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Reddito e consumi in età preindustriale
Reddito
Firenze: 1427 -FORTE DISUGUAGLIANZA- il 60℅ della popolazione possedeva il 5℅ del reddito, il 30℅ ne possedeva il 27℅ e il 10℅ ne possedeva il 68℅, ossia più dei 2/3 del reddito totale
Inghilterra: 1688 grazie al censimento di Gregory King sappiamo che con l'industrializzazione il reddito tendeva a distribuirsi in maniera più equa.
Consumi
Europa: XV-XVIII sec. I consumi erano di tipo primario, ovvero attinevano al vestiario all'alimentazione e all'abitazione nella maggioranza dei casi. Tuttavia per lo più spendevano in alimentazione, dal momento che le abitazioni consistevano nella maggioranza dei casi in singole stanze in cui vivevano intere famiglie e che i vestiti spesso non venivano neanche cambiati, fino al punto di utilizzare anche quelli dei morti.
Agricoltura in età preindustriale
-1750: ancora fino a questa data i 2/3 della popolazione era impiegata nel settore agricolo.
Caratteristiche:
principale fattore produttivo- soprattutto perché la prima preoccupazione era per tutti
nutrirsi
politiche economiche- miravano all'aumento della produzione ( ne sia esempio l'obbligo
di coltivazione dei terreni)
terreni arativi/pascoli- gli animali concimavano il terreno e servivano per trainare gli
aratri
bosco- forniva legname, combustibile fondamentale
trasformazioni- sempre molto lente (più dinamici erano i settori bancari e commerciali).
Solitamente, maggiore era lo sviluppo di una regione, maggiore era lo
sviluppo della sua agricoltura
proprietà della terra- le trasformazioni si riflettevano sulle proprietà. Fino al 1000 i
terreni erano nelle mani di sovrani e enti ecclesiastici. Col tempo e
le trasformazioni le terre passarono anche nelle mani di alcuni
contadini.
Nel Medio Evo
vigeva la società feudale tripartita (combattenti, oratores e lavoratori)
All'interno di ogni categoria c'era una gerarchia.
L'economia era basata sul SISTEMA CURTENSE diffusosi + in certe zone e - in altre. Esso era un modello tipico dell'Europa centrale, e vedeva il cuore del sistema nella curtis, autosufficiente e con scarsi scambi con l'esterno.
Il terreno era divisibile in:
pars dominica- castello e campi del signore lavorati dai contadini che vivevano nelle corti
pars massaricia- parte di terreno donata ai contadini in cambio del loro lavoro nella pars domenica (corves)- Erano "campi aperti", di cui ogni contadino possedeva una parte e che spesso venivano lavorati a gruppi.
terre comuni- bosco, campi destinati al pascolo o che venivano lasciati incolti
Una simile organizzazione mirava essenzialmente all'autosufficienza da raggiungere anno per anno, senza pensare di creare riserve per momenti di carestia o tanto meno da destinare al commercio.
Produzione agricola, avveniva in funzione di:
Tutti questi fattori si influenzano l'un l'altro in quanto coesistono sullo stesso piano nel sistema.
NOTA: le epidemie che colpivano gli animali erano tanto gravi quanto quelle che colpivano gli uomini.
Crisi del sistema feudale, dovuta a:
curtis→ Peste Nera (svuotò sia campagne che città)
chiuso come quello feudale
destinato a perdurare come invece in Russia
Conseguenze della crisi:
La situazione dopo
La popolazione cominciò a riaumentare determinando una forte necessità di risorse primarie.
Rivoluzione agraria: a partire dal '500 si cominciano ad utilizzare nuove colture e a importare prodotti come il mais e le patate dall'America.
Sviluppi e cambiamenti tecnologici
Non si tratta di vere e proprie invenzioni, ma piuttosto di lente assimilazioni.
Aratro: inizialmente in legno, poi in ferro, serviva a scavare meglio il terreno. Veniva trainato da buoi o cavalli ( + efficienti ma anche + costosi e utili anche in guerra e nei trasporti). Uno dei problemi del cavallo era la bardatura. I primi collari utilizzati nell'Alto Medioevo complicavano il lavoro del cavallo rendendolo meno efficiente. Col tempo vennero modificati fino all'VIII-IX sec, durante i quali i collari poggiavano sulle spalle rendendo meno faticoso il lavoro dei cavalli.
Rotazione triennale: fu un'innovazione, in quanto sostitutiva di quella biennale (campo diviso in due, una coltivata, l'altra a riposo). In questa rotazione il campo venne diviso in 3 parti, una adibita alla coltivazione, l'altra ai legumi e l'ultima al riposo
1°anno 2° anno 3° anno
Altre innovazioni: utilizzo del ferro per gli strumenti agricoli, concime, maggior numero di tipi di colture
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