Il
Calcio a 11
Regole
del calcio a 11
- Il gioco si svolge su un campo erboso di forma rettangolare
lungo da 90 a 110 metri e largo da 75 a 90. Al centro dei lati minori del rettangolo sono sistemate le due
porte.
- Ogni partita viene divisa in due tempi da 45 minuti
ciascuno separati da un intervallo di 15 minuti.
- Scopo di ciascuna delle due squadre,
composte da 11 giocatori, è tirare il
pallone, di forma e peso regolamentari, nella porta avversaria.
- Vince la squadra che alla fine della
partita ha totalizzato il maggior numero di reti.
- Un giocatore che commette un'azione
scorretta (fallo) contro
un giocatore della squadra avversaria, provoca l'intervento dell'arbitro
che assegna un calcio di punizione contro la sua squadra. Il gioco si
ferma e il pallone viene posizionato nel punto in cui è stato commesso il
fallo. I giocatori avversari non potranno avvicinarsi al pallone sino a
quando non sarà stato battuto.
- Se il fallo viene commesso nell'area di
rigore, nell'estremo tentativo di bloccare un attaccante, la punizione si
trasforma in un rigore. Il calcio di rigore
è una sfida a due tra il portiere e il giocatore incaricato di batterlo.
Il pallone viene posto sul dischetto
di fronte alla porta (distante
11 metri) e, al fischio dell'arbitro, viene battuto. Nessun
giocatore potrà avvicinarsi al pallone o entrare nell'area di rigore sino
a quando non sarà stato battuto.
- Se il pallone viene lanciato oltre la
linea di fondo campo da un giocatore della squadra che difende, un
giocatore della squadra attaccante dovrà battere un calcio d'angolo (corner).
Il pallone dovrà essere collocato nell'angolo più vicino al punto da cui è
uscito e da lì verrà calciato. Se, invece, il pallone viene lanciato oltre
la linea di fondo campo da un attaccante, sarà compito del portiere della
squadra in difesa provvedere alla rimessa dal fondo.
- La regola del fuorigioco
prevede che tra un attaccante e la linea di porta ci debbano essere almeno
due giocatori in difesa (portiere incluso) perché l'azione di gioco possa
continuare. In caso contrario l'arbitro ferma il gioco e decreta una
punizione a favore della squadra che difende.
I
Ruoli
Essendo una squadra composta
da 11 persone, ogni giocatore riveste normalmente un ruolo ben preciso.
Generalmente i ruoli dipendono dalla posizione occupata in campo, per cui, la
prima suddivisione che si può fare tra i calciatori è:
portiere, unico giocatore che può prendere la
palla con le mani all'interno della propria area. portiere
difensori, ovvero i giocatori il cui compito principale
è quello di proteggere la propria porta dagli attacchi degli avversari.
o
terzino
destro
o
centrale
di difesa
o
centrale
di difesa
o
terzino
sinistro
centrocampisti, coloro i quali hanno il compito di
fungere da raccordo tra i difensori e gli attaccanti, fungendo da supporto ai
primi della difesa della propria porta e impostando le azioni offensive per i
secondi.
o
esterno
destro
o
esterno
sinistro
o
mediano
o
regista
attaccanti, ovvero i calciatori che fungono da
terminale dell'azione e devono concludere le azioni impostate dai
centrocampisti, con un tiro in porta e possibilmente un gol.
o
centravanti
o
mezzapunta