|
Appunti superiori |
|
Visite: 1698 | Gradito: | [ Picolo appunti ] |
Leggi anche appunti:Le maggiori opere dell'architettura romanaLe maggiori opere dell'architettura romana Architettura Romanica: Theodore Gericault: La zattera della MedusaTheodore Gericault: La zattera della Medusa Il quadro di Gericault, Il positivismo: il romanticismo della scienzaIl positivismo: il romanticismo della scienza Il 1830 ed il 1860, si afferma |
JOSEPH MALLORD WILLIAM TURNER
Nasce a Londra. A 24 anni viene accettato alla scuola d'arte della Royal Academy, dove studia la prospettiva. Grande viaggiatore, percorre in lungo e in largo il Galles e la Scozia, ricavandone emozione che rende in paesaggi ad acquarello, o semplicemente schizzati.
Visita poi la Svizzera, la Francia, la Germania, l'Austria e l'Italia, soffermandosi a Torino, Como, Roma, Napoli, Firenze e Venezia.
La luce mediterranea ha un'importanza decisiva nello sviluppo delle concezioni artistiche del pittore, reso celebre dagli scritti di John Ruskin.
Fra i pittori romantici inglesi, Turner è l'interprete più appassionato della poetica del "sublime", secondo cui, la natura, nella sua potenza e immensità, si impone sull'uomo fino a stordirne i sensi.
Inizialmente mosso dalla volontà di fondere l'aderenza al soggetto con la possibilità di produrre la sensazione del mutamento atmosferico, si indirizza poi verso la ricerca luministica.
La sera del diluvio
L'opposizione fra i toni caldi (al centro) e le forti e cupe ombre (in basso e nell'arco superiore) è quanto di più elevato si possa immaginare per descrivere la terra nel momento in cui il diluvio sta per abbattersi su di essa.
Una massa globulare appena accennata si libra al centro della tela, suggerendo uno sfondamento prospettico. Ad essa si contrappone la terra che si protende in direzione di un'arca.
Verso questa si dirigono gli animali e gli uccelli, che solcano il cielo secondo un arco di circonferenza.
L'immensità del cielo è ridotta a uno spazio esiguo: la volta celeste è limitata da una coltre di nubi scure.
Il mattino dopo il diluvio
Il rosso e il giallo, danno vita a un cromatismo roteante, che simboleggia il potere vivificante della luce.
Turner aveva letto La teoria dei colori di Goethe, e, in questo dipinto concorda con lo scrittore presso la capacità del rosso e del giallo di provocare sentimenti positivi.
Vaghe forme umane sono trascinate nel vortice di luce. Mosè scrive la Genesi, mentre un serpente al centro ricorda la storia degli ebrei nel deserto.
Dopo il diluvio, è il giorno della rinascita, l'ottimismo dell'inizio.
Il colore asseconda lo stato aurorale, mentre il vortice attrae il genere umano vero un radioso futuro.
Il diluvio, ha da sempre affascinato gli artisti, e, in questo dipinto pare aver trovato la massima forza evocativa, prima che Kandinskij liberi il colore dalla prigionia della forma.
Appunti su: turner sublime tesina, |
|
Appunti Poesia | |
Tesine Pittura disegno | |
Lezioni Gioco | |