IL PERIODO
- 1775/1783: guerre di indipendenza delle
13 colonie inglesi vs. la madrepatria.
- E' la prima lotta di liberazione
vittoriosa vs. un paese del vecchio continente.
IL TERRITORIO E LA
POPOLAZIONE
- Vasta fascia della costa atlantica,
limitata a nord dai Grandi Laghi, a ovest dagli Appalachi e a sud dalla
Florida spagnola.
- Ci vivono 1,5 milioni di coloni,
che tendono ad allargarsi verso l'interno lottando con le tribù indiane,
ostili alla colonizzazione.
I FATTORI DELLA
COLONIZZAZIONE
- Iniziative di compagnie commerciali.
- Emigrazioni
di minoranze politiche e religiose.
IL NORD
- Ci sono 4 colonie della Nuova
Inghilterra, fondate nel periodo 1620/1680 dai Puritani.
- Qui si sviluppano: -coltivazione dei cereali.
-villaggi rurali in stile puritano; nei centri urbani sulla costa (vd. Boston) fiorisce
l'industria cantieristica.
IL SUD
- Ci sono 5 colonie, in cui l'economia è
incentrata su piantagioni dove lavorano gli schiavi.
IL CENTRO
- Ci sono 4 colonie, con una situazione
economica simile alla Nuova Inghilterra, ma ci sono differenze per: -la
struttura della proprietà terriera.
-i marcati squilibri
sociali.
LA DIPENDENZA ECONOMICA
- La madrepatria aveva il monopolio
sui commerci da e per le colonie, e si sviluppa quindi il commercio
clandestino.
L'AUTOGOVERNO
- Le colonie hanno una grande autonomia
politica: anche se sono sottoposte al controllo di un Governatore e
di Consigli di nomina regia, si costituiscono assemblee legislative
che danno luogo a un Governo rappresentativo.
- Anche le comunità locali hanno molta
autonomia, e si fondano sui valori del pluralismo e della tolleranza
(ma non per gli indiani e gli schiavi). Questi valori avevano un fondamento
religioso: i coloni si considerano un popolo eletto a realizzare il
vero cristianesimo.
I VINCOLI CON
L'INGHILTERRA
- I coloni si sentivano soprattutto sudditi
inglesi, e quindi erano troppo deboli i rapporti tra le colonie perché
si sviluppasse spontaneamente una identità americana.
LA PROTESTA DELLE
COLONIE
- Il boicottaggio delle merci inglesi
fu attuato quando l'Inghilterra impose alle colonie forti dazi doganali e
una tassa di bollo.
- Per difendersi, i coloni facevano
appello alla legge inglese del "no taxation without representation"
LE "LEGGI
INTOLLERABILI"
- : il
monopolio della vendita del tè va alla Compagnia delle Indie,
danneggiando i coloni.
- A Boston, essi assalgono le navi
della Compagnia e gettano in mare il carico.
- C'è una dura reazione inglese, che
emana le "leggi intollerabili".
IL CONGRESSO
CONTINENTALE
- : il primo
Congresso Continentale delle colonie decide di portare avanti il
boicottaggio delle merci inglesi.
- primi
scontri presso Boston.
- il
secondo Congresso Continentale forma un esercito (Continental Army)
e ne affida il controllo a George Washington. E' guerra aperta.
LA DICHIARAZIONE
D'INDIPENDENZA
- 4 Luglio 1776: viene approvata la Dichiarazione d'Indipendenza, che
sancisce la nascita degli Stati Uniti d'America.
IL CONFLITTO
- Le prime fasi non sono favorevoli agli
americani.
- Washington evita gli scontri campali e
logora gli avversari, che subiscono la prima dura sconfitta a Saratoga, 1777.
- Per arginare la crisi finanziaria i
coloni dovettero ricorrere a imposte straordinarie.
- A favore degli americani c'era l'opinione
pubblica europea, e dal 1777 arrivarono volontari dall'Europa.
- Aiuti arrivarono soprattutto dalla Francia:
-1777 riconosce l'indipendenza.
-1778 firma un'alleanza
militare.
- :
assedio a Yorktown, e la guerra può dirsi conclusa.
- :
Trattato di Versailles, col quale è riconosciuta l'indipendenza
americana.
L'OPERA DELLA
CONVENZIONE
- I singoli stati agivano senza
coordinamento in politica e commerci.
- 1787, Filadelfia. Si apre la Convenzione Costituzionale per emanare gli
articoli della Confederazione; questi si ispiravano al principio di
equilibrio e divisione dei poteri, e davano vita ai nuovi Organi
federali, trasformando la Confederazione in Unione.
IL POTERE LEGISLATIVO
- Era esercitato da due Camere, dette Congresso:
-Camera dei rappresentanti,
eletti in proporzione al numero di abitanti.
-Senato, con due
rappresentanti per stato.
IL POTERE GIUDIZIARIO
- Era posto sotto il controllo di una Corte
Suprema federale.
IL POTERE ESECUTIVO
- Era accentrato nelle mani del Presidente
della Repubblica, eletto ogni 4 anni con voto indiretto.
- Aveva il comando dell'esercito e poteva
bloccare le leggi del Congresso, che a sua colta aveva il potere di
accusarlo.
FEDERALISTI E ANTIFEDERALISTI
- Vogliono rafforzare il potere centrale
- Ceti conservatori legati a commercio e industria,
|
- Temono di non essere rappresentati in
un governo centralizzato
- Ceti medio-bassi
|
LA SOLUZIONE
FEDERALISTA
- La tesi federalista prevale quasi
ovunque.
- : George
Washington viene eletto Presidente.
- :
vengono emessi 10 Emendamenti a favore degli antifederalisti; gli
articoli tutelano i diritti dei cittadini e la prerogativa dei singoli
stati vs. il potere federale.
GLI SCHIERAMENTI
POLITICI
- Il governo federale viene organizzato
in Dipartimenti.
- Al Tesoro c'è Alexander
Hamilton, che risana le finanze e promuove la Banca degli Stati Uniti.
- La politica di Hamilton favorisce i
ceti commerciali e finanziari del centro-nord, suscitando l'opposizione
dei proprietari del sud e dei coloni dell'ovest, che trovano un punto
di riferimento in Thomas Jefferson.
I PARTITI
- Si formano così due partiti:
Repubblicano-democratico:
Jefferson
Federalista: Hamilton
L'ESPANSIONE
TERRITORIALE
- : Ordinanza
del Nord-Ovest, con la quale le regioni da colonizzare ottengono la
condizione di Territori, cioè aree poste sotto la tutela del
Congresso.