Astrattismo
Con questa
denominazione vengono indicate quelle correnti della scultura e soprattutto
della pittura, sorte in Europa intorno al 1910, che rifiutano le forme
figurative tradizionali e la rappresentazione di oggetti.
Tra i
pittori di maggior rilievo ricordiamo: in Russia, Kazimir Malevic, Natalija
Goncarova e Michail Larinov; in Germania, Vasilij Kandinsky e August Macke; In
Olanda, oltre a Piet Mondrian, Theo Van Doesburg e César Domela, Paul Klee; in
Italia, Atanasio Soldati, Osvaldo Licini, Alberto Magnelli, Mauro Reggiani e,
fra i più giovani, Giuseppe Capogrossi e Luigi Veronesi; in Francia, Robert
Delaunay con la moglie Sonia Tesk, Nicolas de Stael, di origine russa, e
Francis Picabia.
Tra gli scultori: il
francese Hans Arp, il romeno Constantin Brancusi, l'italiano Alberto Viani, i
russi Naum Gabo e Anton Pevsner, lo statunitense Alexander Calder.