Comte e la sociologia come coordinamento unitario del conoscere

Comte e la sociologia come coordinamento unitario del conoscere

Auguste Comte è il primo tenace teorizzatore del positivismo. La dinamica del sapere

è quella espressa dal filosofo con la legge dei tre stati, ed è dalla storia stessa della scienza che è possibile ricavarne il significato e le dimensioni specifiche. Ciascuna scienza si costituisce come transizione dallo stato teologico a quello metafisico a quello positivo. Più ancora che da contributi specifici su particolari problemi cognitivi, la scienza è costituita da una visione del mondo, da un'attitudine collettivamente e socialmente maturata ad impostare in termini positivi l'indagine sui diversi aspetti del reale: la scienza è un'attitudine sociale ed una elaborazione collettiva. I diversi settori del sapere mostrano una profonda concatenazione reciproca e si costituiscono in unità. È in questi termini che si recupera un elemento di interesse per l'intento che è alla base della classificazione delle scienze, la quale costituisce, uno degli aspetti centrali del pensiero comtiano. Classificazione delle scienze che significa piuttosto integrazione e coordinazione di esse in un progetto unitario di rifondazione complessiva del sapere, ecco che alla sociologia spetta un compito di straordinaria ampiezza, relativo al coordinamento generale di ogni aspetto della conoscenza, ai fini di una poderosa trasformazione sociale e culturale.

Così come in tutte le scienze Comte rileva un aspetto statico e un aspetto dinamico, così la sociologia ha una sua statica sociale e dinamica sociale.

La società si presenta come un tutto organicamente relazionato che influenza le parti e ne è influenzato. Ora, lo sudio dello stretto legame che intercorre fra i vari elementi che costituiscono l'intero sociale è oggetto appunto della statica sociale, analisi della società nelle sue condizioni di

Auguste Comte (1798-1857)        esistenza e innanzi tutto nella sua

condizione prima che è l' "ordine" e il "consenso universale", l'accordo delle parti nel tutto.

La dinamica sociale studia invece la società sotto il profilo dell'idea di "progresso" (e non semplicemente di odine), cioè analizza l'evoluzione storica dell'Umanità in base alla legge dei tre stadi che trova appunto qui il luogo appropriato della sua applicazione.

Convinzione di Comte è che la società positiva, una volta realizzata, restituirà all'uomo l'armonia delle strutture sociali, l'unità delle funzioni pubbliche e di quelle private, la subordinazione dell'individuale al collettivo; l'egoismo sarà sostituito dallo spirito altruistico e dalla coscienza del dovere.