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Le Schisi
Oggi maggiormente vediamo le schisi: le schisi interessano il primo processo branchiale e il processo mascellare.
La fusione tra il processo mascellare e il placoide nasale formano lo stomodeo (= apertura della bocca), quindi non solo il naso ma anche la bocca e i processi mandibolari. Quando non avviene questo processo di fusione tra mascellare e placoide si ha la schisi.
Naturalmente nella porzione mediale si forma anche la porzione pre maxillo (che sarebbe il palato anteriore), quindi quando non si fonde la porzione labiale si chiama cheiloschisi o labioschisi, mentre quando non si fonde anche la regione palatale si parla di cheilo gnatopalatoschisi.
Nei casi lievi si può avere solo una specie di cicatrice, mentre mano
mano
che consideriamo casi più
gravi la
cicatrice
diventa
sempre più prominente e i lembi
cutanei
sono
più
distanti
l uno
dall altro.
Nella cheilognatopalatoschisi invece la situazione è più complessa perché viene interessato tutto il palato, sia il palato duro che il palato molle. Vedete che la parte della gengiva è completamente libera perché non si è proprio avuta la fusione del mascellare ne della premaxilla.
Poi c è una grave forma che deriva da malformazioni della regione prosencefalica, il paziente non ha naso, non ha la porzione palatale (ed è quindi incompatibile con la vita) a causa della mancata chiusura del rotolo anteriore, quindi non c è la migrazione di cellule e a volte addirittura abbiamo la fusione delle due cavità orbitali (ciclopia).
Queste non sono compatibili con la vita perché non c è la porzione cerebrale. Poi ci sono dei casi in cui è coinvolto solo il palato molle, altri in cui è completo ecc .
In genere queste patologie devono essere trattate subito, nell arco di 3 mesi dalla nascita si deve intervenire e il trattamento deve essere completato nell arco dei 8 mesi. Un po' per ignoranza, un po' per paura a volte i pazienti si presentano dal chirurgo in età avanzata, ma in genere non più in la di 4 o 5 anni. Inoltre vi sono diverse correnti di pensiero secondo cui se si interviene precocemente, si corregge il difetto ma si hanno dei problemi relativi alla crescita.
Un caso interessante è quello dei 2 gemelli monozigoti: uno con la schisi e l altro no. Ci si potrebbe chiedere il perché. Questa è la dimostrazione che non è solo un problema genetico. Questo significa che la posizione fetale può provocare un difetto (se per esempio l utero non è tanto elastico) in uno dei due gemelli.
Per quanto riguarda la terapia, se si interviene subito, da un punto di vista funzionale questi bambini riescono a recuperare bene. Quando viene il genitore non è una notizia che faccia piacere però bisogna rassicurarlo perché oggi si riesce a fare delle cose straordinarie che riescono a farlo reintrodurre nella società senza che questo subisca dei traumi che erano molto frequenti in passato. Inoltre spesso questi pazienti avevano anche difficoltà a farsi capire; avevano la cosiddetta rinolalia in cui il paziente non riesce a pronunciare le "d" le "t" e le "g" perché mancando la cassa armonica non riescono a pronunciarle bene.
Un altra cosa importante è la crescita di queste strutture. E' chiaro che una patologia ne crea un altra se non si interviene rapidamente. Se non chiudo la schisi la lingua si va ad infilare dentro e quindi la allarga sempre di più e inoltre non c è lo stimolo alla crescita mascellare, poi perdono i denti, dunque una serie di problemi. Se si interviene subito, presto e bene la formazione è perfetta però si potrebbero avere delle cicatrici che impediscono e frenano la crescita; quindi il paziente deve essere ben seguito da un punto di vista ortodontico ed ortopedico per stimolare la crescita con degli attivatori. L importante è che comunque da un punto di vista estetico si riescano ad introdurre nella societ
Ci sono molti autori che intervengono tardivamente a 6 anni) perché dicono che non vogliono bloccare la crescita. Verso i 8 mesi il bambino inizia a parlare e c è un imprinting fondamentale, per cui impara a non coordinare bene la parola con il cervello e quindi non riesce più ad articolare. Questo problema si evita con l intervento precoce.
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