Trattamento con RX per l'eliminazione selettiva dei neoblasti
Essendo i neoblasti le uniche cellule proliferanti
in planaria, si ha la possibilità di eliminarli selettivamente, rispetto alle cellule differenziate,
mediante l impiego di dosi sterilizzanti
di raggi X Baguñà et al., 1989 . Sono
state individuate per ogni specie dosi e tempi di irraggiamento specifici che permettono questa sterilizzazione
mirata e per D. japonica viene utilizzata la dose di 30 Gy Salvetti et al., 2000 .
In seguito ad irraggiamento si ottiene un animale del tutto uguale al wild
type, tranne che per la perdita dei neoblasti. A causa di questa assenza, ciò che
ne consegue è che le planarie perdono la
capacità di rigenerare e di rinnovare le
vecchie cellule differenziate, che porterà in breve tempo, circa due settimane, alla morte dell'animale
Baguñà et al., 1989; Guo et al., 2006; Lange, 1 68a;
Lange, 1968b; Lange, 968c; Orii et al., 2005; Reddien et al., 2005b; Salvetti
et al., 2000; Salvetti et al., 2005 .
La possibilità di eliminare selettivamente i neoblasti rispetto alle cellule differenziate è stata utilizzata per analizzare il profilo genetico dei neoblasti, utilizzando la metodica dei microarrays.
L ipotesi alla base di questo studio è che in animali trattati con dose letale di 30 Gy si verificasse
una down- regolazione dei geni espressi nei neoblasti. I risultati ottenuti hanno permesso
l identificazione
di 44 geni specificamente down-regolati in planarie irradiate
con 30 Gy Rossi et al., 2007 . La maggior parte di questi fattori sono
probabilmente
coinvolti nel rimodellamento della cromatina, come, ad
esempio, proteine che regolano l'accesso alla cromatina
ed omologhi di fattori trascrizionali, suggerendo che modificazioni epigenetiche possono dimostrarsi
uno step cruciale per la regolazione trascrizionale dei neoblasti Rossi et al.,