IL TRAMONTO
DELL'EVOLUZIONISMO E L'AFFERMAZIONE DELLA RICERCA SUL CAMPO IN GRAN BRETAGNA
Un tratto saliente sella ricerca
antropologica per tutto l' 800 fu la separazione fra antropologi e etnografi
cioè tra coloro che riflettevano teoricamente sui popoli primitivi e coloro che
lavoravano sul campo per la raccolta dei dati. Spesso per la raccolta dei dati
vennero somministrati dei test. Questi test venivano spediti a quelli che ,nel
gergo dell'epoca venivano detti "men on
the spot" uomini sul posto,cioè Europei che avevano contatti più o meno
frequenti con i nativi delle colonie e vennero denominati "corrispondenti".Fra
questi ricordiamo Lorimer Fison e Alfred W.Howitt che oltre a
corrispondere con Tylor ,Frazer e Morgan ,pubblicarono anche un'opera tutta
loro, dal titolo
" Kamilaroi and Kurma"
,un'opera fondamentale per la conoscenza dell'organizzazione sociale dei popoli
aborigeni australiani . Ma il caso di Fison e Howitt non fu l'unico. La
collaborazione più celebre fu,senza dubbio,quella che legò per molti anni Frazer a William Spencer e Francis Gillen. Grazie ad una serie di spedizioni
scientifiche il 1° , e grazie alla sua frequentazione fra gli aborigeni il 2°,
essi arrivarono alla pubblicazione di opere importantissime tra cui "The
Native Tribes of Central Australia " e " The Northern Tribes of Central
Australia",2 opere fondamentali, su cui Durkheim e Mauss basarono le loro
teorie sul totemismo,le classificazioni,le religioni primitive. Nell'ultimo
scorcio del XIX secolo l'antropologia britannica subiva forte spinta. Nel 1892
vennero poste le basi per le realizzazioni del " Ethnography sourvay of United
Kingdom",un progetto che aveva come obiettivo la raccolta di dati
antropologici-etnografici-linguistici-geografici ecc sulle isole britanniche.
Negli stessi anni venne varato un progetto per la raccolta di dati nella
penisola indiana , nacque così "l'Imperial Gazzetteer of India" . Le survey erano ricognizioni etnografiche realizzate
nell'ambito di una collaborazione fra antropologia ed amministrazione coloniale
, e certamente contribuirono all'affermazione dell'antropologia negli ambienti
accademici. Essi consistevano nella compilazione di rapporti da parte di uomini
inviati sul posto. Così l'antropologia cominciò ad affermarsi negli ambienti
accademici. Fra coloro che dalle Università britanniche diedero la spinta per
le immagini etnografiche vi erano biologi, psicologi,medici. Di questi citiamo Alfred Cort Haddon ,dell'Università di
Cambridge, che di ritornò da una spedizione nello stretto di Torres e pubblicò un resoconto della propria
esperienza a contatto con i nativi. Hoddon insistette per ottenere una 2° missione ." La spedizione nello
stretto di Torres" costituisce una pietra miliare della ricerca antropologica.
Gli etnografi del tempo furono figure di passaggio. Molte delle loro opere
segnarono un distacco dalla tradizione del metodo comparativo d'ispirazione
evoluzionista . In sostituzione delle survey ,preziose ma superficiali e rapide
ricognizioni ,venne introdotto un nuovo tipo di prodotto : le monografie
etnografiche ,esse contenevano la descrizione di molti aspetti della vita
sociale di un gruppo o riflettevano una maggiore consapevolezza da parte del
ricercatore dell'importanza di conoscere una società nella sua totalità.
L'affermazione dell'antropologia fu rapida ma non facile. Gli antropologi
avevano parecchi nemici,geografi,storici delle religioni, filologi e
soprattutto missionari. Quest'ultimi s'impegnarono in una massiccia opera di
conversione dei popoli selvaggi. Vi furono anche religiosi che guardarono con
simpatia e vivo interesse scientifico a questi popoli e contribuirono a farli
conoscere ai popoli europei . Ma gli antropologi erano un'altra cosa ,essi
erano legati agli ambiti accademici. Fra gli antropologi di formazione divenne
antropologo attraverso la partecipazione alla spedizione nello stretto di
Torres . I suoi interessi si volsero ben presto alle organizzazioni sociali e
alle terminologie di parentela. Egli si schierò , a tal proposito ,in favore di
Morgan . Rivers non era evoluzionista
ma al contrario di Kroeber considerava i termini di parentela l'espressione
delle relazioni sociali e non delle organizzazioni sociali e sui termini di
parentela egli pubblicò intorno al 1910
un articolo su quello che egli stesso chiamò "metodo genealogico" .
Quest'ultimo consisteva nel chiedere ad un nativo il nome dei suoi parenti più
prossimi ed i termini con cui venivano
designati poi i nomi ed i termini con cui venivano designati i suoi parenti più lontani, fino ad ottenere un
quadro completo della terminologia in uso fra i membri di quella società. Tale
metodo secondo Rivers aveva il vantaggio di porre il ricercatore sullo stesso
piano del nativo e ,attraverso un salto all'indietro fra le generazioni
,conoscere aspetti della vita di quel popolo prima che fosse contaminato dall
'influenza europea . Negli ultimi anni della sua vita Rivers si accostò al
diffusionismo e nel 1914 pubblicò
" The History of Melanesian society" sostenendo la tesi dell'impoverimento
dei tratti culturali man mano che ci si allontana dal centro di irradiazione .
Prima del 1910 Rivers scrisse altre opere ,di carattere metodologico ,meno
conosciute ma non per questo meno importanti, redatte su invito
dell'Antropological Institute di Londra e di altri enti. Molto interessanti
appaiono alcune osservazioni di Rivers circa il progresso della ricerca sul
campo : " Un tipico esempio di lavoro intensivo è,scrive Rivers , quando un
ricercatore soggiorna per alcuni anni presso un gruppo formato da 400/500
individui. Egli indaga su tutti gli aspetti della vita sociale del gruppo fino
ad arrivare a conoscere uno per uno
tutti i membri di esso. Non si accontenta di informazioni generali ma indaga i
dettagli di ogni aspetto della vita di ognuno" . Inoltre Rivers scriveva "Non
vi è nulla di più inutile per un ricercatore che limitare il proprio studio
alla sociologia ,non è possibile pensare di fornire un quadro completo della
religione di un popolo senza prendere in considerazione tutti gli aspetti della
sua vita ,la lingua ,le tecnologie ,ecc". In questa affermazione di Rivers
possiamo intravedere come prende forma la prospettiva che dominerà i decenni
successivi il funzionalismo.