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LA GESTIONE DELLE MEMORIE DI MASSA
Un dato viene rappresentato su un supporto di memorizzazione come una serie di byte e poiché ogni byte può essere associato ad un carattere appartenente all'alfabeto del sistema di elaborazione, si può quindi affermare che un qualsiasi dati su memoria di massa viene rappresentato tramite una stringa di caratteri.
Lo spazio riservato per la memorizzazione di un singolo dato viene detto campo ed'è formato da una successione di byte che rappresenta un'informazione di senso compiuto.
Un insieme di campi logicamente correlati tra loro ovvero un insieme di dati pertinenti a uno stesso soggetto viene definito record logico.
Un insieme di record fra loro omogenei da origine a una struttura più ampia denominata file.
In un file tutti i record hanno la medesima struttura logica cioè sono composti dagli stessi campi, e questi si susseguono sempre nello stesso ordine.
Dal punto di vista logico, il file può essere considerato come l'insieme di tutti i dati che compongono un archivio.
Relazione tra strutture logiche e strutture fisiche
Sulle memorie di massa di dati sono raggruppati in modo da formare delle strutture denominate record fisici o blocchi sulle quali è possibile compiere le operazioni di lettura/scrittura.
In pratica il record fisico rappresenta l'unità di informazione indivisibile che può essere trasferito dalla memoria centrale alla memoria di massa (e viceversa) con una singola operazione di I/O.
Tale unità dipende dalla struttura hardware del sistema e in generale non coincide con il record logico.
Quindi è possibile che un record fisico (blocco) contenga più record logici o che un record logico necessiti di più record fisici per essere memorizzato.
Definiamo quindi fattore di blocco il numero di record logici che compongono il record fisico.
I record di un file si dicono quindi bloccati se ad ogni blocco corrisponde un solo record logico (fattore di blocco=1), bloccati se ad un blocco corrispondono più record logici (fattore di blocco>1), multiblocco se occorrono più blocchi per memorizzare un record logico (fattore di blocco <1).
Relativamente al numero di caratteri che compongono i record di un file possono essere classificati in record a lunghezza fissa, record a lunghezza variabile e record a lunghezza indefinita.
Tutti i record che compongono il file hanno la stessa dimensione definita una volta per tutte tenendo conto della lunghezza massima che le informazioni da memorizzare possono assumere. Gli eventuali spazi inutilizzati vengono completati con dei "blank".
I record sono formati da un numero variabile di caratteri che viene definito di volta in volta dall'utente e che viene indicato all'inizio del campo stesso.
I record hanno un numero variabile di caratteri che però non è definito a priori. Il record viene quindi delimitato ponendo in testa e in coda un carattere di delimitazione.
Combinando le organizzazioni di record in base alla loro lunghezza le considerazioni sull'organizzazione dei blocchi otteniamo la seguente classificazione :
Record fissi sbloccati |
La lunghezza del blocco coincide con quella del record, ed è fissa |
Record fissi bloccati |
Il blocco contiene più record logici ciascuno dei quali ha lunghezza fissa. |
Record variabili sbloccati |
Il blocco contiene un solo record logico avente dimensione variabile e all'inizio del quale è indicata la sua dimensione in caratteri. |
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