La
neve : gravi disagi e morte
Nella notte, un bimbo di pochi mesi, ha perso la vita a
causa del freddo.Viveva con la propria famiglia nomade in una roulotte che da
qualche settimana si era accampa nella zona di Gadana.
Da quanto trapelato, i genitori del piccolo nomade si
sarebbero accorti del decesso soltanto al mattino seguente.La madre avrebbe
raccontato alle forze dell'ordine intervenute sul luogo della sciagura che
Jacopo era influenzato da qualche giorno.Su quanto accaduto la magistratura ha
aperto una inchiesta, dalla quale i genitori rischiano di essere rinviati a
giudizio. A causa delle rigidissime
temperature raggiunte la scorsa notte( stimate intorno agli 8 gradi sotto lo
zero),per prevenire altre sciagure, il sindaco di Urbino ha predisposto un
sistema di assistenza ai poveri della zona.
L'abbondante nevicata a reso necessario l'utilizzo dei
mezzi spazzaneve che si sono immediatamente mobilitati riuscendo a ripulire la
statale 73 bis, ma nonostante questo si sono create lunghe file di autoveicoli
che hanno bloccato il traffico. Accanto a questa attività di ripristino della
viabilità si è affiancata quella della polizia stradale che ha impedito la
circolazione delle auto prive di catene. Per non aggravare ulteriormente la già
critica situazione stradale il perfetto di Urbino ha deciso di lasciare chiuse
le scuole.Da molti anni la temperatura nell'urbinate non raggiungeva livelli
così rigidi e questa situazione non ha sicuramente giovato alla colture.Si è
verificato anche un grave disagio per i numerosi visitatori del palazzo ducale
che non hanno potuto effettuare visite a causa della rottura dell'impianto di
riscaldamento.
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