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LA STORIA DI INTERNET
Internet nacque nei tardi anni sessanta da un progetto del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti. Tale progetto, che prese il nome di ARPAnet, aveva come finalità principale quella di collegare tra loro computer utilizzati per scopi militari: l'obiettivo era quello di costruire un network che potesse sopravvivere anche quando una parte di esso non era funzionante.
Per capire appieno la filosofia del progetto, basti ricordare che si era in piena guerra fredda e che, quindi, gli enti governativi statunitensi erano particolarmente interessati a sviluppare delle tecnologie che potessero funzionare anche dopo un disastro nucleare.
Ciò che doveva rendere possibile l'utilizzo della rete anche in presenza di una simile eventualità risiedeva nell'idea che un computer, per poter comunicare con un altro, poteva seguire diverse strade. In questo modo quando una di queste era ostacolata, era sempre possibile utilizzarne un'altra per raggiungere il destinatario.
Si iniziarono, quindi, a studiare e sviluppare metodi di trasmissione dati e strutture adatte allo scopo, per il quale vennero 'reclutati' alcuni tra i migliori esperti in campo informatico dell'epoca, molti dei quali provenienti dall'ambiente accademico.
Visto che la comunicazione nella rete avveniva sempre tra un computer chiamato 'sorgente' e uno chiamato 'destinazione', non è difficile convincersi della necessità di pensare al modo in cui i computer potessero comunicare.
Nacque così il protocollo internet (IP), un oggetto che garantiva la comunicazione all'interno della rete. Questo protocollo era particolarmente interessante visto che non richiedeva che i computer collegati dovessero essere tutti dello stesso tipo, il che significa che ogni persona nel network poteva acquistare un qualsiasi tipo di computer ed avere la possibilità di comunicare con calcolatori di tipo diverso.
Già da qui si vede la potenza della rete; non si hanno limitazioni dettate dal tipo di hardware da utilizzare, si ha infatti un metodo di comunicazione molto pratico ed efficace.
Per realizzare la conversione fra segnali digitali presenti nei sistemi di elaborazione dei dati e segnali modulati da inserire nei canali di comunicazione, si utilizza una apparecchiatura elettronica che prende il nome di MODEM.
La sigla MODEM significa modulatore/demodulatore, in quanto l'apparecchio è in grado di convertire segnali binari in modulari e viceversa.
Il modem è un'apparecchiatura elettronica usata per la conversione fra segnali digitali presenti nei sistemi di elaborazione dei dati e segnali modulati da inserire nei canali di comunicazione.
E' in grado di interfacciare il PC che utilizza un linguaggio di tipo binario con la rete telefonica che lavora con segnali di tipo analogico.
Il modem può essere sia interno che esterno, la sua caratteristica più importante è la velocità massima espressa in bps (bit per secondo). Più è alta e più le comunicazioni sono veloci. Il modem deve operare su una porta seriale fra quelle presenti nel sistema.
Per gestire un modem con semplicità si utilizza un software di comunicazione che gestisce la comunicazione fisica e si interfaccia con i livelli del sistema operativo
Le LAN e Intranet
Negli anni 60-70 una interessante innovazione investe il mondo 'elettronico': nascono le reti di computer su aree locali (LAN). Rientrano in questa categoria, quei network che si estendono su distanze limitate (all'incirca non più di un km.) Venne quindi a crearsi una nuova esigenza: ARPAnet doveva connettere, oltre che singoli computer, anche reti LAN, il che voleva dire che ogni computer connesso a una rete locale poteva accedere ai servizi ARPAnet.
Negli anni recenti si è voluto cercare un'integrazione fra l'esigenza di comunicare in internet e in una rete locale: i moduli software che sono stati sviluppati per supportare la rete internet sono stati adattati per essere implementati in una LAN dando così origine alle reti locali che prendono il nome di reti intranet.
Le reti locali o LAN sono il tipo più comune di reti, molto diffuse negli uffici di piccole dimensioni. Una rete locale ha le seguenti caratteristiche:
Opera in un area ristretta. Per esempio un piano di un edificio o un singolo edificio.
Gli host all'interno della LAN sono collegati tra loro per mezzo di connessioni in rete a elevata ampiezza di banda.
I servizi offerti dalla rete sono disponibili 7 giorni alla settimana e 24 ore al giorno.
Nella realizzazione di una rete locale o LAN, bisogna prendere in considerazione molti aspetti della rete, tra cui la collocazione dei computer, l'ubicazione dei cavi e l'hardware richiesto per la connessione.
Il termine per definire tutti questi problemi connessi alla progettazione di una rete è topologia di rete. Al momento attuale, per le reti locali si utilizzano comunemente tre topologie:
Reti a BUS
Reti a stella
Reti ad ANELLO
Internet sfrutta come canale fisico di trasmissione essenzialmente la rete telefonica mondiale, che si avvale a sua volta delle moderne tecnologie (comunicazione via satellite, cavi a fibre ottiche, centrali digitali); in particolare ne acquista la caratteristica di capillarità: è possibile raggiungere chiunque abbia un telefono, e questa è una condizione molto vantaggiosa. Quindi Internet offre alle aziende l'opportunità di migliorare la propria produttività.
Questo interesse dell'attività aziendale verso il mondo di internet si affianca all'esigenza di diffondere le informazioni interne all'azienda. Il problema che si viene a creare fra due dipendenti in uno stesso stabilimento è quello della condivisione di una base di dati e si può risolvere con una rete locale (LAN), nella quale siano inseriti gli opportuni livelli di accesso.
Come questo, molti altri problemi di comunicazione all'interno delle aziende richiedono la condivisione di risorse e nello stesso sistemi di sicurezza per garantire accessi controllati alle informazioni.
Negli anni recenti si è voluto cercare un'integrazione fra l'esigenza di comunicare in Internet e in una rete locale: i moduli software che sono stati sviluppati per supportare la rete Internet sono stati adattati per essere implementati in una LAN, dando così origine alle reti locali che prendono il nome di INTRANET.
La rete Intranet si pone al livello delle LAN, mantenendo le strutture proprie di Internet, in particolare il protocollo TCP/IP, per avere compatibilità di ambienti di lavoro.
INTRANET è quindi una rete locale che utilizza il software e la tecnologia di Internet, come per esempio il WWW (World Wide Web).
Questi server (WWW) permettono alle aziende di considerare i siti interni come mezzo ideale per la distribuzione di informazioni ai dipendenti in quanto le reti Intranet prevedono tutte le funzioni tipiche di Internet.
In sostanza sia le aziende grandi che quelle piccole traggono grandi vantaggi dalla creazione di un sito nel WWW perché:
- raggiungono un vasto pubblico,
- riducono i costi pubblicitari ecc,
- l'orario di apertura delle aziende è off-limits,
- l'accesso è libero per tutti,
- da la possibilità di attivare un sistema di 'Commercio elettronico'.
La storia della rete e le alleanze militari
Tra il 1945 e il 1947, regge ancora, a livello mondiale, una sorta di 'alleanza' tra le potenze che hanno sconfitto il nazismo e tra Stati Uniti e Unione Sovietica, ci sono ancora più elementi di intesa che elementi di dissenso. E' in quel periodo che, ad esempio, in Italia e in Francia si succedono governi che hanno al loro interno, la presenza dei comunisti.
In seguito, all'incirca tra il 1947 e il 1950, i rapporti internazionali tra Stati Uniti e Unione Sovietica vanno via via guastandosi; è l'inizio di quel lungo periodo, durato all'incirca sino al 1955, che è stato denominato, secondo la felice espressione di un grande giornalista americano, W. Lippmann, 'guerra fredda'. Questo termine stava ad indicare non una 'guerra guerreggiata', ma bensì l'altissima tensione che si era creata tra i due blocchi. E' in quegli anni che Italia e Francia, si creano un governo di impronta fortemente 'americana' e i comunisti vengono estromessi dal governo.
Nella sostanza, la guerra fredda è il confronto - scontro tra le due superpotenze che entrambe, agiscono in un sistema mondiale non più a 'compartimenti stagni', ma 'globale', 'integrato', 'intercomunicante'. In più, la storia della guerra fredda presenta un paradosso e un'anomalia: le due nazioni egemoni, Stati Uniti e Unione Sovietica, sono relativamente nuove all'esercizio di un'autorità globale, mondiale.
L'unione Sovietica nel 1945, si presenta come un 'gigante gracile e aggressivo', permeato di dottrinarismo, che cerca un proprio spazio e un proprio ruolo. Gli Stati Uniti invece, che sono ricchi e potenti, non sono completamente convinti a rinnegare la loro linea politica isolazionista, a lungo praticata.
Le differenze tra le due super potenze fanno si che l'una veda dell'altra soltanto un aspetto, e viceversa:
I Sovietici il volto aggressivo del capitalismo americano;
Gli Statunitensi il volto liberticida del comunismo.
Stati Uniti e Unione Sovietica dovevano elaborare le nuove regole di un mondo bipolare, ma tutto questo avviene nel clima peggiore, in un clima di conflittualità, di guerra fredda. Uno dei momenti culminanti di questa contesa ormai aperta tra occidente (Stati Uniti, Inghilterra, Francia, Itali, Repubblica Federale Tedesca, ecc.) e paesi dell'Est europeo (Unione Sovietica, Ungheria, Cecoslovacchia, Romania, ecc.) è la costituzione di una 'alleanza atlantica', che comprende un gran numero di paesi nell'orbita degli Stati Uniti.
Il 4 aprile 1949 si firma a Washington un Patto Atlantico, cui partecipano Francia, Gran Bretagna, i tre paesi del Benelux, Stati Uniti, Canada, Norvegia, Danimarca, Islanda, Portogallo e Italia. Nel 1951 aderiranno anche Turchia e Grecia; e nel 1954 la Germania Federale.
Il Patto Atlantico (ufficialmente, Organizzazione del Trattato dell'Atlantico del Nord, NATO) diviene la struttura militare fondamentale nata dalla guerra fredda contro l'Unione Sovietica e i suoi alleati.
Il Patto entra in vigore nell'agosto 1949 ed è la conclusione in campo militare, dell'egemonia che gli Stati Uniti hanno stabilito nell'Europa occidentale con il piano Marshall per la ricostruzione economica.
Integrata militarmente negli Stati Uniti, l'Europa occidentale cerca contemporaneamente in modo piuttosto faticoso, di trovare forme di integrazione proprie, di tipo economico e anche politico. La guerra fredda ha profondamente mutato la scena internazionale. Possiamo individuare tre punti:
Ha interamente eliminato o oscurato tutte le rivalità o i conflitti che hanno contrassegnato la politica internazionale prima della seconda guerra mondiale: è rimasto soltanto un conflitto, quello tra capitalismo e comunismo.
Congela la situazione internazionale; la Germania resterà divisa per 45 anni; non vi saranno più, in pratica, mutamenti territoriali.
Riempie il mondo di armi; sarà questo il risultato, drammatico, di anni in cui le maggiori potenze industriali saranno in costante competizione per armarsi, in previsione di una guerra che avrebbe potuto scoppiare in ogni momento; una politica che durerà decenni, una competizione tra le due superpotenze per acquistare amici e influenzare popoli distribuendo cannoni, navi, missili in tutto il globo.
Lo sviluppo della Rete
Siamo in piena guerra fredda, dopo la seconda guerra mondiale che vede Usa e Urss nemiche acerrime per il potere e la supremazia in Europa e nel mondo; il 4 ottobre del 1957 l'Urss manda in orbita lo Sputnick, il primo satellite artificiale della storia, che gli Stati Uniti sentirono come un'offesa inammissibile a nuova tecnologia.
Internet è frutto indiretto della 'Guerra fredda'. Nei primi anni sessanta era diffuso nel mondo il terrore di una guerra nucleare. Dopo l'incidente della Baia dei Porci a Cuba, la tensione USA-URSS raggiunse i massimi livelli. Nel 1964 anche la Cina sperimentava la propria bomba atomica.
In questi frangenti, il Ministero della Difesa americano avviò un progetto di ricerca che aveva il fine di preservare le telecomunicazioni in caso di guerra nucleare. Per la realizzazione di questo progetto nacque l'agenzia governativa ARPA, che coordinava e finanziava la ricerca nel campo delle telecomunicazioni militari. Gli uomini dell'ARPA si dovettero ben presto rendere conto che non esisteva alcun mezzo per garantire la funzionalità di un centro di telecomunicazioni sottoposto a un attacco nucleare.
L'idea partorita dalla RAND Corporation nel 1964 si basava proprio su questo presupposto. Se non è possibile mantenere intatta una rete di telecomunicazioni, è necessario allora creare un'infinità di strade alternative per la circolazione dei dati, di modo che anche l'eventuale distruzione di molti dei nodi funzionanti non interrompa il flusso delle informazioni all'interno della rete.
Il www
WWW consente di astrarre la struttura fisica della rete presentandola in una struttura più pratica, trasformandola cioè in un'ipermedia.
Si definisce 'Ipermedia' un insieme di notizie collegate tra loro nella rete non solo in forma di documenti testuali, ma anche di testi, immagini, suoni e video.
I dati per poter essere messi in rete devono essere tradotti in un unico formato denominato HTML (HyperText Markup Language), standard di lettura per i Client browser in WWW.
Questa struttura portante di Internet nasce nel 1991 grazie a Tim Berners Lee.
Il significato della tripla W è 'ragnatela mondiale'; essa mira al superamento delle barriere geografiche che impediscono la collaborazione fra gruppi scientifici fisicamente distanti, ma anche ad accelerare lo scambio di informazioni grazie a protocolli standardizzati.
L'architettura di WWW è di tipo CLIENT-SERVER; essa è così definita se in un sistema, un'entità offre il servizio (server) ed un'altra (client) vi accede e ne usufruisce secondo una serie di regole specifiche. Dunque Server e Client sono due programmi che permettono la navigazione.
Il programma Client funziona da interfaccia fra utente finale e server web, tramite il protocollo HTTP; il programma Server, invece, riceve le richieste di connessione in rete e distribuisce i documenti richiesti da qualche utente, tramite un programma Client.
.i primi servizi della rete.
Nel 1986 i NEWSGROUP (gruppi di discussione elettronica fra diverse persone che condividono interessi in comune), creati da due studenti dell'Università del Nord Carolina migliorano enormemente. Nel 1985 nasce la prima comunità virtuale (WELL), e nel 1988 cominciano le prove di terrorismo sulla rete (creazione di virus che danneggiano il sistema): alla fine del 1988 la prima infezione colpisce il 10% dei 60.000 computer collegati alla rete.
A seguito di ciò viene istituito il CERT, con il compito di controllare l'intromissione di virus informatici nella rete. Sempre nello stesso anno nasce anche IRC (Internet Relay Chat), la prima chat che consente agli utenti di chiacchierare (chattare) tra loro in diretta.In Internet sono costantemente in corso dei party dove le persone possono riunirsi a conversare su un tema di comune interesse. L'IRC è considerabile come il party principale contenente più di 15000 collegamenti al giorno tra diversi gruppi di utenti, sparsi su tutto il pianeta.
L'IRC è strutturato in modo che esistano dei canali all'interno dei quali avvengono i collegamenti: alcuni di questi canali sono sempre esistenti, altri sono creati secondo la necessità di discutere un particolare argomento. I vari canali si differenziano non solo per l'argomento ma anche per la presenza o meno di un moderatore che mantenga la discussione aderente al tema e che estrometta dalla conversazione chi usa termini scrulli o offensivi.
Altri servizi messi a disposizione dalla rete sono:
- FTP: trasferimento file
Con
il concetto di trasferimento file si intende la funzione di trasferire i file
da un computer ad un altro. Il protocollo destinato a tale compito è il File
Transfer Protocol (FTP). Su Internet è frequente
trovare notizie o immagini interessanti e di volersene fare una copia: quello
di cui si ha bisogno è di copiare il file dal sistema remoto al proprio. Questo
è reso possibile dall'FTP.
FTP ha fatto sviluppare un gran numero di servizi on-line, pubblicamente
disponibili. Con pubblicamente disponibili s'intende che è possibile accedere
agli archivi senza avere un accesso personale, cioè in forma anonima.
- E-Mail: posta elettronica
Utilizzare la rete può significare anche voler contattare una o più persone, inviare messaggi o prendere parte a discussioni sui più svariati argomenti (con un esplicito riferimento ai Newsgroup), aspettandosi di ricevere a propria volta i messaggi di risposta degli interlocutori o di chi partecipa ad
una particolare conversazione, esattamente come il tradizionale servizio postale. Questa è la posta elettronica, uno dei servizi più usati in Internet. Alcuni vantaggi riconosciuti ad essa il cui uso può essere tal volta preferito al telefono, consistono nella velocità con cui il messaggio arriva al destinatario e nell'asincronicità (mittente e destinatario non devono essere collegati contemporaneamente al sistema per comunicare).
- Mailing list: discussioni per posta
Le discussioni in Internet possono avvenire oltre che attraverso i newsgroup, anche tramite le mailing list. Il mezzo con cui si accede a questa risorsa è la posta elettronica: per abbonarsi ad una certa mailing list è necessario mandare un messaggio di mail per comunicare la propria volontà di seguire la discussione. Tutti gli abbonati al gruppo possono sia intervenire alla discussione che leggere i messaggi inviati da altre persone; tutto ciò, come detto, attraverso la posta elettronica.
- Newsgroup: i forum di discussione
Una parte del Cyberspazio è occupata da luoghi virtuali dove sono in corso una svariata serie di discussioni. Chi abbia dubbi o curiosità su un qualsiasi argomento potrebbe desiderare chiedere a chi è più esperto oppure semplicemente confrontare le proprie opinioni con altri. Questo é possibile attraverso l'utilizzo dei Newsgroup. Tale strumento può essere visto anche come una bacheca in cui le persone possono affiggere messaggi e ottenere di conseguenza risposte
'Are you ready?': così cita la pubblicità di una delle società leader nel mercato dei router. 'Ma pronti a che cosa?', pronti alle nuove tecnologie, alla globalizzazione, ad un nuovo standard di vita: a dialogare con il mondo intero in un mondo tutto nuovo. Già, perché il futuro che ci si prospetta è senza alcun dubbio tecnologico.Ma se internet ha avuto un così rapido e travolgente successo, un motivo c'è: è colorato, ricco di opzioni, divertente, facile, ha una logica interna che tende a risolvere i problemi senza che neppure il netsurfer più esperto se ne accorga.
E nonostante le sue grandissime potenzialità, molti rimangono con tranquillità nelle rotte maestre delineate dai portali di maggiore rilievo, perdendo una vera infinità di occasioni (si calcola che oggi siano più di 5 milioni le aziende collegate alla rete solo in Italia).
Internet è simile ad una rete telefonica nata per far comunicare fra loro dei computer. Ma naturalmente dietro gli schermi e alle tastiere dei computer collegati ad Internet ci sono delle persone. Quindi considerare Internet solo come una rete di computer sarebbe riduttivo: internet è soprattutto una rete di persone collegate attraverso i computer. Si tratta di un dato importante, da tener presente nel considerare più da vicino la caratteristica forse fondamentale d'Internet: quella d'essere insieme una risorsa informativa e un luogo d'interazione sociale, come un'immensa piazza o biblioteca dove si può trovare di tutto.
Chi collega per la prima volta il proprio computer ad Internet e inizia a 'navigare' nella rete ha spesso un'idea molto vaga di quanta, e quanto variegata, sia l'informazione raggiungibile. La vera rivoluzione d'Internet consiste nel fatto che chiunque può mettere informazione in rete: molti lo fanno già, moltissimi lo faranno nel prossimo futuro.
Un docente universitario può inserire in rete le dispense dei propri corsi, esercitazioni per gli studenti oppure versioni preliminari dei propri lavori. Internet fa fare all'idea di 'mercato globale' un salto di qualità in almeno due direzioni: dal un lato il mercato finanziario, e dall'altro il commercio on-line.
Insomma, il popolo di internet è certamente vasto, e col tempo si è certi che aumenterà, fino a, come qualcuno sostiene, essere l'unico mezzo di comunicazione privato o pubblico.
E se per il momento il web non ha ancora sostituito la cara vecchia TV, in quanto l'evoluzione dei nuovi sistemi operativi ha portato con se una serie di problemi non indifferenti che riguardano non solo la struttura di internet come i nuovi bugs, ma anche fenomeni di massa come i pedofili nelle chat-line, i più ottimisti rimangono convinti che il progresso tecnologico continuerà la sua ascesa in ordine ai problemi che qualsiasi novità comporta.
Anche riguardo alla TV all'inizio c'era diffidenza, ma poi è diventata comunque uno dei sistemi di informazione più utilizzato e quindi più sviluppato.
commercio on line
Oltre al mercato finanziario, ad essere diventato globale è tutto il sistema commerciale. Per comprare un disco, un libro, un capo di abbigliamento, la scelta non è più limitata ai negozi sotto casa, ma bensì si hanno a disposizione cataloghi in rete con una profusione di offerte che nessun negozio 'fisico' sarebbe in grado di offrire, con modalità di acquisto assai più semplici di quanto non avvenisse nelle forme 'tradizionali' di vendita postale.
Un altro fatto importante e al quale la clientela guarda molto è il costo del servizio. L'importo che si viene a spendere è molto più basso rispetto ad un classico negozio. Tutto questo è possibile grazie al fatto che spesso tutte queste sono aziende virtuali, non hanno da sostenere spese per il fabbricato, per gli impianti, gli operai Esse mandano in produzione il prodotto solo una volta che è stato richiesto dal cliente tramite un ordine effettuato in Internet.
In questo momento non è più necessario dover uscire di casa per andare a comprare qualcosa, basta collegarsi semplicemente in rete e scegliere ciò di cui si ha bisogno. Tutti noi possiamo avere il mondo a portata di mano, o meglio, con un semplice click del mouse.
Questa è una grossa comodità ma anche, come è facile capire, un rischio non da poco per il mercato del lavoro. Si è dovuto mettere in discussione tutto quello che fino ad adesso ci ha portato sicurezza.
Un problema che può sorgere con il commercio on-line è quello della sicurezza dei dati. Molte aziende hanno e tutt'ora lo sono specializzate nella creazione di programmi che non permettono l'accesso alle schede informative dei clienti senza permesso, all'inizio era sufficiente inserire una password, ora neppure quella basta più.
Un ulteriore problema sorto in questo ultimo periodo è dovuto all'enorme circolazione di notizie sulla rete Internet, che comincia a rendere problematici i controlli o le censure delle stesse informazioni. Negli anni '90 nasce quindi la Fondazione EEF (Electronic Frontier Foundation) che si propone come scopo quello di tutelare i 'naviganti' in relazione alla libertà di circolazione delle informazioni e alla libertà di accesso a queste stesse.
Questa Fondazione ha inoltre difeso in molti processi presunti hacker o programmatori informatici, tacciati dalle autorità statali di pirateria e diffusione illegale di programmi.
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