|
Appunti superiori |
|
Visite: 999 | Gradito: | [ Picolo appunti ] |
Leggi anche appunti:Il progetto surrealistaIl progetto surrealista Le cosiddette avanguardie storiche nacquero in quel Giovanni bellini (venezia 1430-1516)GIOVANNI BELLINI (Venezia 1430-1516) I primi anni di attività di Giovanni Analisi dell'opera - un dimanche après-midi à l'ìle de la Grande JatteAnalisi dell'opera Carta d'identità TITOLO: un dimanche après-midi |
L'arte è sempre lo specchio di una precisa realtà storica;è il prodotto finito dell'uomo e può essere finito solo se il periodo e tutte le altre condizioni ne permettono la realizzazione.
Il territorio, l'insediamento umano portano alla produzione artistica e maggiori sono le ricchezze, maggiore è quest'ultima( es:nel Rinascimento i signori delle città - stato hanno sufficienti ricchezze per richiedere produzioni artistiche).
Non ci sarebbe la Storia dell'Arte se non ci fossero le fonti storiche(bisogna fare un'analisi storiografica partendo dall'Archeologia = trovare documenti,oggetti,fonti che provino l'originalità delle cose).
Ad esempio nel Medioevo si perde il rispetto della tradizionalità del passato,come anche nei primi anni del 300' quando si recuperavano le pietre dai fori per riutilizzarle in altri modi;al contrario Isabella D'Este(Mantova seconda metà del 1400 d.C.) è la prima collezionista della storia.
Abbiamo invece una vera coscienza del recupero del passato solo nella prima metà del 700' quando vengono scoperte Ercolano e Pompei e W. Tedesco scrive la prima Storia dell'Arte "Che cos'è il bello",prima di lui si erano interessati a parlare d'arte Plinio il Vecchio,nel 400' Cennino Cennini,nel 500' Vasari( quest'ultimo disprezzava alcuni artisti,come ad esempio Tintoretto,e per questo, questi sono passati in secondo piano come artisti di livello inferiore,però furono successivamente rivalutati dai critici).
Nell'800' quindi,abbiamo lo scalpore per la scoperta delle due antiche città ed inoltre tutto ciò che è archeologia incomincia a fare moda,ma ci sono anche casi di archeologia dilettante come Schielmann che riportò alla luce Troia(egli lavorò inseguendo un suo sogno,non in un gruppo di archeologi).
Da archeologia dilettante diventa più erudita e dotta e nell'800' si incominciò a pensare che 'archeologia' significasse 'ricostruire' e per questo bisognava stare attenti a non considerare un falso originale.
Ora come ora l'Enaugi è la scuola conservativa:si recupera e si conserva,non si riproduce;invece in pittura ci sono forti polemiche e discussioni:ad esempio l'ultima risalente al 1992 la scuola di Firenze restaurò gli affreschi della Cappella Sistina,ma durante questo restauro da tutti gli affreschi,che sono stati riportati ai colori usati da Michelangelo(che al contrario di quel che si pensava non erano colori cupi e lividi,ma puliti e brillanti) sono anche state tolte le ombreggiature che Michelangelo aveva applicate a secco.
Comunque è nata una conoscenza e un rispetto dei beni culturali che però dovrebbe essere di tutti.
Oggi l'Archeologia è una facoltà universitaria e prima di iscriversi bisogna aver conseguito un'altra laurea(storica,artistica,scientifica)poi dopo si forma l'Equipe archeologica che come base ha uno storico,un architetto e un geologo,ma vi sono anche laureati in lingue e chimici.
Anche il bello in arte è definito da un codice ben preciso che però varia da civiltà a civiltà,da periodo a periodo.
Lo sviluppo delle diverse civiltà nel tempo si è dimostrato molto vario,nel resto dell'Europa l'uomo vive a livelli quasi neolitici e ciò è causato dal clima e dal territorio sfavorevoli,infatti sia in Egitto che in Mesopotamia i grandi fiumi permettevano tante ricchezze e di conseguenza la mortalità era inferiore rispetto a ciò che accadeva ad esempio in Europa,la popolazione poteva evolversi meglio grazie alla presenza di acqua,di terre fertili,di un clima favorevole.
Già Argan (grande storico)dice che il primo esempio di società costruita dall' uomo è la famiglia(che diventa importantissima per l'uomo stesso);più famiglie riunite assieme danno origine a un Clan che diventerà inizialmente un clan cavernicolo e in seguito si trasformerà in villaggio.
La pittura rupestre appare con caratteristiche simili in tutta Europa:i ritrovamenti più importanti son in Francia a Lescoau e in Spagna a Altamira(noi abbiamo grotte bellissime in Puglia,vicino alle grotte di Castellana,alcune sono state sepolte dal mare e si trovano scavate anche a 2 km di entroterra.
In questo periodo Paleolitico troviamo due tipi di produzione:
L'uomo in principio lavora in due modi distinti:
negli insediamenti paleolitici delle caverne vediamo che il loro insieme era gestito come un vero e proprio edificio;ci sono luoghi adibiti ai pasti,altri ai posti letto e solo 2 km all'interno della roccia troviamo le sale di pittura:avevano scelto luoghi che creavano una forma di sacralità e mistero e dipingevano illuminati da luce artificiale.
Alcuni storici fanno un parallelo con lo Sciamano delle tribù indiane,che aveva un ruolo tra il medico - il sacerdote e il mago.
Gli storici però si interrogano.
Ma perché veniva sacrificata una mano utile alla società?
Questo sciamano è uomo o donna?
Si rispondono.
Molto probabilmente però aveva o problemi fisici che non gli permettevano di partecipare alle altre attività o aveva grandi capacità in più rispetto agli altri del gruppo;siamo davanti al primo essere umano che viene pagato per il suo lavoro,sostentato(il pittore dipingeva il bisonte per propiziare la caccia,lavora per il gruppo.Tutti i rituali primitivi sono sempre legati a un forte senso di timore e mistero perché non si spiegavano fenomeni come i terremoti e i temporali e vincere il timore significava divinizzarlo e nel momento in cui viene rappresentata come pittura diventa un simbolo del coraggio e della forza dell'uomo;l'artista arriva ad esasperare le caratteristiche del bisonte(ad esempio).questo è anche alla base dei primi miti antichi che trasformavano in divinità le forze della natura.
Guardando le foto sul libro che l'artista aveva una forte percezione naturale - visiva che ha molte analogie con la nostra:vede in prospettiva,percepisce il volume ed ha uno spiccato senso naturalistico;la sua espressione fa diretto riferimento alla natura ed ha la capacità di osservare attentamente.
Appunti su: |
|
Appunti Gioco | |
Tesine Poesia | |
Lezioni Film foto | |