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George Orwell, 1984
RIASSUNTO
Winston Smith è impegnato a scrivere un diario nella tranquillità della sua stanza. Nella società dominata dal Partito Unico e dal Grande Fratello è un atto rischioso: significa l'arresto, la tortura e la sparizione fisica. Winston, è un membro del partito, ma non è disposto ad accettare la falsificazione della realtà.
Una sera, mentre passeggia nel quartiere dei Prolet per cercare notizie diverse da quelle del partito, si accorge di essere seguito da una ragazza, che conosce di vista. Julia sembrava una fedelissima delle idee del Partito e quindi pensa di essere spiato. Winston pensa di essere ormai braccato dalla Psicopolizia ma Julia, con un'abile mossa, gli passa un biglietto sul quale è scritto 'Ti amo'; Winston così è sicuro che Julia non è una spia. Tra i due comincia così una storia d'amore, ma sono costretti a tenerla segreta: si incontrano in un bosco, in un campanile abbandonato e infine nella soffitta della bottega di un vecchio di nome Charrington.
Charrington però non è un innocuo negoziante, ma un agente della polizia segreta, che li consegna al Ministero dell'Amore dal quale escono entrambi privi della loro personalità, svuotati, rieducati secondo le idee del Partito.
Mentre stava con Julia, Winston aveva preso contatti con O'Brien, un membro del Partito, che egli ritiene essere un esponente dell'opposizione (Fratellanza). Invece quando è nelle celle di tortura, scopre chi è in verità O'Brien: uno dei massimi dirigenti del regime. E' grazie a lui che Winston 'guarisce', cioè amare il Grande Fratello.
COMPRENSIONE DEL TESTO
Luoghi e tempi.
- Siamo nel 1984 in una realtà inventata da Orwell. Siamo a Londra, una delle città più importanti dell'Oceania, che però non corrisponde al continente omonimo che conosciamo noi.
Il protagonista
Winston Smith è il protagonista del racconto. E' un uomo di trentanove anni, molto magro con i capelli biondi. Lavora al Ministero della Verità (Miniver in neolingua), che occupa della stampa. Winston era molto capace nel suo lavoro. Si occupava soprattutto di falsificazione.
Winston è pieno di incertezze e di paure, ma ha un preciso pensiero: egli odia il Partito, odia il Grande Fratello, crede nella Fratellanza (l'opposizione del Partito), nella memoria storica e nella positività dell'animo umano.
Caratteristiche principali del modo di vivere di Oceania.
- Sicuramente l'aspetto che più mi ha colpito è il fatto di essere continuamente spiati, dalle parole fino alle espressioni del volto. In maniera diversa è quello che accade anche oggi, infatti nelle grandi città è in aumento l'istallazione di telecamere per il controllo, per non parlare di satelliti e mille altri congegni, per arrivare alla televisione che entra nelle case della gente.
Inoltre mi ha colpito anche la differenza tra i borghesi e i prolet. Anche questa è una somiglianza col mondo di oggi. C'è oggi una grande differenza tra le varie classi sociali. Secondo me si dovrebbero fare più sforzi per pareggiare i conti.
I Prolet.
- I Prolet costituiscono la maggior parte della popolazione. Vivono in un quartiere a parte e molto degradato dove manca la luce e dove le case sono fortemente rovinate dal tempo. Il Partito fornisce i servizi minimi che però sono molto scarsi. I prolet sono l'unica arma contro il Partito, ma non ne sono consapevoli. Infatti il Partito non si preoccupa di controllarli, spesso non hanno neanche i teleschermi nelle loro case, e la polizia ha poco a che fare con loro. I posti di ritrovo dei prolet sono i pubs, luoghi sudici e puzzolenti nei quali discorrono della Lotteria, unico vero interesse comune. Inoltre possono giocare al tiro a segno, bere birra, e soprattutto litigare fra di loro.
Analogie tra i prolet e i comportamenti delle masse di oggi.
- Sicuramente sono molte le analogie tra i prolet e le masse di oggi. Le regole del consumismo hanno portato ad una società priva di spirito critico. Forse come affermazione è un po' forte, ma effettivamente molte persone seguono idee e correnti di pensiero solo perché pubblicizzate in televisione ad esempio. I mass media influenzano il nostro modo di vivere e si sta rischiando di creare un prototipo di uomo a cui la gente cerca di assomigliare. Inoltre molte persone hanno parecchi interessi, ma li hanno solo perchè "imposti" dalla vita di oggi. La televisione rischia solo di diventare uno strumento per manipolare la mente delle persone.
La speranza
- La speranza esiste grazie ai prolet. Se avessero la consapevolezza di quello che succede potrebbero cacciare il Partito visto che costituiscono oltre l'85% della popolazione. Purtroppo però questa è solo una speranza remota.
Interpretazione personale del finale
- Secondo la mia interpretazione il regime totalitario del Grande Fratello ha l'unico scopo di poter manovrare il cervello delle persone. Infatti al Partito non importa di instaurare una giustizia o una legislazione: vuole solo fare il lavaggio del cervello a tutta la popolazione. E ci riesce benissimo come possiamo vedere. Infatti sia i prolet sia i funzionari del Partito Esterno non hanno capacità di scelta. Non ricordano nulla del loro passato e sono sicuri di stare nelle condizioni migliori. E quando ci sono dei pericoli per il Partito, costituiti nel romanzo da Winston e Julia, vengono subito smascherati e risolti, naturalmente usando terribili torture e metodi disumani.
Sicuramente Orwell ha voluto sottolineare in questo modo i metodi bruti di ogni regime totalitario, che sia Fascista, Nazista o Comunista.
Temi e motivi
- Il tema che forse mi ha più interessato è quello dei prolet. In questa società è impossibile non trovare aspetti della nostra vita quotidiana, come ad esempio incontrarci in luoghi di svago. Al contrario però non abbiamo perso la nostra memoria storica e non arriviamo ai livelli di inciviltà dei prolet. Bisogna quindi introdurre il tema dei mass media che influenzano gran parte della nostra giornata. Nel romanzo troviamo quasi ovunque i teleschermi, usati sia come mezzo di propaganda ipnotica, sia come mezzo di controllo dei sudditi. Questo mi fa pensare come effettivamente la mente umana sia facilmente manipolabile. Infatti anche oggi grazie alle pubblicità siamo indirettamente indotti a fare determinate scelte. Questo può essere un particolare insignificante, ma teoricamente, secondo me, il mondo inventato da Orwell non è impossibile. Forse la cosa più difficile sarebbe cancellare i ricordi delle persone, ma come ho già detto, forse è teoricamente possibile.
TECNICHE DI NARRAZIONE
Intreccio.
Fabula e intreccio coincidono in quanto la storia ha uno svolgimento lineare.
Narratore.
Il narratore è esterno e onniscente, infatti sa già l'ordine e lo svolgersi dei fatti ed esprime indirettamente un giudizio negativo verso il regime del Grande Fratello.
IMPRESSIONI E VALUTAZIONI PERSONALI
La prima impressione che ho avuto con la lettura del romanzo non è stata molto buona. Intendo dire che ho trovato la prima parte un po' noiosa e soprattutto poco chiara. Infatti il lettore deve impiegare un po' di tempo per capire in che tipo di società ci troviamo. Il resto della storia invece l'ho trovato molto interessante. Il romanzo tratta argomenti attuali e la cosa che mi sorprende di più è il fatto che Orwell abbia saputo cogliere con molti anni di anticipo i pericoli a cui stiamo andando incontro. Sicuramente i fatti espressi sono esagerati, ma forse è il modo migliore per farci pensare.
Per concludere inoltre vorrei far notare che nell'infinita lotta tra ciò che è giusto e ciò che è sbagliato, nel mondo immaginato da Orwell non è assolutamente il bene a vincere, ma è il male, interpretato in questo caso dal Grande Fratello.
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