Imperialismo politico e guerra fredda

Imperialismo politico e guerra fredda

L' imperialismo è la tendenza di uno stato a espandere i propri domini e ad esercitare la propria egemonia su altre nazioni meno potenti militarmente ed economicamente .

L ' uomo ha sempre avuto la tendenza a sopraffare i più deboli .

Basti pensare al popolo guerriero dei Romani che aveva sottomesso tutta l' Europa formando uno dei più grandi imperi mai esistiti , infatti la parola imperialismo deriva proprio da impero

Dopo la caduta dell' impero romano si ricomincia a parlare di imperialismo dopo la scoperta di Cristoforo Colombo e della marina spagnola delle nuove terre americane nel 1492.

In seguito a questo avvenimento gli spagnoli iniziarono a depredare e conquistare le terre abitate da popolazioni meno potenti come gli Incas, i Maya, gli Aztechi.

Da quell'anno fino agli inizi del '900 le potenze europee soprattutto Francia e Gran Bretagna , si sono accaparrate molte colonie soprattutto in Africa, Asia , Oceania e America abitate da popoli sottosviluppati.

Per questa corsa alle colonie e all' espansione militare ed economica nel '900 vi sono state due guerre mondiali . La seconda causata dal dittatore tedesco Adolf Hitler .

Durante la 2° guerra mondiale l' esercito tedesco aveva invaso una buona metà dell' Europa , però aveva subito le prime grandi sconfitte ad opera della Gran Bretagna e dell' URSS.

Nel frattempo entrarono in guerra gli USA , che insieme a questi , riuscirono a sconfiggere la Germania . Le vere potenze vincitrici , gli USA e l' URSS, alla conferenza di pace di Versailles ,si erano divise due sfere di influenza : l' Europa occidentale agli USA, l' Europa orientale all' URSS .

Il caso più eclatante fu la divisione della  Germania. A ovest si formò una repubblica federale sostenuta dagli USA, a est una repubblica popolare dipendente dall' URSS e la creazione di un muro nel 1961 che divideva la Berlino capitalista da quella comunista .

Questi due paesi anche se molto industrializzati e potenti , avevano due modi diversi di concepire l' economia: gli USA avevano un' economia capitalista , l' URSS comunista centralizzata.

Queste due potenze volevano espandere la loro influenza  anche sui paesi extraeuropei , provocando tra gli anni '50-'70 la cosiddetta 'guerra fredda '., una nuova forma di imperialismo .

In questi anni i due blocchi per difendersi da una possibile invasione dell' avversario ingaggiarono una corsa agli armamenti nucleari, per questo furono dati molti poteri ai vari servizi segreti (la CIA-USA, KGB-URSS)che avevano il compito di spiare i piani e le nuove scoperte tecnologiche dell' avversario.

Non era una guerra diretta tra i due stati ma avveniva in regioni molto lontane da loro. Nel 1950 i comunisti della Corea del nord attaccarono i coreani del sud, così l' ONU diede mandato agli USA di intervenire in Corea.

Nel 1959 i viet-cong (forze partigiane comuniste) appoggiati dall' URSS e dal Vietnam del Nord intrapresero una guerra per unificare il Vietnam, gli USA intervennero  in modo massiccio, ma furono costretti ad abbandonare il paese.

Fino al 1989, l' anno del crollo del muro di Berlino simbolo di questa divisione , il mondo rimase suddiviso in due blocchi : uno capitalista e uno comunista.