Una rete che avvolge la terra

UNA RETE CHE AVVOLGE LA TERRA

Il reticolo geografico

La Terra ha una forma sferica che si è deformata a causa del moto di rotazione intorno all'asse terrestre: infatti, rispetto a una sfera, il nostro pianeta è schiacciato ai poli e si allarga in corrispondenza della linea di massima circonferenza. A questa forma, che non corrisponde a nessun solido geometrico, è stato attribuito il nome di geoide.

Per individuare la posizione di un punto sulla superficie terrestre si utilizza il reticolo geografico. Questo è una vera e propria rete che avvolge idealmente il nostro pianeta d è formata da linee tracciate a partire da punti di riferimento precisi. Queste linee si chiamano paralleli e meridiani.

I paralleli e la latitudine

I paralleli sono le linee curve che potremmo tracciare sulla Terra immaginando di farla attraversare da infiniti piani paralleli tra loro e perpendicolari all'asse terrestre, la linea immaginaria che unisce i due poli.

Uno solo tra tutti questi piani si trova alla stessa distanza dai poli, passando per il centro della Terra: la linea tracciata dalla superficie terrestre da questo piano viene chiamata Equatore, detto anche parallelo fondamentale poiché costituisce la circonferenza massime del geoide.

La latitudine è la distanza angolare di un parallelo qualsiasi dall'Equatore, il quale ha latitudine 0; i due poli hanno invece latitudine 90, mentre tutti gli altri paralleli hanno latitudini intermedie tra 0 e 90, definite anche con i punti cardinali Nord e Sud, a seconda che si trovino nell'emisfero boreale o in quello australe. La latitudine si misura in gradi, primi e secondi.

I meridiani e la longitudine

I meridiani sono semicirconferenze che uniscono i due poli, tagliando perpendicolarmente l'Equatore e i paralleli; a ogni meridiano corrisponde, dalla parte opposta della Terra, un antimeridiano. Il meridiano fondamentale è stato determinato da un accordo internazionale; dal XIX secolo tutti gli Stati fanno riferimento al meridiano passante per l'ex osservatorio astronomico di Greenwich, situato nei pressi di Londra.

La longitudine è la distanza angolare, misurata lungo l'equatore, di un qualsiasi meridiano da quello passante per Greenwich, che ha longitudine 0.

La latitudine e la longitudine di un punto sulla superficie terrestre costituiscono le sue coordinate geografiche.

IL TEMPO IN RELAZIONE ALLO SPAZIO

I fusi orari

Nel 1893 venne stabilita una convenzione che regola il tempo in scala internazionale. La superficie terrestre è divisa in 24 fasce orarie corrispondenti alle 24 ore del giorno; queste fasce sono state chiamate fusi per la loro forma, che si stringe verso i poli e si allarga in misura massima in corrispondenza dell'Equatore. Tutte le località che si trovano entro lo stesso fuso hanno la medesima ora, cioè quella del meridiano centrale del fuso (ora civile). L'ora adottata nel primo fuso orario, centrato attorno al meridiano di Greenwich , è chiamata ora internazionale o anche Tempo Universale.

LA RAPPRESENTAZIONE DEL TERRITORIO

La carta geografica

La rappresentazione più fedele del nostro pianeta viene realizzata dal mappamondo, o globo.

La carta geografica è una rappresentazione piana della superficie terrestre realizzata con vari procedimenti geometrici, le proiezioni.

La scala

La scala è il valore numerico o grafico che indica quante volte sono state ridotte le distanze reali rappresentate su una carta geografica: più la scala è piccola più il territorio rappresentato è grande.

I tipi di carte a seconda della scala

In base alla loro scala le carte geografiche vengono classificate in questo modo:

Mappe o piante con una scala superiore a 1:10 000;

Carte topografiche con una scala fino a 1:100 000;

Carte corografiche con una scala fino a 1:15 000 000;

Carte a piccolissima scala con valore di riduzione ancora maggiori;

Planisferi quelle che rappresentano tutto il mondo.

Le carte tematiche

Le carte tematiche illustrano fenomeni naturali o antropici che caratterizzano la superficie terrestre nel suo insieme o in determinate aree del mondo. Queste carte mettono quindi in evidenza particolari aspetti fisici o connessi con la presenza umana, che la carta geografica tralascia o espone in modo non approfondito; per fare questo la carta tematica utilizza simbologie apposite che raffigurano l'argomento da illustrare e che vengono riportate su una base cartografica molto semplificata. Ogni carta tematica ha un titolo, che illustra l'argomento trattato, e una legenda che permette di comprendere la simbologia adottata e di quantificare i dati espressi.

Le carte stradali

Le più utilizzate per gli spostamenti, turistici e di altro tipo, sono le carte stradali. La loro scala varia a seconda dell'area rappresentata. La simbologia di queste carte comprende indicazioni riguardanti strade di vario ordine, linee ferroviarie e passaggi a livello, ponti e gallerie, centri urbani, porti e linee marittime.Spesso riportano anche elementi di carattere turistico, quali la sottolineatura in verde di strade panoramiche o la segnalazione di località di particolare interesse.

Le carte topografiche

La carta topografica è la carta base più completa. L'insieme di queste carte rappresenta infatti tutta la superficie nazionale del territorio di un Paese, con una descrizione simbolica dei vari elementi geografici e antropici molto particolareggiata. Spesso viene utilizzata per l'attività escursionistica, anche se una sua corretta lettura richiede conoscenze geo - cartografiche abbastanza sviluppate. La carta topografia d'Italia è stata realizzata dall'Istituto Geografico Militare (IGM) .