Denti
Nell'uomo
i denti sono formati da una porzione esterna (corona), da una parte ricoperta
dalla gengiva (colletto) e da una porzione più profonda (radice), impiantata in
una cavità della mascella e della mandibola, chiamata alveolo dentario. I denti
sono formati dalla dentina, una sostanza di colore giallastro fortemente
mineralizzata (essendo formata per circa il 70-80% da sali da fosfato e flururo
di calcio); a livello della corona, la dentina è rivestita dallo smalto, uno
strato estremamente compatto di colore bianco, che possiede sali minerali per
oltre il 90%. A livello della radice, invece, la dentina è ricoperta dal
cemento, uno strato scuro di tessuto molto resistente. La radice viene
mantenuta in sede da fibre elastiche che, nel loro insieme, formano la membrana
periodontale; questa si estende dal cemento alla cosiddetta lamina dura, che
consiste in uno spesso strato osseo, presente all'interno della mascella.
La dentina
della corona racchiude la cavità della polpa, che penetra nella radice formando
il canale radicale. Polpa e canale radicale sono riempiti da tessuto connettivo
e sono attraversati da vasi sanguigni e dai nervi.
Sviluppo
del dente Nel feto
umano lo sviluppo della gemma dentale ha inizio nel secondo mese di sviluppo. A
mano a mano che l'embrione si sviluppa, la continua calcificazione provoca la
formazione della radice e di un ampio canale radicale.
Denti
decidui e denti permanenti Nell'uomo
viene inizialmente prodotta una serie di 20 denti, che vengono utilizzati nelle
prime fasi di sviluppo della mascella; questi denti si chiamano denti decidui
o, più comunemente, denti da latte. A mano a mano che la mascella matura, essi
vengono sostituiti da una seconda serie di 32 denti permanenti, di dimensioni
maggiori, che crescono negli spazi presenti tra le radici dei denti decidui.
Queste, a causa della pressione dei denti permanenti che si stanno sviluppando,
vengono riassorbite dai tessuti della mascella, lasciando solo le corone.
Spuntando, il dente permanente fa cadere la corona del corrispondente dente
deciduo.
Tipi di
denti Le corone
dei denti permanenti possono essere di tre tipi, ciascuno caratteristico di un
tipo di dente (incisivo, premolare e molare). Gli incisivi si trovano in
posizione anteriore e hanno una forma a scalpello per facilitare lo
sminuzzamento del cibo; in ogni quadrante della bocca si trovano un incisivo
centrale e uno laterale. Dietro gli incisivi sono localizzati tre denti a
cuspide, adatti a lacerare. Il primo, chiamato canino, è posto dietro all'incisivo
laterale e ha una sola cuspide appuntita. I due successivi (premolari) sono
chiamati bicuspidi perché hanno ciascuno due cuspidi. Dietro di essi si trovano
il primo, il secondo e il terzo molare, o dente del giudizio; hanno una
superficie di masticazione relativamente piatta, adatta a frantumare e a
macinare il cibo. In genere, il cibo viene tagliato dagli incisivi, ridotto in
pezzi dai canini e dai premolari e frantumato dai molari in frammenti
digeribili.