Dalla
microeconomia alla macroeconomia
Domanda e offerta aggregate
I principali strumenti analitici per
comprendere come funziona la macroeconomia sono l'offerta aggregata (OA) e la
domanda aggregata (DA). La domanda aggregata è determinata dalla spesa totale
che, in un sistema economico, viene compiuta dalle famiglie, imprese e settore
pubblico e rappresenta la produzione reale totale che viene acquistata in
corrispondenza di ogni livello dei prezzi. L'offerta aggregata descrive quanto
PNL reale viene prodotto dalle imprese dati i prezzi, i costi e le condizioni
di mercato.
Le curve OA e DA hanno gli stessi
andamenti delle familiari curve di offerta e di domanda della microeconomia
benché le ragioni che determinano le pendenze siano nel primo caso diverse. La
curva di domanda aggregata è inclinata verso il basso in parte perché i
consumatori riescono ad ampliare ulteriormente il loro reddito e la loro
ricchezza ad un più basso livello dei prezzi. Similmente, la curva OA è
inclinata verso l'alto nel breve periodo poiché le imprese sono soggette ad
alcuni costi fissi (come quelli dei contratti salariali) e quindi, in tale
circostanza, produrranno più beni e al tempo stesso alzeranno alquanto i prezzi
al crescere della domanda: esse possono ottenere un più alto profitto a più
alti prezzi dei beni e perciò sono disposte a produrre di più.
Applicazioni ed esemplificazioni
Grazie agli strumenti dell'offerta
aggregata e della domanda aggregata possiamo comprendere alcuni dei più
importanti eventi della storia recente (v. pag. 91 man.).
Guerra del Vietnam. Nel 1964, il sistema era vicino
al suo prodotto potenziale. In conseguenza della riduzione delle imposte e del
boom durante la guerra del Vietnam, la curva subì uno spostamento verso
nord-est così come il punto di equilibrio. La produzione salì molto al disopra
di quella potenziale e il livello dei prezzi aumentò rapidamente (perciò la
produzione crebbe e i prezzi salirono).
Stagflazione da
shock da offerta.
Il rapido aumento dei costi del petrolio, delle materie prime e del lavoro ebbe
l'effetto di aumentare i costi delle imprese e ciò condusse alla stagflazione,
cioè al ristagno combinato con l'inflazione. Per effetto dell'aumento dei
costi, la curva OA subì uno spostamento verso nord-ovest così come il punto di
equilibrio. La produzione diminuì mentre i prezzi aumentarono.