Georges Seurat: una
domenica pomeriggio all'isola della grande Jatte
Questo è senz'altro il quadro più famoso di Georges Seurat e quello che
compendia pienamente la novità della sua pittura neo-impressionista. La Grande Jatte è
un'isola di Parigi che sorge in mezzo al fiume Senna. Su questa isola, fatta di
alberi e prati, i parigini trascorrevano ore serene e spensierate. L'aria è
luminosa e calda. Vi è un notevole affollamento di figure e persone. Gente che
passeggia, che è seduta a terra, che fuma, che pesca. Sull'acqua del fiume si
vedono vele che passano, rematori che remano. Il soggetto del quadro è tipico
da pittura impressionista: una scena di vita urbana vissuta con allegria e
spensieratezza. Vi è una aria lieve e rilassata che ispira sensazioni
piacevoli. Ma manca assolutamente quel senso di immediatezza dei quadri
impressionisti. Qui, non solo il tempo non viene colto nella sua estrema
variabilità, ma vi è una stasi ed immobilità che dà l'idea che il tempo si sia
del tutto fermato e congelato. Le figure sono assolutamente immobili anche se
colte nell'atteggiamento di camminare. Ma hanno soprattutto una identica posa:
sono tutti o di profilo o in vista frontale. Ciò dà loro un carattere quasi
irreale che ricorda inaspettatamente la pittura egizia. Le figure vengono definite
da un contorno ben evidente; hanno una resa decisamente chiaroscurale; lo
spazio appare del tutto nitido e messo a fuoco. In sostanza, questo quadro è
decisamente agli antipodi rispetto alle tele impressioniste dove tutto è
vagamente indefinito e mobile, dove il chiaroscuro era stato del tutto
eliminato per ricorrere unicamente al contrasto tonale. Il quadro è una tela di
notevoli dimensioni (circa 2
metri per 3) che di certo non poteva essere dipinta en
plain air. Non solo. La miriade infinita di punti necessari a ricoprire una
tela di tali dimensioni ha richiesto oltre due anni di lavoro. Anche in ciò il
pointillisme di Seurat andava in direzione opposta rispetto all'impressionismo.
Alcuni dei tratti caratteristici della pittura impressionista erano proprio la
velocità di esecuzione. Non è però da
negare che il quadro trasmette una sua indubbia suggestione, soprattutto per la
sua evidente laboriosa esecuzione che ne fanno una specie di mosaico
coloristico su tela.