Scheda libro di "Il giovane Holden"

Scheda libro di "Il giovane Holden"

Autore: J.D. Salinger

Titolo: Il giovane Holden

Anno di pubblicazione

Data dell'edizione letta

Editore: Einaudi

Riassunto

Il romanzo narra le vicende di Holden Caulfield, dopo l'espulsione dall'Istituto di Pencey. Egli è un ragazzo sedicenne che disprezza qualsiasi cosa o persona che non gli vada a genio. Il racconto inizia con la sua fuga dalla scuola verso New York, dove vive la sua famiglia. Arrivato lì in treno è indeciso sul da farsi, perché non può andare a casa, essendo i suoi genitori convinti che lui sia ancora a scuola. Allora decide di alloggiare in un albergo, che si rivela malfamato, infatti un lavoratore dell'albergo e una prostituta lo truffano rubandogli dieci dollari. Il giorno dopo si incontra con una sua ex-fidanzata, Sally, e vanno insieme a teatro; ma con il suo atteggiamento incomprensibile Holden fa infuriare la ragazza, che lo lascia. La notte seguente il giovane si ubriaca e vaga per il parco dove cerca la risposta al suo enigma: "Dove vanno le anatre d'inverno?". In seguito, passata la sbronza, entra di nascosto in casa sua per vedere sua sorella Phoebe, alla quale è molto affezionato. All'arrivo dei suoi genitori Holden fugge di nascosto e va da un suo ex professore, ma a metà notte è costretto a fuggire poiché il professore ha iniziato ad accarezzarlo. Così Holden, senza un rifugio, si reca alla stazione, dove passa la notte. Il giorno seguente incontra di nuovo Phoebe davanti al museo vicino alla sua vecchia scuola. Durante il loro incontro le dice che parte; Phoebe vorrebbe seguirlo, ma Holden glielo proibisce. Infine Holden, inseguito alle insistenti richieste della sorella, decide di ritornare a casa e di affrontare i suoi genitori.

Frasi da non dimenticare

"Quando fui pronto per . mi ruppi 'sto maledetto collo." - pg 59-60

"la cosa terribile .. sono matto" - pg 154

"Ad ogni modo . lo giuro su Dio" - pg 162

"facevo finta di parlare . per piacere, Allie." - pg 225

Analisi dei personaggi

Holden Caulfield: è un ragazzo ribelle di sedici anni anche se come dice lui a volte si comporta come se ne avesse tredici (pg 11); infatti è ancora molto ingenuo. È alto un metro e ottantanove e ha i capelli grigi, soprattutto sulla parte destra. Era un fumatore accanito, poi l'hanno fatto smettere (pg 7). Ha le mani bucate, tutto quello che non spende lo perde; spesso si dimentica addirittura di prendere il resto. Mangia molto poco, per questo è magro come un chiodo. Avrebbe dovuto fare la dieta nella quale si mangiano molti amidi per ingrassare, ma non l'ha mai fatta. Quando mangia fuori prende soltanto un panino al formaggio e latte al malto (pg 124). È molto ricco infatti è sempre andato in scuole private e ha le valigie di vacchetta autentica. Ha un comportamento come lo definisce lui "schifo o vattelapesca".  Infatti ha difficoltà ad inserirsi nelle scuole e a trovarsi degli amici; la persona con cui sta più volentieri è la sorella Phoebe. Holden non ama particolarmente studiare, a parte la letteratura inglese. È molto impulsivo e spesso commette degli errori che gli insegnano a vivere. Ama la musica, soprattutto i vecchi brani jazz, ma gli piace molto anche ballare e leggere; al contrario disprezza il cinema e le persone che lo frequentano. È molto bugiardo, infatti racconta sciocchezze anche senza averne motivo. È insofferente alle ipocrisie ed è anticonformista. Più volte afferma di essere un gran codardo e di non sopportare gli snob e i ricconi. Gli piace viaggiare in treno, soprattutto di notte. Si diverte a fare lo scemo e dice che lo fa per non annoiarsi. Holden dice che spera che quando morirà qualcuno abbia tanto buonsenso da scaraventarlo in un fiume, piuttosto che seppellirlo in un cimitero (pg 178). Dice anche di non capire proprio il sesso (pg 72). Tutti sono preoccupati della sua situazione, ma lui sembra non pensarci affatto, malgrado l'espulsione da Pencey sia l'ennesima nel giro di poco tempo.

D.B. : è il fratello di Holden. Vive a Hollywood. Ha appena preso una jaguar e ogni fine settimana va a trovare Holden. Ora è pieno di soldi, mentre prima era soltanto un modesto scrittore.

Phoebe Caulfield è la sorellina minore di Holden. È una bambina di dieci anni, particolarmente magra ma molto loquace. È molto attaccata al fratello e lo ammira molto anche se qualche volta la delude. Phoebe è un punto di riferimento per Holden, e ogni volta che lui si trova in difficoltà cerca di comunicarlo alla sorella per avere un suo consiglio.

Allie Caulfield: è il fratello minore di Holden. È morto di leucemia circa due anni prima. Lui ne parla molto, a volte è come se fosse li con lui. Lo vedeva quasi come un punto di riferimento e quando questo è venuto a mancare le cose sono peggiorate.

Sally Hayes: è una vecchia compagna di scuola di Holden. È una ragazza particolarmente carina ma smorfiosa e snob. In fondo però vuole bene a Holden e, quando lui torna a New York si vedono. Appena Holden la incontra, malgrado non gli piacesse molto, sente dentro di sè una strana sensazione come se l'amasse e volesse sposarla.

Il Prof. Antolini: è un ex professore di inglese di Holden, che abita a New York. È una persona molto colta e saggia e si dimostra molto gentile nei confronti di Holden ascoltandolo e ospitandolo. Ha delle tendenze omosessuali, come possiamo notare dalle "molestie" fatte a Holden nella notte in cui il ragazzo dormiva in casa sua.

Jane Gallagher è una amica d'infanzia di Holden. È una ragazza molto carina e dolce a cui Holden tiene particolarmente. I due amano trascorrere momenti intimi insieme, confidandosi quasi tutto anche se non si sono mai fidanzati. Giocavano spesso a dama insieme. Jane frequenta ora il college e frequenta il compagno di stanza di Holden, Stradlater.

Luoghi: Il racconto ha inizio in una cittadina della Pennsylvania, Agerstown, dove ha sede la scuola di preparazione al college alla quale Holden è stato iscritto dai suoi genitori. Poi la vicenda si trasferisce definitivamente a New York.

Tempo La narrazione si svolge nel 1949, nei quattro giorni precedenti il Natale.

Il tempo dell'intreccio non segue quello della fabula e viene rallentato con frequenti flashback e con riflessioni del protagonista.

Linguaggio: Prevale un linguaggio semplice, colloquiale e giovanile, spesso scurrile. I periodi sono brevi e costituiti da coordinate, perciò prevale la paratassi.

Narratore

Il narattore è interno, infatti è Holden in persona. Il romanzo è tutto narrato in prima persona.

Temi trattati:

Questo racconto è centrato sull'idea dell' adolescenza, che costituisce un periodo particolarmente difficile per ogni giovane, specie se non viene seguito dalle famiglie, come nel caso di Holden. È un problema che molti ragazzi di quest'età devono affrontare. Quasi ogni ragazzo vive sulla sua pelle una o più crisi adolescenziali, che sono abbastanza simili in ogni persona, malgrado le ovvie differenze tra un soggetto e l'altro. Salinger prende in considerazione la crisi di un adolescente ribelle degli anni '50, esprimendo e sottolineando in maniera piuttosto evidente due aspetti fondamentali della personalità di Holden: il primo, il più rilevante, è l'anticonformismo estremo e il disprezzo per (quasi) tutto e tutti. Il secondo è l'attaccamento alla sorellina Phoebe.

Commento

Questo libro mi ha molto coinvolto, penso principalmente per il linguaggio semplice e colloquiale da ragazzo. Ho riscontrato in Holden molte cose che vedo nei miei compagni o in me stessa. Devo dire che però ci sono rimasta male alla fine del libro, perché ero così coinvolta dalla vicenda che mi aspettavo un finale migliore. Non ho capito il senso del libro, la morale; secondo me è una vicenda non conclusa. Consiglio questo libro ai ragazzi della mia età perché comunque è una vicenda che ti coinvolge molto e di cui ti senti partecipe.