Ku Klux Klan
Organizzazione terroristica segreta, fondata nel 1866 a Pulaski (Tennessee),
negli Stati Uniti, dopo la guerra di Secessione. Assertori dell'inferiorità dei
neri, e dunque dell'inopportunità di riconoscere loro i diritti civili e
politici, i membri del Klan (Klansmen) si impegnarono a ostacolare l'azione dei
governi di Ricostruzione costituiti dopo il 1867. Coperti da tuniche bianche e
mascherati da lunghi cappucci a punta, i Klansmen presero a terrorizzare gli
ufficiali federali per spingerli ad abbandonare le loro cariche, e i neri più
intraprendenti perché non esercitassero i diritti politici appena acquisiti né
svolgessero attività pubblica; a questo fine, alle minacce seguivano
fustigazioni e mutilazioni, sino all'assassinio. L'attività delittuosa spinse
il governo a decretare lo scioglimento del Klan; nel 1870 il nome, i rituali e
gli atteggiamenti del Klan originale ricomparvero in una nuova organizzazione, l''Impero
Invisibile, Cavalieri del Ku Klux Klan', fondata nel 1915 in Georgia. Questo
viene definito il secondo Ku Klux Klan, con caratteristiche moderne. Questo
Klan fu organizzato dai suoi dirigenti in maniera da ricavarne degli utili e,
allo stesso tempo, vissuto come una confraternita. Differiva dal primo Klan
come composizione politica, infatti il primo era essenzialmente formato da
appartenenti al Partito Democratico e sudisti, mentre nel
secondo confluirono sia membri del Partito Democratico che persone provenienti
dai ranghi più bassi del Partito Repubblicano, inoltre ebbe una
maggiore influenza da un capo all'altro degli Stati Uniti, con maggiore
ascendente sui politici in molti Stati. Oltre agli afroamericani, anche
cattolici ed ebrei divennero oggetto delle intimidazioni del Klan.
L'ondata di violenza raggiunse l'apice negli anni Venti, soprattutto
negli stati del Sud; esso collassò dopo uno scandalo che coinvolse David
Stephenson, il Grande Dragone dell'Indiana
e di quattordici altri stati, che fu condannato per il rapimento e assassinio
di Madge Oberholtzer in un famoso processo. Il secondo Klan vide scemare la propria popolarità negli anni trenta.
Fu poi sciolto nel
ed il nome Ku Klux Klan divenne così di pubblico
dominio. Col rafforzarsi del movimento per i diritti civili degli
anni Cinquanta e Sessanta, il Klan tentò il rilancio proponendosi come punta
avanzata e radicale del fronte di opposizione all'integrazione razziale. Alla
fine degli anni Ottanta risultava costituito da una quindicina di organizzazioni,
con un seguito complessivo valutato attorno alle 5000 unità. I Membri del Ku Klux Klan
utilizzavano per terrorizzare le loro vittime la croce infuocata, simbolo della
identità cristiana-protestante da loro rivendicata.