|
Appunti scientifiche |
|
Visite: 1712 | Gradito: | [ Picolo appunti ] |
Leggi anche appunti:Metodi numerici per i sistemi dinamiciMetodi numerici per i sistemi dinamici Come si è visto un PLL Teorema sul limite delle funzioni composteTEOREMA SUL LIMITE DELLE FUNZIONI COMPOSTE E' molto importante per le applicazioni VicoVico Vico critica il Cartesianesimo per il criterio dell' "evidenza". Per |
INTEGRALE DI RIEMANN
Definizione 1
Sia [a,b] un intervallo compatto e x0 ,x1, x2.xn (n eN) n+1 punti distinti di [a,b] tali che:
a=x0 < x1<. <xn =b.
Insieme Ordinato
Si chiama una partizione dell'intervallo [a,b].
Osservazione 1
Si noti che la partizione P di [a,b] definito nella precedente definizione decompone [a,b] negli n intervalli compatti [x0,x1], [x1, x2]..[xn-1,xn ] i quali sono a due a deprivi di punti interni comuni e tali che la loro unione è uguale ad [a,b].
Premesso ciò consideriamo una funzione reale f limitata nell'intervallo [a,b] di definizione. Per ogni partizione P= di [a,b]
Poniamo: mi =inf f(x), Mi =sup f(x) i=(0,..,n-1)
[xi ;xi+1] [xi ;xi+1]
E cioè indichiamo con mi l'estremo inferiore della restrizione di f all'intervallo [xi ;xi+1] e con Mi l'estremo superiore di tale restrizione.
Consideriamo le due somme (dette somme integrali inferiori e superiori
s(P)= m0 (x1-x0)+m1(x2 -x1)+.+mn-1(x n -x n-1)
S(P)= M0 (x1-x0)+M1(x2-x1)+.+Mn-1(x n -x n-1)
in altri modi:
s(p)= ; S(p)=
E' evidente che al variare della partizione P di [a,b] tali somme integrali descrivono due insiemi numerici che possiamo indicare con i simboli.
A=, B=
Tali insiemi numerici sono separati e quindi risulta:
S(P1) S(P2)
per ogni coppia di partizione di [a,b].
Conseguentemente, per l'assioma di completezza di R esiste almeno un numero reale che risulta maggiore o uguale di ogni elemento di A e minore o uguale di ogni elemento di B. Nel quale esista un unico elemento di separazione dei due insiemi A e B.
Posto ciò si da la seguente definizione.
Definizione di integrale(secondo Reimann)
Si dice che la funzione f limitata in [a,b] è integrabile (secondo Reimann) in [a,b] quando i due insiemi numerici A e B sono(oltre che separati) contigui e cioè ammettono un unico elemento separatore.
Quando ciò accade l'elemento separatore si indica col simbolo
e tale numero reale si chiama integrale di Reimann della funzione f esteso all'intervallo [a,b].
I numeri reali a e b si chiamano estremi di integrazione e la funzione f(x) funzione integranda.
Osservazione 2
Si noti che, in base alla definizione se f è integrabile in [a,b] risulta:
S(P) S(P) Per ogni partizione P dell'intervallo [a,b]
Si dimostra quindi il seguente risultato:
Teorema sull' integrabilità delle funzioni continue)
Una funzione reale f(x) la quale sia continua nell'intervallo [a,b] è integrabile in [a,b] secondo Reimann.
Osservazione 3
Si noti che se f è continua in [a,b] per il teorema di Weistrass, esistono in [a,b] il minimo m e il massimo M di f. Conseguentemente risulta:
m f(x) M xe[a,b] e la funzione f limitata in [a,b].
Appunti su: |
|
Appunti Contabilita | |
Tesine Fisica | |
Lezioni Geografia | |