|
Appunti superiori |
|
Visite: 1431 | Gradito: | [ Medio appunti ] |
Leggi anche appunti:Globalizzazione, un fenomeno contrastabileGlobalizzazione, un fenomeno contrastabile Globalizzazione. Una parola usata VulcanologiaVulcanologia La vulcanologia è quella branca della geologia che studia l'attività LiguriaLiguria Regione amministrativa dell'Italia settentrionale; è affacciata sul |
PARIGI
da stampare e conservare
'Tutte le altre città sono città. Solo Parigi è un mondo'
Carlo V°
Imperatore
Una passeggiata per Parigi è prima di tutto una lezione di storia, di geografia umana, di arte, di sociologia e anche di geologia. Per cominciare a sfogliare questo libro vivente è sufficiente andare a spasso senza una meta precisa, lasciandosi guidare dal capriccio del caso. Che lo si faccia a piedi, in macchina o a bordo di un 'bateau-mouche', è poco importante, basta aprire gli occhi per vedere i secoli sfilare. Diciotto secoli fa, quando Parigi si chiamava ancora Lutezia, i suoi abitanti si lavavano alle acque calde, tiepide o fredde delle terme di Cluny, e la maggiore attrattiva erano i combattimenti dei Gladiatori nell'Arena. Oggi i martiri cristiani e le belve feroci hanno ceduto il posto a ben altre attrattive e la città con questo 'carico' di opere, risultato di eccezionali menti umane, attrae, fa convergere su di se, si calcola in media, quotidianamente oltre un milione e mezzo di turisti che vanno ad aggiungersi ai 10 milioni di cittadini parigini. Se Parigi non racchiude vestigia altrettanto antiche di quelle che si possono ammirare ad Atene o Roma, possiede indubbiamente il più ricco ventaglio architettonico di tutte le capitali Europee. Dal II° secolo dopo Cristo fino alla soglia degli anni novanta del Novecento, tutte le epoche, tutte le tecniche, tutti gli stili sono rappresentati senza eccezione alcuna.
'Tutte le altre città sono città.' 'Solo Parigi è un mondo'
Ma vediamo questa città più da vicino.
LA CITTÀ Capitale della Francia, patria della rivoluzione del 1789, metropoli policentrica costantemente rinnovata da grandi interventi urbanistici, Parigi è una delle poche città 'eterne' d'Europa. IL CLIMA L'estate è piuttosto calda (temperatura media di Luglio +20°) e l'inverno rigido (da +3 a -4° a Gennaio). REGOLE ELEMENTARI Parigi è la città dove può succedere tutto e si può trovare di tutto (basti pensare,per esempio,che oltre ai normali 'marchè aux puces',dove veramente si può trovare ogni cosa immaginabile) si tengono regolari mercatini specializzati per ogni tipo di collezionisti, filatelici, bibliofili, numismatici, ornitologici. La cucina francese occupa uno dei primi posti al mondo per la qualità e la raffinatezza. Le ostriche e lo champagne ovviamente costano anche a Parigi, ma si trovano ottimi piatti economici: il più tipico è la 'soupe aux oignons' (la zuppa di cipolle). Una autentica istituzione sono i bistrot, dove ci si può sedere a prendere un caffè, ma soprattutto a bere vino o calvados accompagnato da salumi, formaggi o da coloratissime e appetitose "salade". Da non trascurare le innumerevoli 'creperie' dove si può gustare una quantità infinita di crep a tutti i gusti, dal salato al dolce. Per avere tutte le informazioni su teatri, cinema, e locali notturni, basta comperare in edicola il settimanale 'Pariscope'. COME MUOVERSI Ognuna delle zone centrali di Parigi ha un carattere proprio; per farsene una idea non c'è che girarle a piedi. Spostarsi da una zona all'altra richiede l'uso della metropolitana, che funziona regolarmente fin dopo la mezzanotte. (al termine del presente elaborato vi sono alcuni suggerimenti sul corretto utilizzo del metro). Nelle gallerie pedonali di collegamento si incontrano giovani artisti, suonatori, piccole band. Per le distanze maggiori (ad esempio l'aeroporto, o per la Dèfense) si utilizza la rete RER. SUGGERIMENTI PER UNA VISITA
PARIGI E GLI SPAZI PUBBLICI
BOIS DE BOULOGNE Parigi è ricca di giardini e deliziosi parchi urbani, ma la meta preferita resta questo superbo parco a ovest della città, anche per le molte attrazioni che propone, dai laghi ai celebri ippodromi di Longchamp e di Auteuil, all'interessante museo delle Arti e Tradizioni Popolari. All'interno del parco si trova il noto Camping Bois de Boulogne aperto tutto l'anno con servizio di navetta ad orario prefissato per la stazione del Metro di Porte Maillot. (5 minuti). È' consigliabile anche Le Camping du Tremblay a Campigny Sur Marne servito dalla linea 1 del métro o dalla linea A della RER. (con 5 minuti di bus di linea fino alla stazione con fermata al Camping). Per ulteriori informazioni sui campeggi vedere più avanti. I BOULEVARD Caratteristici della struttura urbana di Parigi, i grandi viali alberati che aprono scenografiche prospettive sono in gran parte frutto degli interventi (1853-69) del Prefetto di Parigi Barone HAUSSMANN, al quale è intitolato uno dei più grandiosi. CHAMP-DE-MARS E TOUR EIFFEL L'antico recinto per le manovre militari, teatro delle feste rivoluzionarie, poi sede delle esposizioni universali, è ora un vasto giardino cui fa da sfondo la maestosa facciata della 'Ecole Militaire' e che si conclude, all'altro lato, con il più noto simbolo parigino, la Tour Eiffel, residuo dell'esposizione del 1889, capolavoro di ingegneria del ferro, popolarissima anche per lo stupendo panorama sulla città che si gode dalle sue terrazze. CHAMPS-ELYSEES Il celebre quartiere aristocratico del Secondo Impero è attraversato dal grande viale alberato che da Place de la Concorde sale alla trionfale conclusione dell'Etoile. L'avenue des Champs-Elysèes sfiora due splendide costruzioni nate per l'Esposizione Universale del 1900, il Petit e il Grand Palais e termina nel capolavoro dell'urbanistica di Hausman, la rotonda piazza alberata da cui si dipartono come i raggi di una stella dodici grandi strade. Al centro, la classica solenne mole dell'Arc de Triomphe simbolo delle glorie francesi. Sotto l'arco è la tomba del Soldato ignoto e vi arde una fiamma perenne. CITE' DES SCIENCES ET DE L'INDUSTRIE Nel parco della Villette è sorto l'immenso complesso culturale della Parigi del futuro. Da non perdere la sala per le proiezioni detta Gèode, nella simbolica forma di una perfetta sfera d'acciaio (36 metri di diametro),e il grandioso edificio, con facciata 'bioclimatica' che ospita il museo nazionale della scienza e della tecnica organizzato su sette livelli, forse il più grande e avanzato museo scientifico del mondo. La visita a questo luogo e caldamente raccomandata, da non perdersi una proiezione all'interno di Gèode su di uno schermo di 1000 metri quadri e con poltrone di tipo spaziale. LA DEFENSE Il gigantesco nuovo arco di trionfo che è da poco sorto al termine dell'asse dell'Etoile segna il definitivo assorbimento nel panorama di Parigi di questo quartiere amministrativo e residenziale, iniziato nel 1958, la maggiore impresa urbanistica dell'area parigina negli ultimi 20 anni. Da non perdere assolutamente. ILE DE LA CITE' Cuore antico di Parigi e culla della sua storia secolare, l'isola della Senna è carica di memorie storiche e di arte, ma anche riboccante dei colori e delle luci del fiume e del mercato dei fiori. L'isola è collegata da un ponte alla più piccola ILE ST-LOUIS suggestiva oasi di quiete con le sue botteghe artigiane e i bei palazzetti ancora intatti. LE MARAIS Una attenta opera di risanamento e recupero sta riportando alla sua antica dignità questo che era il quartiere prediletto della nobiltà. Attorno alla stupenda Place des Voges, la più bella delle 'places royales' parigine, gli eleganti palazzi restaurati ospitano spesso prestigiose istituzioni culturali. IL METRO' L'estesissima rete metropolitana, inaugurata nel suo primo tratto nel 1900,è oggi una delle più efficienti e funzionali. Con opportuni interventi e continui ampliamenti, il 'Métro' parigino si è mantenuto a livelli mondiali sia per la sua lunghezza che per la sua efficienza. Per il turista è una vera e propria 'manna dal cielo' per il basso costo d'esercizio, per la velocità di trasporto e per la capillarità. Con il Métro a Parigi si arriva ovunque e velocemente. Vedere al termine le istruzioni per un corretto utilizzo MONTMARTRE Malgrado i guasti portati dal più invadente e sciatto turismo di consumo, è ancora uno dei quartieri più amati e pittoreschi di Parigi. Non è facile sottrarsi alla suggestione delle stradette (come la caratteristica rue Lepic) che salgono la collina dominata dalla inconfondibile sagoma bianca della, peraltro bruttissima, chiesa del Sacre Coeur cercando, tra il Moulin de la Galette e la piccola e animatissima Place du Tertre, occasioni per rievocare ambienti e personaggi della 'vie de bohème. I PASSAGES Fascinosa invenzione parigina dell'ottocento, le gallerie coperte in ferro-vetro, regno delle librerie e delle botteghe antiquarie e di curiosità, sono ancora numerose. Nel passeggiare per Parigi, all'occasione, non tralasciare mai dal visitarle, riservano sempre particolari sorprese. PLACE DE LA CONCORDE La vastissima piazza settecentesca, legata nella memoria collettiva alla gloria e al terrore della Rivoluzione, con al centro lo svettante obelisco egiziano fiancheggiato dalle grandi fontane, è il nodo più spettacolare dell'urbanistica parigina. È il punto culminante delle sfilate che il 14 luglio percorrono gli Champs Elysées e nel 1989 vi si svolsero i festeggiamenti per il bicentenario della Rivoluzione salutato da un milione di persone. PLACE ST-GERMAIN-DES PRES La pittoresca piazza, con i suoi celebri 'cafès' e i locali legati alla storia dell'esistenzialismo,all'ombra della chiesa romano-gotica di st-Germain, la più antica di Parigi, è il centro della vita intellettuale della 'rive gauche'. PLACE VENDOME Aristocratica, elegantissima, la piazza rettangolare ad angoli smussati circondata da uniformi palazzi, ha al centro la colonna onoraria di Napoleone, istoriata con fregi a spirale di bassorilievi che ne narrano le imprese. Attorno la più lussuosa sfilata di negozi parigini. Qui infatti hanno le loro sedi i più famosi gioiellieri francesi. Nel giro di qualche minuto ci si può ancherovinare! Ha sede in questa piazza il famosissimo Hotel Ritz, ultima "tappa" della esistenza terrena di Lady Diana, principessa del Galles. FORUM LES HALLES Un grande, vecchio, ma molto famoso mercato della Parigi di un tempo, ha lasciato posto e nome ad una moderna struttura che alla superficie si presenta come un grande giardino con camminamenti e spazi dedicati alle arti o a giochi per bambini, ma che nel sottosuolo e per svariati piani, è una passerella continua di negozi, ristoranti, cinema, per terminare, nel più profondo, con una modernissima stazione del Métro dove è anche possibile utilizzare le linee dell RER. E' una visita da non dimenticare per nessun motivo, sia nel sottosuolo che in superficie dove, tutt'intorno a questa enorme area, ci si è preoccupati di non modificare nulla così da offrire al turista la possibilità di apprezzare un quartiere con vecchie case e vecchie strade. Negli ultimi tempi l'ambiente ha subito un particolare "degrado" ambientale e umano. La visita è comunque suggerita. EURODISNEY Immenso parco divertimenti d'ispirazione americana ispirato ai personaggi dei cartoni di produzione W.Disney.Ultima creazione di questa città che non finisce mai di stupire proprio per la sua capacità di creare, anche in breve tempo, luoghi e cose atte a richiamare il più alto numero di visitatori. Visita raccomandata anche alle persone adulte. Si può sostare nel grande parcheggio con il camper per trascorrere la notte, basta provvedere al pagamento presso il "parcheggio per animali" posto lungo il viale d'accesso al parco. PARIGI E I SUOI MUSEI Proporre una completa rassegna delle centinaia di musei che Parigi possiede è una impresa ciclopica. Ci si limiterà a suggerire i più importanti e che meritano senza ombra di dubbio una visita. MUSEO ARTI AFRICANE E OCEANICHE Espone notevoli collezioni di opere provenienti dall'Oceania e Africa nera. * MUSEO ARTI DECORATIVE Il più grande ed affascinante museo dedicato all'arredo e alle arti applicate. Da segnalare le sezioni riservate all'art nouveau e all'art decò, con l'allestimento di interi ambienti originali.* MUSEO CARNAVALET Museo storico di Parigi, della vita culturale, civile e politica della città.** MUSEO GREVIN Anche se Parigi è una miniera inesauribile di più seri musei di arte e di storia, la visita al celebre museo delle cere è quasi d'obbligo.* MUSEO GUIMET Ricchissima collezione di opere delle antiche civiltà dell'Asia Orientale ed estremo-orientale. Dalla Cina al Giappone, dall'India al Tibet e al Nepal, dalla Corea all'Indocina.* MUSEO DEL LOUVRE Il museo per eccellenza. Si ritiene non abbia bisogno di presentazioni, unica novità da sottolineare è la nuova sistemazione dell'accesso e dei servizi, con la grande hall sotterranea dominata all'esterno dalla piramide vetrata sorta al centro della 'cour Napoleon'. Al Louvre si passano 'le giornate, ma si potrebbe passare 'una vita'.**** MUSEO MARMOTTAN Il museo che più di ogni altro esalta il genio del grande impressionista Claude Monet. di cui è raccolto qui un eccezionale insieme di opere.** MUSEO D'ORSAY (da non perdere) Il recupero, con un esemplare restauro, opera di una nostra connazionale, architetto Gae Aulenti, del grande edificio della Gare D'Orsay ha dato vita, con uno spettacolare allestimento, a quello che può essere considerato il più completo museo sull'arte dell'Ottocento. Questa visita è particolarmente raccomandata.**** MUSEO P.PICASSO Nell'elegante hotel Salè ottimamente restaurato, è stata ordinata la raccolta di opere di Picasso acquisita dallo Stato come pagamento dei diritti di successione.*** Anche se a "molti" Picasso non piace si suggerisce la visita a questo museo dove si può finalmente capire l'arte di questo artista. CENTRE GEORGES POMPIDU Visita da non perdere A Beaubourg, la mole di questa 'fabbrica di cultura', con la sua caratteristica gabbia di tubi e strutture in vetro-acciaio (1977), è ormai punto di riferimento essenziale del panorama parigino non meno che della vita culturale. Non si manchi di visitarlo ed in particolare, vedere la collezione 'stabile' di Arte Moderna di recente allestimento. superba raccolta, tra le maggiori del mondo, che traccia il panorama internazionale delle avanguardie artistiche del nostro secolo, fino alla più stretta contemporaneità. Per un turista italiano sarà una sorpresa piacevole trovare molti nostri artisti presenti in questa stabile, per un turista italiano e bolognese sarà una vera gioia ritrovare una nutrita serie di pitture del "nostro" Giorgio Morandi. LES INVALIDES E qui, sulla grande esplanade, che si può meglio comprendere il significato della parola 'grandeur', di fronte al maestoso complesso seicentesco creato sotto Luigi XIV° per gli invalidi di guerra. Ne è perno visivo la slanciata cupola del Dòme des Invalides, la cui cripta accoglie, in una suggestiva scenografia, il sarcofago di porfido ove furono traslate nel 1840 le spoglie di Napoleone. LOUVRE Per sette secoli, dal XII° al XIX°, l'area del Louvre è stata il centro della storia cittadina, con continue trasformazioni del grandioso edificio, da castello-fortezza a dimora reale, a straordinario museo.E' certamente il 'vecchio museo' di Parigi maSi può già prevedere che il museo del 2000 saràil Louvre! Si, il più antico museo di Parigi sarà ben presto il più moderno. La piramide trasparente di Ming Pei è solo l'aspetto più spettacolare della rivoluzione in corso: nel giro di qualche anno, il Grand Louvre avrà raddoppiato la sua superficie e questo ampliamento gli permetterà di esporre migliaia di opere accatastate fino a quel momento nei suoi immensi sotterranei. NOTRE DAME La cattedrale di Parigi, iniziata nel 1163 sull'area sud-orientale dell'Ile de la Citè, è un capolavoro di gotico francese, con maestosa facciata a torri, solenne interno a 5 navate. All'interesse dell'architettura si unisce quello per la ricca ornamentazione scultorea, per le vetrate e per le singole opere d'arte che vi sono custodite. Visita obbligatoria. PALAIS DU LUXEMBOURG La residenza reale voluta da Maria de'Medici è un notevole esempio di architettura del tardo Rinascimento francese, con interni ben conservati. Annesso è il vasto e bellissimo Jardin du Luxembourg prediletto dai bambini parigini per gli spettacoli del teatrino delle marionette. PALAIS ROYAL Un oasi di quiete e di raccoglimento è offerta nel cuore di Parigi, a un passo dalla animatissima rue de Rivoli dal complesso del Palais Royal, con il suo raccolto giardino interno e dall'adiacente Biblioteca Nazionale. Visita molto consigliata OPERA' La gran mole superdecorata del celebre teatro lirico è un capolavoro di gusto eclettico di C.Garnier, tanto imitato da creare un vero 'stile Operà'.Annesso al teatro il museo dell'Operà con interessanti raccolte di documenti e cimeli musicali. TROCADERO' A chiudere la gran prospettiva del Champs de Mars, oltre il Pont d'Iena, il monumentale palais de Chaillot, eretto per l'esposizione del 1937 sul luogo dell'ottocentesco palazzo del Trocaderò, protende le sue ricurve ali a inquadrare una stupenda scenografia di terrazze, rampe e giardini digradante dalla collina di Chaillot verso la Senna. Il palazzo accoglie alcuni musei a carattere eminentemente divulgativo e didattico. Il più importante e famoso è il Museo dell'uomo. Splendido il panorama verso la Torre Eifel.
Dopo tantacultura e bellezze artistichecome non suggerire un passaggio, anche se pur veloce, nella Parigi della notte!?!? Non si può assolutamente perdere ciò che Parigi sa offrire la notte e una uscita "notturna" è da mettere in programma. La città non presenta aspetti pericolosi e non incute timorela polizia è sempre presente in forze massicce e tale presenza rassicura e tranquillizza il visitatore. E alloraaffrettiamoci perché la notte a Parigi e sempre troppo piccola !
SUGGERIMENTI PER L'UTILIZZO DELLA METROPOLITANA
Il primo impatto con il metrò di Parigi può riservare smarrimento e timore ma, viceversa, fatte le prime esperienze ci si renderà conto della estrema facilità d'utilizzo e, soprattutto, della efficienza e praticità del servizio. In tutte le stazioni vi è esposto un grande quadro (a volte anche luminoso) dove, in modo schematico, viene rappresentata tutta la fitta serie di linee esistenti. Sarà sufficiente individuare sul tabellone l'esatto punto in cui ci si trova (spesso è contrassegnato con il classico -VOI SIETE QUI -) e di seguito, stabilito il punto della città che si vuol raggiungere, scegliere la linea che porta verso quel punto o che transita il più vicino possibile a quel punto. Ogni linea e presentata graficamente con un colore diverso e basterà seguire visivamente quel percorso sino al termine della linea (CAPOLINEA), memorizzare quel nome e seguire tutte le indicazioni che all'interno del Métro (sia nelle stazioni che nelle coincidenze o nei sottopassaggi) porteranno quel nome indicandolo come DIREZIONE. Può avvenire che per raggiungere il luogo prescelto si debba "cambiare" treno e quindi linea. A quel punto si memorizzerà il nome della linea per scegliere l'opportuna direzione, si memorizzerà il nome della stazione dove operare il "cambio" e che chiameremo stazione di coincidenza, in quella stazione si scenderà dal treno, si memorizzerà il capolinea della linea che porterà il più vicino possibile al luogo prescelto, si seguirà le indicazioni di questa seconda DIREZIONE, si raggiungerà (a piedi) il binario e all'arrivo del treno si potrà salire, per poi scendere alla stazione scelta. Tutte le stazioni del Métro hanno un loro NOME. Sul grafico le stazioni normali sono rappresentate da un pallino tondo Le stazioni con possibilità di coincidenza sono rappresentate da un ovale in posizione orrizzontale attraversato da uno o più (a seconda del numero delle coincidenze) ovali in posizione verticale. Occorre provvedere all'acquisto dei biglietti all'ingresso della stazione In certi periodi dell'anno, come promozione turistica vengono offerti biglietti di durata variabile (2 -3 - 7 - giorni) se presenti al momento è molto importante farne acquisto perché permettono di viaggiare continuamente e su ogni linea del Métro, della RER e dei Bus di superficie. Questo tipo di biglietto viene obliterato al primo passaggio di barriera e va conservato perché servirà ogni volta che si dovrà entrare od uscire dalle stazioni. RICORDARSI DI RITIRARLO DALLA MACCHINA DI BARRIERA AD OGNI PASSAGGIO !! La pianta del Métro di Parigi si può ritirare gratuitamente presso i Camping o in tutte le stazioni. È importante averne sempre una copia con se.
SE QUESTE PRIME NOTIZIE SULL'UTILIZZO POSSONO AVER SUSCITATO TIMORI O APPRENSIONISI SUGGERISCE COMUNQUE DI NON DEMORDERE E PROVAREPERCHÉ, SI RIBADISCE, USARE IL MÉTRO DI PARIGI . NON È ASSOLUTAMENTE DIFFICILE.
Ed ora una serie di informazioni utili per la visita alla città con l'utilizzo dei "Cityrama", bus speciali dotati di interprete multilingue. Le partenze avvengono ogni giorno a partire dalle ore 09,30 sino alle ore 16,30 (ultima partenza) da Place des Pyramides (Métro Palais Royal). 1) GIRO DI PARIGI: durata 2 ore circa. Pulman a due piani con spiegazioni registrate con vista panoramica dei principali quartieri e luoghi storici. 2) PARIGI BY NIGHT: Parigi illuminata - durata un ora e trenta tutte le sere alle ore 22,00. Visita guidata per ammirare Parigi di notte e i suoi monumenti illuminati con commento registrato, Termine del tour verso le ore 23,30 in Place de l'Operà e Place des Piramides. 3) PARIGI ILLUMINATA + SPETTACOLO AL LIDO: tutte le sere alle ore 22,00. Visita guidata per ammirare Parigi di notte e spettacolo al Lido (½ bottiglia di champagne per persona inclusa) 4) PARIGI VISTA DAL BATEAUX PARISIENS Crociera con cena, a bordo dei battelli sulla Senna. Termine del Tour davanti alla Torre Eiffel alle ore 23,00 circa. BUON DIVERTIMENTO !!
E SE ANDASSIMO A DISNEYLAND ?
DISNEYLAND® PARIS è il risultato di una nuova idea, molto originale, di intendere una vacanza "speciale". Offre numerose possibilità di divertimento per tutti i gusti e pertutte le età !! È un centro particolare che può essere criticato o apprezzato a priori, ma che conviene conoscere prima di giudicarlo, poiché frequentemente riesce ad affascinare anche i più dubbiosi o i più scettici. Disneyland® Paris è un immenso luogo di soggiorno e svago che si estende su di un area di oltre 2000 ettari - ovvero un quinto di Parigi - che comprende attualmente, fra l'altro, sette alberghi, tre campeggi, un numero imprecisato di ristoranti, tennis, piscine, golf, ecc. ecc. COME ARRIVARCI ? Il Parco è situato a 32 km. a est di Parigi e beneficia della rete di comunicazione della città. Si può accedervi facilmente attraverso l'autostrada A4 seguendo le indicazioni per MARNE la VALLÉE. È consigliabile raggiungere la località o di primissimo mattino (prima della apertura del Parco) oppure a sera. Entrare e prendere posto nell'area predisposta per i veicoli ricreazionali (camper, roulotte ecc.) cercando di guadagnare uno spazio il più vicino possibile all'accesso del "tapi-roulant" che porterà, a suon di allegre marcette, all'ingresso vero e proprio del Parco. Nella seconda eventualità (arrivo in serata) è consigliabile raggiungere le biglietterie e fare acquisto degli ingressi per la giornata successiva. Ciò permetterà di evitare lunghe file il mattino successivo. Sempre in questa situazione (arrivo serale) si pagherà parcheggio e sosta notturna al momento dell'arrivo, mentre se si arriva il mattino si pagherà subito il solo parcheggio ed in seguito (durante la giornata) si dovrà provvedere al pagamento della sosta notturna presso l'apposito sportello situato nella palazzina adibita a "parcheggio" animali (nursey-dog) dove verrà consegnato un apposito cartello da esporre all'interno del parabrezza. QUANDO ANDARCI ? Praticamente sempre. Infatti tutto è stato perfettamente studiato per visite piacevoli in tutte le stagioni. Il Parco è aperto 365 giorni all'anno e quindi qualsiasi periodo permette di approfittare pienamente di tutte le strutture. Un piccolo consiglio, per altro valido per tutte le destinazioni; se possibile evitare i giorni canonici delle vacanze, poiché l'affluenza di visitatori è altissima e questo può condizionare le tabelle di marcia di ognuno. DISNEY FULLIMMERSION Premesso che il biglietto d'accesso viene qui definito "passaporto" poiché permette di superare una "frontiera", quella tra il mondo reale e il mondo della fantasia, della fiaba, dell'immaginario.vediamo in quali fantastici mondi entrare MAIN STREET La grande arteria di una città americana d'inizio secolo costituisce il primo vero contatto con il mondo incantato di Walt Disney, in lontananza la prospettiva si chiude con il noto castello della Bella Addormentata nel Bosco. Tramvie trainate da cavalli, vecchie auto e vecchi omnibus trasportano passeggeri festanti. Ristoranti e negozi con vecchie insegne, lampioni a gas, bocche antincendio e cassette delle lettere d'epoca arricchiscono la via. Da non perdere l'antica Main Street Station da dove parte il treno che girando attorno al Parco dà una idea utile dell'insieme. Da non perdere, per nessuna ragione, le due fantastiche sfilate che si tengono durante la giornata in questa zona del Parco. La prima, PARADE CLASSIQUE, con tutti i personaggi del mondo disneyano, nelle ore diurne, accompagnata dalle musiche di una sfavillante "Band" americana con accompagnamento di splendide ragazze. Da Topolino e Minnie a Biancaneve e i suoi dolcissimi sette nani, da Peter Pan al Re Leone, la Bella e la Bestia e Capitan Uncino, Cenerentola e tanti altri personaggi ancora. Una avventura veramente meravigliosa. Ma ancor più meravigliosa e coinvolgente è la seconda sfilata: LA GRAN PARADE BY NIGHT che ha luogo in notturna poco prima della chiusura del parco con tutti i personaggi in costumi "luminosi" e con "carri" coperti da migliaia di lampadine coloratissime. Il tutto accompagnato da un vero e proprio concerto di musiche tratte dai film di Disney. Una serata indimenticabile !! FRONTIERLAND È il mondo dell'Ovest, ai tempi della conquista, con la sua leggendaria storia, terre vergini, miniere, cercatori d'oro, indiani, cow-boy, case di legno, Saloon. Nel piccolo villaggio, Thunder Mesa, il Far West rivive. Qui un ampio fiume lambisce le due isole, la più grande delle quali è dominata da un arida montagna dove si nasconde una miniera a cui si accede con un trenino che fa vivere una delle avventure più pazze del Parco. È una esperienza da non perdere per nessuna ragione al mondo! ADVENTURELAND Questo paese pieno di mistero e di emozioni, permette di esplorare, su di un albero di 27 metri di altezza, la Capanna dei Robinson. Ma il pezzo forte sono i Pirates of the Caribbean (i pirati dei Caraibi) che, arditi bucanieri, attaccano un porto spagnolo. Mari carichi di storia, navi straripanti di tesori, pirati, arrembaggi, tuoni di cannoni riempiono l'avventura che si sviluppa sotto un cielo stellato o la notte più fonda, illuminata da sinistri bagliori. Indiana Jones, una montagna russa mozzafiato, che attraversa l'intrico della giungla, fino alle misteriose rovine della Città Perduta. FANTASYLAND C'era una voltaun paese magico dove sono nate tutte le fiabe.Il classico "It's Small World" permette di compiere un viaggio musicale intorno al mondo su barche che scivolano dolcemente sull'acqua. È una "passeggiata" acquatica che non si dimenticheràmai più. Provare per credere !! DISCOVERYLAND Le grandi scoperte dell'umanità costituiscono il filo conduttore di questo paese, che vuole essere un inno alle invenzioni dell'uomo di ieri, oggi e domani. Costruzioni futuristiche riproducono un mondo proiettato nel futuro, che affonda le proprie radici nel passato. Tutto è rappresentato, dall'esplorazione dello spazio alla conoscenza dell'universo, dalle invenzioni del Rinascimento alle ricerche più avanzate. Una delle attrazioni più spettacolari è un viaggio intergalattico mozzafiato che unisce strabilianti effetti speciali a tecniche di "volo" molto avanzate; è l'avventura all'interno dell'Astroport Service Interstellaires. Da non perdere i film tridimensionali a Cinè Magique e le Visionarium che presenta con schermo a 360° un incredibile viaggio nel tempo. Completa il paese "Space Mountain" ispirato al romanzo di G.Verne "dalla Terra alla Luna", il travolgente viaggio nello spazio con innumerevoli momenti mozzafiato. Nel corso della giornata ed in un continuo "tourbillon" nei vari teatri posti all'interno del parco si hanno inoltre spettacoli musicali con balletti e coreografie sempre ispirate ai film di W.Disney e alle sue colonne musicali. Da vedersi assolutamente lo spettacolo che quotidianamente viene offerto nell'immenso padiglione Philips dove ha trovato collocazione il classico Mc.Donalds e quindi si può gustare il programma sgranocchiando hamburgher e coca cola. Ultima annotazione: durante il corso della giornata si può, per qualsiasi necessità, abbandonare il parco e far ritorno al camper (per riposare, per pranzare o, di sera, per cenare; alla uscita verrà applicato al dorso di una mano di ogni visitatore un timbro invisibile all'occhio umano ma che servirà come segnale di riconoscimento che verrà letto da una particolare "macchinetta" posta all'ingresso predisposto. Ci si può pure "lavare" ma il timbro non perde le sue prerogative ! QUALCHE NOTIZIA PER I CAMPEGGI Parigi annovera diversi campeggi situati in località più o meno vicine al centro città ma per ragioni diverse si consiglia di prendere in considerazione i seguenti (considerando l'ordine di elencazione come classifica di validità) 1) LE CAMPING DU TREMBLAY Champigny Sur Marne - Boulevard des Allies Telef. 01 43974397 Il campeggio è ottimamente servito da bus cittadini sino alla stazione del métro e il treno impiega circa 15 minuti per raggiungere il centro. È particolarmente silenzioso e con ampi spazi verdi, dotato di pozzetto di scarico per camper. Alla reception si possono acquistare i particolari "pass" personalizzati per i trasporti pubblici con validità di 2 - 3 - 5 o 7 giorni. Fa parte della catena dei campeggi di proprietà del Touring Club Francese. Dalla stazione del métro di Campigny Sur Marne si può, in 15 minuti, raggiungere EURODISNEY con il servizio treni RER. 2) LE CAMPING DU BOIS de BOULOGNE In teoria è il più vicino al centro di Parigi main pratica lo è solo a parole ! Si deve obbligatoriamente far uso del servizio privato di bus per raggiungere la più vicina stazione del métro (Porte Maillot), a meno che non si intenda scarpinare per diversi km. Il bus, messo a disposizione dal campeggio dietro pagamento di una quota "non proprio omaggio" viaggia ad orari fissi e può riservare sorprese anche poco piacevoli come il dover viaggiare sul modello "sardina in scatola". Il campeggio presenta deficienze strutturali dovute alla sua vetusta età, anche se di recente sono state avviate opere di "restauro". È frequentato da un numero impressionante di saccopelisti mai disposti a "far silenzio" e ciò non risulta particolarmente gradevole per chi ha trascorso una intera giornata fra visite e camminate in città. Nei periodi di particolare afflusso(15 luglio-15 agosto) ni consiglia di giungere al camping nelle prime ore del mattino al fine di poter essere accolti e sistemati. Arrivare nella tarda mattinata o il pomeriggio significa vedersi negare l'ingresso. Assolutamente sconsigliato il pernottare all'interno del parco anche nelle immediate vicinanze del campeggio. La stessa Polizia municipale si preoccupa di avvicinare ed informare gli eventuali camperisti che intendano operare in tale maniera invitandoli ad allontanarsi. 3) CAMPING DU VERSAILLES Questo campeggio è particolarmente consigliato solo a chi intenda visitare capillarmente la Reggia e i giardini di Versailles, trascorrendo così in zona almeno 2 giornate. Diversamente non è assolutamente comodo per la città alla quale è collegato solo da una vecchia linea ferroviaria con capolinea alle porte di Parigi. Inoltre è situato in una zona collinare e il trovare piazzole piane per i camper è una vera "avventura". ed infine. QUALCHE NOTIZIA PER IL VIAGGIO Il "come" viaggiare e "quali" soluzioni adottare rappresentano, il più delle volte, il risultato di scelte personali e come tali non discutibili. L'estensore delle presenti note ritiene dover premettere che a suo parere una vacanza deve essere tale anche nei "lunghi" momenti di viaggio e che pertanto nel predisporre i propri itinerari ha sempre favorito, nel limite delle proprie disponibilità di tempo, i percorsi al di fuori dei tracciati autostradali. Le autostrade, spesso, sono estremamente noiose e non permettono di gustare i paesaggi che il paese visitato offre. Per di più in Francia le autostrade (autoroute) costano un occhio della testa! Si ritiene di suggerire un itinerario stradale che non allunga il viaggio più di tanto ma che certamente permette di godere di atmosfere, luoghi e silenzi indimenticabili. Da precisare che il traffico francese sulle statali non ha nulla a che vedere con il traffico al quale siamo abituati noi italiani. Perdipiù le statali francesi riservano momenti di vero divertimento anche per chi ha il pesante compito della guida, alternando dei tratti con completa immersione in verdissime foreste e tratti di vero e proprio "toboga" con continui saliscendi da percorrere a passo allegro!!! Attenzione comunque ai limiti di velocità e, quando capita, ai sorpassila polizia stradale è MOLTO presente sulle strade ed è MOLTO severa. La stragrande maggioranza dei paesi e delle piccole città possiede il proprio "Terrain du Camping" con accesso libero e con pagamento (veramente poco poco) il mattino seguente all'incaricato o recandosi al palazzo "Mairie" (comune). Trovare comunque un camping in Francia non è veramente un problema.
BUON VIAGGIO !!
ITINERARIO SUGGERITO Vista l'attuale situazione al traforo del Monte Bianco, è giocoforza entrare in Francia percorrendo il traforo del Frejus e pertanto consigliabile seguire:
BOLOGNA Piacenza Alessandria Torino Frejus (via autostrada) Modane (viabilità normale) Chambery * Bourg en Bresse * Chalon sur Saône Auxerre * Fontanebleau ** Parigi ***
Le città contrassegnate da asterisco meritano certamente una sosta per visita.
a questo punto non resta che augurare buona vacanza e un migliore buon viaggio.
Appunti su: appunti per parigi, |
|
Appunti Meteorologia | |
Tesine Agricoltura agraria | |
Lezioni Idrologia | |