Apuleio
Vive
tra il 125 - 170 d.C. Sappiamo poco di lui: nasce in Numidia, appartiene ad una
famiglia agiata. Aveva studiato prima a Cartagine e poi retorica e filosofia ad
Atene. Era andato a Roma e aveva viaggiato molto in oriente, dove tenne
conferenze. Conclude la sua vita a Cartagine dove diviene oratore. Delle sue
opere filosofiche abbiamo poco: "De Platone et eius dogmate" che
sintetizza il pensiero di Platone ma non in modo originale; "De Deo Socratis"
che studia "Quel personaggio che Socrate chiamava demone", cioè quella voce che
sentiva dentro di se. E' un essere che fa da intermediario tra gli uomini e gli
dei. Ha scritto un'altra opera: "Du Mundo" e c'è incertezza
sull'attribuzione: sembrerebbe riprenda un opera di Aristotele.
ORATORE:
Negli ultimi anni fu un avvocato di grido. Ci rimangono 23 orazioni chiamate "Florida",
di diversa lunghezza. Queste orazioni facevano parte delle conferenze tenute in
Africa. Un'altra opera è "apologia": è un autodifesa che Apuleio aveva
pronunciato in un processo intentato contro di lui con l'accusa di fare magie
(pratiche magiche), intentato dai fratelli della moglie, la quale era stata
circuita per essere sposata perché lei era molto ricca. Viene assolto con
questa orazione pronunciata in tribunale. E' molto importante perché è l'unica
orazione giudiziaria di quel tempo che è arrivata a noi. L'opera più importante
è "METAMORPHOSEON", scritta in 11 libri e non era stata ancora scritta al tempo
del processo (anno 157). Se ne parla nell'opera "De Civitate" di S. Agostino
dove viene messa in contrasto e viene cambiato anche il titolo con questo:
"l'asino d'oro", perché forse dava un parere sul valore dell'opera. Si parlava
di un asino ma senza dubbio il colore era dorato; forse per il colore della
pelle (biondino)..
Di
questi 11 libri i primi 3 sono dedicati a Luccio, parla prima e dopo l'arriva
in Tessaglia. Lo contraddistingue la curiositas. Viene ospitato da Milone, un
ricco tessalo. La moglie di Milone era una maga. Luccio si innamora di una
servetta ed è un amore interessato. La ragazza finge di essere innamorato e
chiede alla padrona un unguento per far attirare il suo lui. Lei accetta e poi
la servetta sottrae alla padrona un unguento, il quale riusciva a far diventare
una persona in un animale. Luccio riceve questo unguento e al posto di
diventare un uccello diventa un asino.