Preparazione tedesca alla seconda guerra
mondiale
Dopo
la presa di potere di Hitler la politica estera tedesca cambiò
profondamente,infatti fu abbandonato il progetto di collaborare cogli altri
Stati(patto di Locarno) e fu abbracciato il progetto di :
- rivedere le clausole militari del
trattato di Versailles
- costruire un grande Stato nell'Europa
centrale riunendo tutte le popolazioni di lingua tedesca
- trasformare la Germania in una potenza
mondiale di tutto rispetto
Per
raggiungere questo scopo Hitler abbandonò clamorosamente la Società delle
Nazioni e la Conferenza del Disarmo,ristabilì la coscrizione obbligatoria a
partire dal 1935,attuò un primo colpo di stato a Vienna nel luglio del 1934 che
portò alla morte del cancelliere austriaco Dollfuss e all'intervento italiano
per evitare l'Anschluss(annessione dell'Austria al Reich), promosse il
plebiscito popolare nella regione della Saar al confine fra Germania e Francia
e in base al risultato ottenuto la regione venne annessa al Reich,rimilitarizzò
la Renania,stipulò l'asse Roma berlino(1936) il patto Antikomintern(con Italia
e Giappone) infine venne programmato un piano quadriennale che doveva portare
all'autosufficienza dei generi alimentari e dei materiali strategici come ferro
e acciaio(egli stava progettando una guerra a livello europeo che sarebbe
scoppiata nel giro di 4 anni)