Fuga in egitto - caravaggio

FUGA IN EGITTO - Caravaggio

Opera intermedia. Soggetto molto ricorrente. Giuseppe, Maria e il bambino fuggono in Egitto.

Elementi originali:

Maria:

è una popolana

non ha l'aureola (sconvolge la tradizione)

capelli scinti

modella del popolo

Giuseppe

è un contadino infatti ha la pelle scurita dal sole

volto di un uomo stremato dal lavoro

piedi accavallati : tipico atteggiamento di chi ha i piedi dolenti e se li massaggia l'uno sull'altro

Giuseppe è seduto su un fagotto con accanto un fiasco di vino.

In primo piano c'è l'angelo che sprigiona luce. Ali nere = ali di uccello.

L'angelo è reso da Caravaggio una figura eterea, il drappeggio del suo vestito fa intuire che egli sia appena arrivato. La luce viene irradiata dal corpo dell'angelo, questa è l'unica opera dove accade ciò poiché nelle altre opere del Caravaggio la luce proviene dall'esterno.

Alcune opere di Caravaggio vennero rifiutate dalla chiesa perché considerate blasfeme. Era una pittura persuasiva capace di persuadere il popolo (che era in numero maggiore).

VOCAZIONE DI S.MATTEO - Caravaggio

Tela esposta nella nella chiesa di S Luigi. E' una delle tre tele che fanno parte del ciclo di S. Matteo.

La scena si svolge in un ambiente povero, scarno. E' una taverna di basso livello . C'è una finestra da cui non entra luce naturale. La luce è la protagonista, arriva dall'esterno, invita ala senso di lettura dell'opera (da destra verso sinistra). Entrambi i personaggi in piedi fanno lo stesso gesto , quello con la veste rossa è Cristo, l'altro è Pietro, conferma ciò che Cristo dice.

La luce ci dice che Cristo sta indicando il giovanotto che conta i soldi (S.Matteo era un esattore). Quadro che sembra uscire da un film. Non allude al periodo di Cristo ma al tempo contemporaneo a Caravaggio. La luce è quella di Dio, governa le azioni degli uomini.

CROCIFISSIONE DI S.PIETRO - Caravaggio

Una della tre opere legate a S. Pietro e S. Paolo, si trova in cappella Contarelli.

Sono fissati tutti gli elementi più forti di Caravaggio :

forte realismo

scelta del momento

coinvolgimento emotivo

momento spettacolare, quello che meglio esprime il divenire di quell'episodio, egli coglie la transitorietà degli eventi

Manca la costruzione architettonica (perché Caravaggio era un anticlassico), in questo modo c'è uno sfondamento dello spazio. Spazialità prospettica, ottenuta dalle posizioni dei personaggi.

Le figure sono tagliate , sforano dal quadro, Caravaggio anticipa la concezione fotografica. La luce collabora in questo, taglia le immagini, accentua le tensioni muscolari, forte espressività, aumenta la teatralità.

L'asse della croce viene contrapposta alla linea della corda che viene tirata. Le linee di forza vanno in ogni direzione.

Aspetti di realismo:

piedi dell'uomo piegato sono segnati dalla fatica

muscolatura aspra

abbigliamento popolare

CONVERSIONE S. PAOLO - Caravaggio

S.Paolo si convertì cadendo da cavallo. Il cavallo domina la scena. Scelta realistica di porre S.Pietro con il volto rivolto verso l'interno della scena.

Luce divina = momento teatrale , effetto di straordinario coinvolgimento.

Una della prime volte in cui troviamo la luce è nella  trasfigurazione di Raffaello (tardo 500), Caravaggio la esalta trasmettendo un messaggio divino.

MORTE DELLA VERGINE - Caravaggio

Opera tarda, è conservata a Louvre.

Fu dipinto quando Caravaggio stava a Roma, avvenne un episodio di cronaca : una giovane prostituta fu trovata morta sulle rive del tevere e Caravaggio prese spunto da questa donna che aveva il ventre gonfio (d'acqua o perché gravida).

Questo quadro suscitò il dissenso della chiesa, venne considerato blasfemo poiché gettava infamia sulla figura della madonna.

Le opere che non si trovavano in una chiesa non avevano avuto committenze religiose ma hanno trovato altre strade. Molte tele di Caravaggio sono esposte al museo Borghese (famiglia che ha dato al collezionismo una parte fondamentale).