Management e scelte etiche

Management e scelte etiche

Il presente studio, tuttavia, non vuole proporre nuovi strumenti di esauriente valutazione delle scelte del top management, ma quello di porre in risalto la necessità che le competenze dei leaders siano profondamente pervase da una dimensione qualitativa, entro la quale ci si premura di evidenziare la ineliminabile componente connessa ai valori etici caratterizzanti sia l'impresa, intesa come comunità di persone che cooperano per un medesimo fine, sia il suo scenario di operatività, inteso come presupposto, strumento indispensabile - e quindi da salvaguardare - per raggiungere il fine desiderato.

Più chiaramente, si intende evidenziare la necessità incontrovertibile che le scelte delle direzioni siano fondate sulla capacità del singolo decisore di svolgere un'analisi etica, che consenta di valutare in quale misura le decisioni assunte realizzino i valori condivisi sia dall'impresa, che dalla società nella quale l'unità economica ricerca la sua sopravvivenza e il suo sviluppo.

Tale bisogno si ritiene debba essere pienamente soddisfatto sia per legittimare l'attività dell'impresa con i relativi risultati e le connesse esternalità, anche indesiderate, nell'ambiente esogeno ed endogeno, sia per facilitare e velocizzare, orientandolo con dei principi comunemente condivisi, il processo decisionale altrimenti troppo aleatorio e discrezionale. Ciò va inteso nella logica di porre le basi per uno sviluppo duraturo e di lungo periodo, consistenti in una efficiente flessibilità e velocità d'adattamento alle mutazioni sociali esterne, e quindi anche delle richieste inoltrate all'impresa, nonché nella creazione di relazioni stabili con gli interlocutori sociali.

Come scrive Pierre Di Toro << tale ricerca non può avere successo senza la capacità del vertice direzionale di orientare il "modo di essere" dell'unità economica verso binari congeniali alla realizzazione di un particolare legame, con i soggetti medesimi, definito dalla condivisione di un medesimo sistema di valori. L'indagine etica che la leadership manageriale è chiamata a svolgere sull'attività svolta, fornisce appunto gli strumenti, la mentalità ed indica la via per conseguire tale imprescindibile legame >>.

Occorre comunque fare attenzione, ci ammonisce Miles,[1] poiché, << Se l'esercizio effettivo di una leadership da parte del management è il miglior modo per supportare ed avanzare la "causa" dell'impresa, fondamentale a tale leadership è la coscienza che l'etica d'impresa costituisce la chiave strategica per la sopravvivenza e lo sviluppo economico in un'area di forte competitività e globalità. Gli amministratori delegati e quelli intorno a loro devono essere apertamente e fortemente orientati verso una condotta etica e costituire una leadership costantemente rivolta verso i valori dell'impresa >> (Business Roundtable, 1988, pp. 4 - 10).

Come già affermato il tipo di leadership manageriale in questione si basa:

sulla dedizione ad un sistema di valori,

sullo sviluppo delle consequenziali analisi etiche, orientate a verificare la rispondenza delle azioni intraprese con il sistema di valori medesimo.