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La Follia: Mistero Oltre La Ragione
Che cos'è la follia?
A mio parere esistono due concetti nettamente distinti di follia:
uno orientato alla società, l'altro orientato all'individuo.
Nel concetto di follia legato alla società, specie nella letteratura moderna, il matto è colui che è più cosciente delle convenzioni e dell'assurdità della vita borghese (es: Pirandello 'Uno,nessuno e centomila'). Quindi, nel concetto di salute psichica orientata alla società, l'uomo è sano quando è all'altezza dei compiti che la società gli assegna, ovvero quando funziona in modo 'conforme' al resto della società di cui è solo un tassello.
Il concetto umanistico, invece, si distingue categoricamente: non è il funzionamento conforme ad una data società a determinare che cosa sia la malattia o la salute psichica, ma i criteri che sono insiti nell'uomo stesso. Esiste difatti il concetto di follia, spesso utilizzato in psichiatria, in cui la follia consiste nell'assenza di integrità mentale. Di conseguenza, possiamo parlare di individuo relativamente 'sano' se non c'è nessuna nevrosi, psicosi o sintomo psicosomatico e se su un piano socialmente rilevante non ci sono alcolismo, omicidio o disperazione.
Dire che cosa sia
realmente la follia è un'impresa ardua, eppure in molti hanno provato a dare un
valido significato a questo termine, così complesso da racchiudere in poche
righe. Nonostante tutto, nel passato come nel presente, la follia si è
manifestata in tanti dei suoi molteplici aspetti: attraverso il genio degli
scienziati, i versi dei poeti, le melodie dei musicisti, i colori vivaci delle
tele dei pittori, le gesta inconsulte dei potenti. Ma oggi il termine
'follia' ha un significato più comune e che sta ad indicare
semplicemente chi si ribella all'ordine della vita sociale per dar sfogo alle proprie
passioni, ai sentimenti, all'istinto, alla pura irrazionalità. Questa parola è
entrata dunque a far parte del linguaggio corrente e non può più essere tenuto
al di fuori del mondo reale come manifestazione della diversità o come un
nemico che minaccia l'identità di ognuno.
Dalla realtà dei giorni nostri si può evincere come l'uomo sia nato
dall'incontro tra la verità e la follia e di come il mondo corra
instancabilmente verso qualcosa che non c'è, mosso dallo sfrenato desiderio di successo,
potere, conquista e vittoria.
La follia non allontana l'individuo da se stesso ma lo rende partecipe di una
realtà che sta al di fuori delle regole e dei canoni del vivere civile; è una
realtà che si nasconde nel profondo dell'anima, è l'essenza dello spirito e può
manifestarsi apertamente, oppure venir repressa nel proprio subconscio, ma
ognuno di noi né è dotato (consapevolmente o meno).
Citazioni:
Appunti su: l27uomo C3A8 nato dall27incontro tra veritC3A0 e follia, |
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