UGO FOSCOLO - Vita, Ritratto di Foscolo

UGO FOSCOLO

Vita.

Nato a Zante nel 1778 e morto a Turnham Greene nel 1827.

Il padre, Andrea, era un medico veneziano e la madre, Diamantina Spathis era greca.

Morto il padre nel 1792 va a Veneza con la madre e i fratelli; prosegue gli studi tradizionali e politici.

Si arruola e scrive l'ode A Bonaparte Liberatore; in seguito all'invasione francese la repubblica cade e col Trattato di Campoformio Foscolo e' molto deluso dall' Imperatore e si trasferisce a Milano dove conosce il Parini e il Monti.

Si trasferisce a Bolognadove scrive articoli per giornali locali; interrompe la stampa dell'Ortis per l'invasione austro-russa, si arruola nella Guardia Nazionale e partecipa alla difesa di Genova.

Scrive l'ode A Luigia Pallavicini caduta da cavallo.

Tra il 1801  e il 1804 fu stabile a Milano dove rielabora l'Ortis e scrive l'ode All'amica risanata; stampa alcuni sonetti e traduce Catullo.

Si trasferisce in Francia e vi resta fino al 1806 dove traduce Viaggio Sentimentale di Sterne. Va a Brescia e scrive I Sepolcri.

Nel 1808 e' nominato professore di eloquenza all'Università di Pavia, ma la cattedra cade e rimane senza lavoro. Torna a Milano, mette in scena l'Aiace senza successo e va a Firenze dove scrive Ricciarda; inizia a stendere Le Grazie.

Nel 1813 sconfitto Napoleone, Foscolo torna a Milano al servizio del vice re ma poi va in Svizzera (1815).

Esce per la terza volta l'Ortis. L'esilio continua in Inghilterra dove fa uscire l'Ortis e Le Grazie e la Letterea Apologetica.

Conduce una vita signorile ma nel 1824 e' incarcerato per debiti. Ammalato e povero muore in un sobborgo di Londra per idropisia.

Ritratto di Foscolo.

Neoclassico e romantico; anche se sappiamo molto di lui e' difficile ricostruirlo con storicità perche' ha fatto di se stesso un personaggio mitico. Ha dato certe immagini di se con opere autobiografiche e con lo stile di vita (eroico): arte e vita si confondono.

Caratteristiche principali:

1)Uomo in contrasto con la società: e' debole e fragile ma si ribella per il diritto del soggetto contro contro una società che ci opprime.

2) Coinvolgimento nella società e nella politica: nova figura di intellettuale.

3)Natura:violenta e opprimente; e' interiorizzata.

4)Amore: realizzazione di se' ma sempre insoddisfacente.

5)Attività di letterato: grande cultura di formazione classica e greca; riferimento ideale da cui si esuli( come Dante, Petrarca e Alfieri).

6)Esule: da tutto, sradicato da qualsiasi luogo.

7) Aperto a culture straniere: Goethe, Sterne.

Opere:

-Ultime lettere di Jacopo Ortis:l'edizione completa e' del 1802 ma nel corso della sua vita Foscolo attua continue modifiche.

-VI tomo dell' Io: incompiuto.Chiamato così perche' e' l'unico tomo che ci e' pervenuto.

-Viaggio Sentimentale: Introduzione sulle notizie intorno a Didimo Chierico (personaggio fittizio e opposto all'Ortis)

-Poesie: due odi e 12 sonetti.

-Sepolcri: 300 versi in endecasillabi sciolti. Foscolo scrive quasi in latino con una struttura molto complcata.

-Tragedie: di tipo alfieriano

-Traduzioni: prova a tradurre l' Iliade ma rinuncia.

-Le Grazie: incompleta, neoclassica, su divinità civilizzatrici.

-Testi di lettura: critica letteraria.