La piazza in età Ellenistica - Teocrito: la confusione della
vita cittadina
Teocrito nelle Siracusane non ci descrive una scena
di piazza, ma la confusione di una città: le due protagoniste Gorgo e Prassinoa
si accalcano per la strada affollata, cercano di arrivare a Palazzo per
assistere al conto di Adone, le Siracusane è uno dei mimi urbani più vivaci che
Teocrito abbia scritto in cui le due protagoniste discutono sulla difficoltà di
vivere in periferia, la confusione per la strada, il rapporto con i mariti.
A mio parere da come Teocrito descrive la vita cittadina si può
immaginare come fosse la piazza del mondo ellenistico; le strade gremite di
gente, venditori ambulanti, schiamazzi e confusione.
Le Siracusane è ambientato in una città cosmopolita come Alessandria
d'Egitto nel III sec. a.C., radicalmente diversa dalla Polis Greca: le piazze
dell'epoca ellenistica infatti avevano perso la funzione di accogliere le
assemblee e di essere il simbolo della Democrazia come era per l'Agorà della
Polis, infatti nell'ellenismo era cambiato il sistema politico e la democrazia
era stata sostituita dalla monarchia, ciò nonostante le piazza ha mantenuto il
ruolo di luogo affollato sede dei commerci e del mercato.