Rivoluzione Inglese
Periodo:
Sintesi
eventi: La dinastia dei Tudor cessò di esistere con la morte di Elisabetta nel 1603, la corona passò al
discendente più diretto ossia Giacomo IV
re di Scozia. Il re si trasferì a Londra unendo così le corone di Inghilterra e
Scozia. L'assolutismo monarchico inglese si appoggiava direttamente sulla
chiesa anglicana, il re eleggeva i vescovi che comandavano i parroci, la messa
era tenuta secondo le regole dell' "Atto di Uniformità" e i fedeli si
rifacevano al "Book of Common Prayer".
All'inizio del '600 però nacque un movimento contro l'autorità vescovile e il
libro di preghiera guidato da protestanti principalmente calvinisti chiamati "puritani".
Quando Carlo
I divenne re oltre ai contrasti religiosi se ne andò a creare uno tra il re
e il parlamento. Il re necessitava di soldi per finanziare la guerra e per
ottenerli impose tasse tanto rigide che nel 1628
il parlamento presentò una petizione dei diritti. Carlo decise allora di
sciogliere il parlamento, che non venne convocato per 11 anni, e ricavò il
denaro attraverso sotterfugi ed espedienti. Le cose andarono male al re quando
cercò di imporre la chiesa in Scozia, nel
ci fu una ribellione che lo costrinse a convocare le Camere per sedare i
ribelli. Questo venne chiamato "breve parlamento" perché fu sciolto solo
dopo 3 settimane avendo presentato al re una lista di abusi. Gli scozzesi
invasero nuovamente l'Inghilterra e Carlo dovette convocare il parlamento che
stabilì la propria convocazione ogni 3 anni senza il diritto di essere sciolto.
Nel 1642 il re fuggì e radunò le forze
per combattere il parlamento dando di fatto inizio alla guerra civile. La
chiesa si schierò con il re mentre i puritani furono dalla parte del parlamento,
inoltre l'Inghilterra si divise, la parte sud-est sostenne il parlamento mentre
la parte nord-ovest aiutò il re. Oliver
Cromwell, un uomo proveniente dal puritanesimo e del tutto anti monarchico,
si mise a capo del parlamento. Lo scontro tra i due eserciti avvenne nella
battaglia di Naseby conclusa nel con la sconfitta di Carlo ad opera del New Model Army. Il re fu imprigionato e si
vagheggiavano idee sulla sovranità popolare e sulla libertà religiosa. Le
trattative con il re però non proposte avanzate dal parlamento, nel frattempo
Carlo riuscì a fuggire e riorganizzò l'esercito ma venne di nuovo sconfitto e
catturato. Il re fu allora processato per alto tradimento, venne condannato a
morte e decapitato nel . Fu proclamata la repubblica e abolita la camera dei Lord, Cromwell
impose la sua dittatura reprimendo la nascita del movimento dei diggers e combattendo le rivolte irlandesi e
scozzesi. Nel Cromwell divenne "Lord
Protettore" e sciolse il "lungo parlamento"(eletto nel 1640), in seguito
morì nel senza sapere a chi sarebbe
spettato il suo titolo. Il titolo venne ereditato dal figlio Richard che però lasciò quasi subito il
potere. L'esercito prese in mano la situazione e nel
rimise in carica il lungo parlamento che restaurò la monarchia eleggendo re Carlo II che ridiede vita alla chiesa
anglicana e alla Camera dei Lord.