Un rapporto tormentato. Amyas ed Elsa come Pablo e Dora

Un rapporto tormentato. Amyas ed Elsa come Pablo e Dora

Agatha Christie pubblicò "Il ritratto di Elsa Greer" nel 1942. Pur non avendo alcuna fonte attendibile in proposito, è facile immaginare che una donna del suo calibro non si lasciasse sfuggire alcuna informazione proveniente dall'ambiente mondano inglese ed europeo.

Proprio nello stesso anno infatti la relazione sentimentale di uno degli artisti più noti e osannati dalla critica, Pablo Picasso, con la sua amante, Dora Maar, era ormai giunta all'epilogo. E questo fu probabilmente ciò che ispirò la nota scrittrice nella creazione del personaggio di Amyas Crale, "artista di prim'ordine" e "genio" - così lo definisce Meredith Blake in un colloquio con Poirot - e di Elsa Greer, "una ragazza che poteva far perdere la testa" e di eccezionale bellezza .

A cominciare dal modo e dal luogo in cui si conobbero, il rapporto tra i due e il loro carattere sembra proprio il racconto della relazione tra Picasso e la Maar.: si legge nell'opera della Christie

Vorrei che lei fosse convinto di una cosa: non deve pensare che Amyas Crale abbia sedotto un'innocente fanciulla. No, niente di tutto questo. Dei due, io ero la responsabile. Lo incontrai a una riunione, e subito fui attratta da lui.e seppi che l'avrei avuto.

A parlare è la stessa Elsa Greer. Del tutto simile è il racconto di come si erano conosciuti la Maar e Picasso: Pablo e Dora, nel 1925, si incontrarono per la prima volta nel caffè "Deux Magots" in "Saint-Germaine-des Prés" e subito pensarono che tra di loro fosse appena nata una storia piena di passione che sarebbe durata per sempre.

Ed è proprio così che l'artista pensa alla sua amante quando nel 1936 dipinse "Dora e il minotauro", nel quale la bestia-Picasso svela il suo modo di intendere l'amore nei suoi confronti: un amore di puro possesso. Eppure nell'opera Dora non pare per nulla infastidita da ciò che sta accadendo ma anzi non oppone alcuna resistenza.

Amyas appena conosce Elsa si rivolge a lei con questo tono

Ma l'avverto, Elsa Greer, che se le faccio il ritratto, probabilmente mi innamorerò di lei.

L'amore che Amyas però prova per la sua amante è solo quello che sente un artista per il soggetto di un suo quadro che sta uscendo particolarmente bene. Egli, come si scoprirà al termine del romanzo, si era soltanto infatuato della ragazza ed era sempre stato fedele all'amore per la moglie. Picasso negli stessi termini così parla del suo rapporto con Dora

Non ero innamorato di Dora: mi piaceva come poteva piacermi un uomo e le dicevo sempre 'non sono attratto da te, non ti amo'. Allora seguivano pianti e scene da non credersi.

Elsa reagì a questa confessione uccidendo Amyas e facendo ricadere la colpa su Caroline. Dora invece cominciò a dare segni di squilibrio mentale e fu rinchiusa nella clinica psichiatrica di Eluard, lo stesso dottore che aveva fatto conoscere i due. Picasso invece non tornò dalla moglie Marie-Thérèse, che gli aveva dato due figli, ma ebbe il tempo di trovarsi una terza amante, una certa Françoise, e di cominciare con lei una nuova avventura sentimentale all'invidiabile età di 62 anni.