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RICAVI, UTILE NETTO
Il ricavo è dato dal prodotto della quantità x venduta per il prezzo P di vendita:
R(x) = P x
Occorre distinguere il caso di prezzo costante, nella libera concorrenza, dal caso in cui il prezzo risulta variabile, secondo la quantità x del monopolio.
Prezzo costante
Detto P il prezzo unitario costante di vendita della merce, il ricavo della vendita di tutta la quantità x di merce prodotta è R(x) = P x e quindi l'utile netto o guadagno y:
y = R(x) - C(x)
dove:
R(x) = P x Ricavo
C(x) = Costi o spese
Si definisce Costo marginale il costo sostenuto per ottenere una unità addizionale (uno in più) di prodotto. Dette x due x due successive quantità di prodotto, il costo marginale è dato da:
C(x ) - C(x
y =
x - x
dove C(x ) - C(x ) rappresenta la variazione del costo totale quando si passa dalla produzione x a x In particolare, se da x si passa ad x + 1 il costo marginale è dato da:
C(x +1) - C(x)
y = = C(x +1) - C(x)
x +1 - x
Quindi il costo marginale è proprio il costo dell'ultima quantità prodotta, cioè è la spesa sostenuta per aumentare la produzione da x ad x + 1.
Si rappresentano schematicamente le curve del costo unitario, del costo marginale e la retta del prezzo costante:
costo marginale
y
costo unitario
A Q B
P retta del prezzo
x
Il punto Q rappresenta il punto di massimo utile poiché prima di Q il costo marginale non supera il prezzo, mentre per valori di x superiore all'ascissa Q, il costo marginale, vale a dire il costo dell'ultima quantità prodotta, supera il prezzo di vendita, e quindi non è più conveniente espandere la produzione.
I punti A e B intersezione retta del prezzo - curva unitaria indica entro quali limiti deve essere contenuta la produzione per non essere in perdita, in quanto nell'intervallo tra i due punti il costo unitario è inferiore al prezzo, mentre esternamente all'intervallo il costo unitario è superiore.
Prezzo non costante
Dalla legge della domanda x = f (P), si deve ricavare il prezzo P come funzione inversa di x, funzione che indichiamo con:
P = g(x)
Il ricavo è dato dal prodotto del prezzo per la quantità x:
R(x) = P x = x g(x)
Si può esprimere anche il ricavo in funzione del prezzo P:
R(x) = P x = P f(P)
Se C(x) è il costo totale, la differenza tra ricavo e costo totale dà L'utile netto o guadagno.
y = R(x) - C(x)
Appunti su: Utile netto2Fricavi, ricavi e utile netto, |
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