colon e problemi nell'endoscopia tradizionale Il colon può essere Tumori ovarici epitelialiTumori ovarici epiteliali Nome % Bilat Infezioni delle vie urinarieInfezioni delle vie urinarie Si definisce come infezione delle vie urinarie |
Tumori della Tiroide
Ogni nodulo tiroideo va esaminato per scoprire se è una lesione neoplastica o non neoplastica. Circa il 10-15% sono neoplastiche e di queste il 90% sono benigne. di solito un nodulo solitario è più preoccupante di noduli multipli; in un maschio la presenza di noduli è più preoccupante; bisogna considerare pregresse terapie radianti di testa e collo; tra i noduli, quelli caldi sono quasi sempre benigni; il rischio è sempre più alto in pazienti giovani.
L'alterazione più frequente tra gli adenomi tiroidei è legata al recettore del TSH che è 7TMS, legato ad una proteina G che attiva l'adenilato ciclasi.
Gli adenomi ricordano sempre strettamente il parenchima tiroideo. Le forme meno comuni rispecchiano i vari momenti di sviluppo della ghiandola.
Adenoma follicolare
L'adenoma follicolare è un tumore ben definito, capsulato, con diametro <3 cm. Al taglio si presenta da grigio a rossastro; sono comuni aree d'emorragia, fibrosi e calcificazione come nel gozzo multinodulare. Le cellule neoplastiche sono le cellule follicolari, con nuclei grandi e citoplasma chiaro con qualche nucleolo, formano spesso follicoli di diverso tipo; in base alla morfologia follicolare ed al contenuto di colloide si distinguono:
Adenoma follicolare colloideo: cellule follicolari appiattite e follicoli pieni di colloide.
Adenoma follicolare fetale: le cellule follicolari formano piccoli follicoli ben addensati in uno stroma lasso mixoide.
Adenoma follicolare trabecolare (embrionale): le cellule sono strettamente addossate e formano cordoni o trabecole con piccoli follicoli abortivi.
Esistono altri adenomi:
Adenoma atipico: caratterizzato da elementi fusati in uno stroma altamente pleomorfo per dimensioni e caratteristiche cellulari; si confonde spesso con carcinoma.
Adenoma ossifilo a cellule di Hurtle: i follicoli sono caratterizzati da cellule ampie, eosinofile e granulari, simili a quelle della tiroidite di Hashimoto.
Adeonoma papillare: è una variante rara, legata alla presenza di escrescenze papillari all'interno del follicolo, che possono presentare spazi cistici.
Altri adenomi, infine, possono essere mucosecernenti, a cellule chiare, tossici (secernenti T3 e T4), con cellule ad anello con castone ed, infine, adenolipoma (con adipociti immersi nello stroma ghiandolare).
Gli adenomi, sebbene autonomi, possono avere un certo grado di risposta al TSH: l trattamento può consistere nella somministrazione di ormoni tiroidei esogeni per diminuire la secrezione della tireotropina. La maggior parte degli adenomi si presentano come noduli freddi.
La maggior parte dei carcinomi insorgono in popolazione adulta, anche se quelli papillari possono presentarsi anche in età infantile. Le varianti principali sono:
Carcinoma papillare (75-80%).
Carcinoma follicolare (10-20%)
Carcinoma midollare (5%)
Carcinoma anaplastico (< 5%).
I soggetti più a rischio sono quelli sottoposti a terapia radiante del collo e della testa. Esistono prove dell'attivaizione di un protooncogéne denominato RET. Questi codifica per una tirosin-chinasi non espressa nelle cellule normali tiroidee; un riarrangiamento del cromosoma 10 determinerebbe lo spostamento di questo gene a valle di un promoter di un gene costitutivamente espresso.
CA papillare
Il CA papillare è la forma più diffusa dei CA. È un tumore che può presentarsi capsulato quanto con margini irregolari ed infiltrante. Questo tumore tende parecchio a metastatizzare. Alla scintigrafia può presentarsi come un nodulo freddo.
Al taglio si presenta consistente e di colorito grigio brunastro. Spesso si presenta con zone emorragiche, cicatriziali e calcificazioni. L'aspetto principale è la presenza di papille arborescenti dotate di asse fibrovascolare rivestite da strati singoli o multipli di cellule. Queste cellule hanno un nucleo a vetro smerigliato (cheratina molto diffusa), con inclusioni citoplasmatiche. Sono presenti, spesso, corpi psammomatosi, ovvero calcificazioni nell'ambito delle papille, segno diagnostico importante (tumore occulto).
Esiste una variante capsulata caratterizzata dalla presenza di una capsulben definita con rarissima metastatizzazzione; è presente, infine, una variante follicolare ove le papille sono sostituite dai follicoli, ma le cellule presentano tutti i caratteri specifici del CA papillare. La maggior parte di essi non è capsulata e tende ad inflitrare.
CA follicolare
Questa è la seconda forma tumorale maligna per percentuale. È frequente in zone a carenza di iodio. Ha tendenza alla metastatizzazione per via vascolare, specialmente a ossa, fegato e polmone, ed è rappresentato da un nodulo freddo alla scintigrafia. È caratterizzato da noduli solitari o multipli e ben circoscritti o infiltranti. Questo può invadere la capsula aderendo ai tessuti circostanti. Al taglio si presenta gridio-roseo-brunastro e consistente. Le cellule richiamano le cellule follicolari di una tiroide normali (così come la presenza dei follicoli), ma presentano citoplasma molto abbondante con molti nucleoli. I follicoli sono piccoli e contenenti colloide. Non sono mai presenti le caratteristiche citologiche del CA papillare (per questo si distingue il CA papillare variante follicolare con il CA follicolare propriamente detto).
Esiste una variante ossifila che ricorda le cellule di Hurtle ed una variante trabecolare.
CA midollare
Questo CA è un tumore neuroendocrino che secerne Calcitonina (indispensabile per la diagnosi); questo tumore può essere sedi di produzione ectopica di altri ormoni peptidici come la SS ed il VIP, i quali, come il VIP e la diarrea, possono generare sindromi paraneoplastiche; è al 20% presente in soggetti portatori di MEN. I CA midollari possono essere noduli solitari o multipli, presentando aree di necrosi e d'emorragia. Hanno carattere decisamente infiltrativo. Le cellule hanno aspetto fusato e poligonale; i follicoli sono separati da precipitazione di sostanza amiloide per la degenerazione della Calcitonina.
È la forma più rara di CA tiroideo. È caratterizzato da una mortalità quasi pari al 100%. Si manifesta come una grossa massa cervicale e da problemi quali disfagia, dolore, tosse, raucedine e sintomi compressive. Ha grande tendenza alla metastatizzazione.
Istologicamente si presenta con una grossa variabilità del tessuto ghiandolare. Si possono riasontrare tre varianti principali: 1. A grosse cellule pleomorfe; 2. A cellule fusate; 3. A piccole cellule anaplastiche (difficile diagnosi differenziale con linfoma). Ha diversi gradi di metaplasia: squamosa, osteoclastica, ossea, condriosarcoma, istocitoma, rabdomiosarcoma.
STADI di CA tiroidei
interessamento intratiroideo;
interessamento tiroideo non aderenti a altri tessuti e linfonodi mobili;
interesamento tiroideo aderenti a altri tessuti o linfonodi fisso;
metastasi a distanza.
Appunti su: |
|
Appunti Nutrizione | |
Tesine Bellezza | |
Lezioni Bambini | |