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IL CORPO ELETTORALE
Le
elezioni politiche hanno la funzione di consentire la scelta di un corpo
selezionato che eserciti la funzione legislativa.
Oltre all'elezione dei propri rappresentanti, si può ricorrere allo strumento dell' esercizio diretto della sovranità attraverso:
Requisiti positivi: cittadinanza, maggiore età
Requisiti negativi: incapacità, provvedimenti del giudice, indegnità morale (Savoia )
SISTEMA ELETTORALE ITALIANO (21 dicembre 2005 n. 270)
Elezione per la camera dei deputati
Il sistema maggioritario, con il quale negli ultimi dodici anni sono stati eletti i membri di Camera e Senato è andato in soffitta. Lasciando il posto ad un sistema proporzionale 'corretto' da sbarramenti, vincoli di coalizione e premi di maggioranza.
Al
posto dei collegi uninominali, nei quali finora si votava il candidato
'accompagnato' dai simboli dei partiti o dello schieramento
collegato, si torna alle circoscrizioni che venivano
usate ai tempi del proporzionale e che erano rimaste in vita solo per la quota
proporzionale del sistema elettorale basato sul maggioritario. Si tratta di 26
ampie porzioni di territorio (più
Non si possono esprimere preferenze: le liste che i partiti propongono agli elettori sono 'bloccate': se quel partito prende 10 deputati, entrano i primi dieci, e così via.
Ci
sono però vincoli di cui le formazioni politiche e gli elettori devono tener
conto. La nuova legge elettorale, infatti, prevede tre soglie al di
sotto delle quali i voti vengono sostanzialmente 'neutralizzati'. La
prima è stata fissata per spingere i partiti a costruire coalizioni il più ampie possibile:
se la somma dei partiti coalizzati tra loro (ad esempio
La
seconda soglia è stata invece immaginata per spingere i partiti a coalizzarsi:
le formazioni che, presentandosi al di fuori di ogni alleanza (come fece
Con lo scopo di garantire alla coalizione vincente una maggioranza di seggi in grado di governare, il legislatore ha stabilito che lo schieramento che ha ottenuto più seggi avrà il cosiddetto premio di maggioranza che viene attribuito su scala nazionale. Tradotto in numeri, vuol dire che se la coalizione vincente non arriva a 340 seggi, gliene verranno 'regalati' tanti quanti ne mancano per arrivare a questa cifra che garantisce un margine di 25 deputati in più (55 per cento) della maggioranza assoluta (316 parlamentari) dell'assemblea di Montecitorio.
Il premio di maggioranza non può essere quantificato prima del risultato. Sarà infatti rappresentato dalla differenza tra il numero di seggi ottenuto da una coalizione e quota 340 (ossia il 55% della Camera). Se una coalizione superasse quel livello, il premio di maggioranza non verrebbe assegnato.
Solo in Valle d'Aosta è rimasto il sistema maggioritario per eleggere l'unico deputato.
Gli italiani all'estero. Per la prima volta, su liste e candidati propri, gli italiani all'estero. Gli elettori, suddivisi in quattro circoscrizioni dovranno eleggere 12 deputati: Europa (6); America meridionale (3); America settentrionale e centrale (2) ; Africa, Asia, Oceania e Antartide (1)
Elezione del Senato della Repubblica
La nuova legge elettorale di impianto proporzionale cambia anche i criteri di elezione dei membri del Senato della Repubblica. Anche in questo caso, come per la Camera, spariscono i collegi uninominali e i relativi candidati, per dare spazio a liste di partiti e liste 'bloccate'. L'elezione avviene su base regionale: le 20 circoscrizioni corrispondono esattamente alle 20 regioni. Cambiano però, rispetto alle regole previste per l'elezione dei deputati, le soglie 'di sbarramento'. E, soprattutto, diversa è la modalità di ripartizione dei seggi.
L'assemblea di palazzo Madama sarà eletta, come quella di Montecitorio, in modo proprorzonale: più voti prende un partito, più senatori elegge. Ma, a differenza di quanto accade alla Camera, dove la ripartizione tiene conto di quanti voti ha preso un determinato partiti in tutta Italia, la ripartizione dei seggi avverrà su base regionale. Vale a dire che ogni regione, proporzionalmente a quanti voti presi dai singoli partiti, eleggerà un certo numero di senatori.
Anche le soglie (che alla Camera vengono calcolate su base nazionale) sono calcolate su base regionale. In altre parole, se la media nazionale di un partito supera la soglia prevista, quel partito potrebbe non raggiungerla in una certa regione. E ciò significa che in quella regione i suoi voti non serviranno ad eleggere alcun senatore.
Per l'elezione dei senatori le soglie sono diverse da quelle
fissate per
Gli italiani all'estero. Per la prima volta votano, su liste e candidati propri, gli italiani all'estero. Gli elettori, suddivisi in quattro circoscrizioni dovranno eleggere 6 senatori: Europa (2 senatori); America meridionale (2); America settentrionale e centrale (1) ; Africa, Asia, Oceania e Antartide (1)
Elezione dei consigli regionali
L' art. 122 CC prevede che il sistema elettorale venga stabilito con legge regionale seguendo i principi delle leggi nazionali.
v Il Presidente viene eletto a suffragio universale diretto.
v Il numero dei seggi viene ripartito in collegi plurinominali proporzionati al numero di abitanti
v Ogni partito presente una lista di candidati .
Elezione dei consigli comunali e provinciali
v Comuni fino a 15.000 abitanti: ogni candidato sindaco è collegato ad una lista di consiglieri. Viene eletto in candidato con il numero maggiore di voti.
v Comuni oltre 15.000 abitanti : avviene il voto disgiunto tra candidato sindaco e lista di consiglieri. Viene eletto il candidato che prende la maggioranza assoluta dei voti altrimenti i due candidati col maggior numero di voti vanno al ballottaggio.
Il mandato è di 5 anni rinnovabile una sola volta.
v I consigli provinciali seguono la prassi dei comuni con più di 15.000 abitanti.
Parlamento europeo
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