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Scienze lezione
La struttura interna della Terra.
Noi non possiamo
accedere alla parte più interna del nostro pianeta. I dati raccolti riguardano i primi
Alcune informazioni vengono ricavate in modo indiretto. Le più importanti informazioni sulla struttra, lo stato fisico e la composizione dell'interno della Terra sono state ricavate dallo studio delle onde sismiche. Infatti le onde sismiche che viaggiano all'interno del pianeta subiscono delle variazioni in funzione dei corpi che attraversano.
Lo studio delle onde sismiche
All'interno del Pianeta si propagano solo 2 tipi di onde sismiche: le onde P e le one S.
La loro velocità di propagazione dipende dalla struttura dei materiali che attraversano. Se i materiali sono allo stato fluido le onde P vengono rallentate., mentre le onde S non si propagano affatto.
Studiando i dati ottenuti dai sismografi elaborati in un sismogramma si sono ottenute informazioni circa la composizione della parte più interna del nostro pianeta.
La velocità di propagazione delle onde sismiche aumenta gradualmente con la profondità.
A tre distinte profondità sotto la superficie terrestre, si hanno repentini cambiamenti nella velocità delle onde sismiche.
Queste variazioni di velocità vengono messe in relazione alla presenza di presenza di tre superfici sferiche, dette superfici di discontinuità, in corrispondenza delle quali vengono a contatto strati costituiti da materiali che hanno proprietà fisiche diverse.
La prima superficie
di discontinuità si trova a circa
La seconda si trova a
La terza si trova a
Crosta mantello e nucleo
Dai dati ricavati
dall'andamento delle onde sismiche è stato possibile elaborare un modello
secondo il quale
La crosta Terrestre
la parte più esterna e costituisce la crosta terrestre.
Il suo spessore è di solo
Più in profondità, al di sotto della discontinuità , si trova il Mantello, un involucro costituito da materiale più denso rispetto a quello della crosta terrestre.
Il mantello, nella zona superiore, è costituito da silicati di ferro e magnesio.
Nel mantello si riconoscono tre zone:
litosfera
astenosfera
mesosfera
La litosfera è la zona superiore che si comporta come la crosta terrestre.
L'astenosfera è una zona intermedia con temperature più alte.
A profondità maggiori si trova la mesosfera.
Il limite del mantello nello strato
sottostante è il nucleo che si trova a
E' costituito principalmente da ferro o da una lega di ferro e nichel.
L'Isostasia
La crosta terrestre non ha uno spessore uniforme.
In corrispondenza delle catene montuose si ha uno spessore maggiore.
La crosta terrestre si comporta come una zattera formata da diverse parti che galleggiano sul amatelo sottostante.
La crosta terrestre nel suo insieme tende a raggiungere un equilibrio di galleggiamento. La condizione di equilibrio nella quale viene a trovarsi la crosta terrestre è detta di equilibrio isostatico o isostasia.
Ogni volta che questo equilibrio viene modificato la crosta tende a ripristinarlo con movimenti di sollevamento o di sprofondamento.
La crosta terrestre
La maggio parte del globo terrestre è fatta da mari ed oceani.
Le terre emerse costituiscono solo il 30%della superficie terrestre.
Nella crosta terrestre riconosciamo due elementi:
i bacini oceanici
i continenti
I bacini oceanici
Sono stati esplorati solo negli ultimi anni grazie all'uso di battelli sottomarini.
In questo modo sono state fatte foto della superficie e compilate carte topografiche dei bacini oceanici.
La piattaforma continentale
Si trova attorno alle masse dei continenti.
La scarpata continentale.
È una zona la cui pendenza aumenta bruscamente formando canyon sottomarini
Il rialzo continentale
È un pendio leggermente inclinato
La piana abissale
Costituisce il fondo oceanico vero e proprio
E' un'area pianeggiante posta tra i 4000 ed i
La struttura più caratteristica dei fondali è costituita dalle dorsali oceaniche
Le aree continentali
La crosta continentale non costituisce solo le terre emerse dei continenti ma anche la loro prosecuzione sotto il livello del mare, costituita dalla piattaforma continentale.
I continenti presentano forme molto varie ma in quasi tutti i casi si ritrovano i cratoni, che sono i nuclei più antichi, ormai spianati dall'erosione.
I cratoni sono aree molto stabili della crosta terrestre nelle quali si può riconoscere un nucleo antico di rocce . Nei cratoni si trovano le rocce più antiche della terra ed i più importanti giacimenti minerari.
Gli orogeni si trovano intorno alle aree piatte e stabili dei cratoni.
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