|
Appunti universita |
|
Visite: 1301 | Gradito: | [ Picolo appunti ] |
Leggi anche appunti:Il sistema bancarioIl sistema bancario Trascurando il clearing, forma di regolamento che permette Il contributo di internetIL CONTRIBUTO DI INTERNET La globalizzazione è inseparabile dalla rivoluzione Scienza delle Finanze - L'impostaScienza delle Finanze L'imposta Fondamento dello stato di diritto |
Servizi pubblici e bilancio dello Stato.
Il bisogno è una sensazione di desiderio che spinge l'individuo ad appagarla (o a eliminarla).
Ognuno, ad esempio prova (sente) il bisogno di mangiare, di bere ,e così via. Esistono bisogni individuali e bisogni collettivi. I bisogni individuali sono quelli che 1' individuo sente come singolo; i bisogni collettivi sono quelli che l'individuo sente in quanto membro della collettività. Ad esempio i bisogni di mangiare e bere sono bisogni individuali invece i bisogni di ordine pubblico , di difesa ecc. ,sono bisogni collettivi . Alla soddisfazione dei bisogni individuali l'individuo normalmente provvede egli stesso , acquistando beni e servizi (ad esempio generi alimentari, vestiario ecc.) da privati. Invece alla soddisfazione dei bisogni collettivi normalmente provvede lo stato o un altro ente pubblico. Pertanto i bisogni individuali sono chiamati anche bisogni privati e i bisogni collettivi sono chiamati bisogni pubblici. I bisogni pubblici vengono soddisfatti mediante servizi pubblici. I servizi pubblici sono le prestazioni che lo Stato e gli enti pubblici forniscono ai cittadini ad esempio l'amministrazione della giustizia, 1 istruzione impartita nelle scuole pubbliche ecc.. I servizi pubblici si distinguono in generali e speciali. I servizi pubblici generali sono quelli che lo Stato e gli altri enti pubblici forniscono all'intera collettività (ad esempio l'ordine pubblico, la difesa ecc). I servizi pubblici speciali sono invece quelli che lo Stato e gli enti pubblici forniscono a singoli individui che ne fanno richiesta ad esempio il servizio postale il servizio di trasporto ferroviario , ecc.. Lo Stato per poter erogare i servizi pubblici deve sostenere delle spese ad esempio per garantire l'ordine pubblico deve pagare gli stipendi ai poliziotti, costruire caserme e così via. Le spese che lo Stato sostiene per fornire ai cittadini i servizi pubblici prendono il nome di spese pubbliche . Per effettuare queste spese , lo Stato deve procurarsi il denaro, deve cioè avere delle entrate. Lo Stato normalmente si procura il denaro attraverso tre vie:
facendo pagare i tributi ai cittadini;
emettendo titoli del debito pubblico ( ad esempio i BOT);
stampando moneta.
L'attività che lo Stato e gli altri enti pubblici svolgono per procurarsi i mezzi nécessari per effettuare le spese pubbliche prende il nome di attività finanziaria pubblica. L'attività finanziaria pubblica quindi è caratterizzata da due momenti: quello dell' entrate e quello dell'uscita. La scienza delle finanze è la disciplina che studia i principi generali che regolano l'attività finanziaria pubblica. Come abbiamo visto, l'attività finanziaria dello Stato è ostituita da due momenti : quello dell'entrata e quello dell'uscita. E' evidente la necessità di contabilizzare ,cioè di registrare in un documento le entrate e le uscite dello Stato. Tale documento prende il nome di bilancio.
Più precisamente il bilancio dello Stato è un documento giuridico contabile che non contiene 1 indicazione delle entrate e delle uscite dello Stato relative ad un determinato periodo di tempo (che normalmente è l'anno) . Nella maggior parte dei paesi il bilancio viene elaborato dal Governo e viene sottoposto all'approvazione del Parlamento.
Dal bilancio si desumono i soggetti dai quali lo Stato preleva le imposte e gli scopi per i quali lo Stato eroga le spese. Dal bilancio si desume per esempio se lo Stato spende di più per la difesa nazionale o più per l'istruzione Pertanto il bilancio riflette gli indirizzi economici dello Stato. Le entrate e le uscite dello Stato vanno riferite ad un certo periodo di tempo
e quindi sono introdotti i concetti di anno finanziario ed esercizio finanziario. L' anno finanziario è il periodo di tempo al quale si riferiscono le entrate e le uscite registrate dal bilancio. In quasi tutti i paesi 1' anno finanziario è di 12 mesi, ma non in tutti coincide con 1' anno solare. In Italia fino al 1964 1' anno finanziario iniziava il 1~ Luglio e terminava il 30 Giugno ( dell'anno solare successivo ). Da 1965 l'anno finanziario coincide con l'anno solare cioè inizia il l0gennaio e termina il 31 Dicembre.
L'esercizio finanziario è l'insieme delle operazioni amministrative (entrate e spese) che si riferiscono alla gestione di un anno finanziario. IL bilancio può essere di previsione ~reventivo) e consuntivo. Il bilancio preventivo ( redatto all'inizio dell'anno ) contiene le entrate che si prevede saranno realizzate nell'anno e le spese che si prevede saranno compiute nell'anno stesso .11 bilancio consuntivo (redatto dopo che l'anno è finito) registra le entrate che si sono effettivamente realizzate e le spese che sono state materialmente erogate. il bilancio preventivo può essere di competenza o di cassa, per afferrare il significato di questa distinzione occorre tenere presente che dal momento in cui nasce il diritto per lo Stato di riscuotere un entrata (momento dell' accertamento di un' entrata ) al momento in cui effettivamente riscuote può passare un periodo abbastanza lungo.
Ad esempio lo Stato (1' ufficio delle imposte) accerta nel Settembre 1999 che il signor Rossi deve pagare 200 milioni di Imposta. L' ufficio delle imposte notifica questo debito al signor Rossi che lo pagherà entro un certo termine. Può accadere che i tempi della procedura siano tali che il signor Rossi pagherà i 200 milioni nel Febbraio 2000 Allo stesso modo ,dal momento m cui per lo Stato sorge 1' obbligo di pagare una spesa (momento dell' impiego di una spesa) al momento in cui lo Stato effettivamente la paga può passare un tempo abbastanza lungo. Ad esempio il Governo delibera di spendere £. 2 miliardi per la costruzione di una centrale elettrica nel 1999 ma comincia a pagare questa somma solo nel 2000 perché occorre del tempo prima che la esecuzione dell' opera venga affidata ad una impresa e questa inizi i lavori. Il bilancio preventivo di competenza comprende tutte le entrate che lo Stato ha diritto di riscuotere nell' almo finanziario (anche se si prevede che molte di (esse verranno riscosse negli anni successivi ) e tutte le spese che lo Stato deve erogare nell' anno finanziario (anche se si prevede che molte di esse verranno erogate m concreto negli anni successivi). Il bilancio preventivo di cassa comprende invece tutte le entrate che si prevede verranno effettivamente riscosse e tutte le spese che si prevede verranno effettivamente erogate nell'anno finanziario. Nell'esempio precedente se il bilancio preventivo del 1999 è redatto in termini di competenza, nelle entrate figureranno i 200 milioni che il signor Rossi deve al fisco e nelle spese i 2 miliardi per la costruzione della centrale elettrica. Invece , se il bilancio preventivo del 1999 è redatto in termini di cassa tali somme non vi verranno registrate, ma verranno registrate nel bilancio preventivo dell'anno in cui si prevede che le entrate saranno effettivamente riscosse e le spese effettivamente erogate . Le entrate iscritte nel bilancio di competenza di un anno, ma non riscosse nello stesso anno costituiscono i residui attivi mentre le spese iscritte nel bilancio di competenza di un anno ma non pagate nello stesso anno, costituiscono i residui passivi.
Il bilancio dello Stato in tutti i paesi viene redatto secondo alcune regole che costituiscono i principi o i residui del bilancio. Tali principi sono i seguenti:
a) Universalità. Il bilancio deve contenere tutte le entrate e le uscite dello Stato in modo che nessuna entrata o uscita sia sottratta al controllo del Parlamento. La legge però prevede delle eccezioni , ammettendo in alcuni casi specificati la gestione di fondi al di fliori del bilancio (gestioni extra -bilancio).
b) Integrità. Le entrate e le spese devono essere iscritte ciascuna per intero senza alcuna detrazione e senza operare alcuna compensazione tra spese ed entrate prima che esse vengono iscritte nel bilancio.
c) Unità. Il bilancio è unitario, nel senso che le entrate devono affiufre tutte ad un unico fondo, e da questo fondo devono uscire tutte le spese : sono vietati cioè i cosiddetti 'tributi di scopo'.
d) Specializzazione Le singole voci di entrata e di spesa devono essere specificate e tenute distinte con la massima precisione in modo che il Governo e la Pubblica amministrazione abbiano scarsissima discrezionalità ed eseguano esattamente ciò che è stato approvato
dal Parlamento. Questo principio viene attuato mediante la divisione del bilancio in capitolo. Il divieto degli storni consiste nel fatto che i ministri non possono stornare cioè spostare le somme da un capitolo all'altro : non possono insomma essere una carta moneta. Il bilancio può essere in pareggio, in avanzo (surplus) o in disavanzo (deficit) .Il bilancio è in pareggio quando le entrate ordinarie sono uguali alle uscite è in avanzo quando le entrate ordinarie sono maggiori delle uscite, è in disavanzo quando le uscite sono maggiori delle entrate ordinarie come abbiamo detto, lo Stato può coprire il disavanzo mediante 1 indebitamento pubblico o mediante l'emissione di carta moneta Negli ultimi anni in Italia e negli altri paesi industrializzati il disavanzo del bilancio dello Stato è sempre più notevole.
Appunti su: servizi pubblici che lo stato eroga, |
|
Appunti Contabilita | |
Tesine costruzione | |
Lezioni Statistica | |