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Il bene viene definito come qualsiasi cosa che possa formare oggetto di diritti [art. 810 codice civile]. In senso giuridico il bene è il diritto stesso suscettibile di negoziazione.
Classificazione dei beni :
Beni immobili il suolo e tutto quello che è naturalmente o artificialmente incorporato al suolo [art. 812 codice civile]. Ne fanno parte muli bagni ed edifici galleggianti E' richiesto l'atto scritto per la cessione o la Costituzione di qualsiasi diritto reale su un bene immobile [art. 1350 codice civile]. |
Beni mobili categoria che comprende tutti i beni non immobili e le energie naturali[art. 812 codice civile]. Gli atti relativi alla circolazione dei beni mobili non sono di norma soggetti a forma vincolata. Solo determinati beni mobili (mobili registrati) sono soggetti ad un regime di pubblicità; gli atti riguardanti beni mobili registrati necessitano degli stessi requisiti di quelli riguardanti beni immobili. Sono considerati beni immateriali poesie, romanzi, films i beni che diventano oggetto d'interesse. |
Beni fungibili beni che possono essere indifferentemente sostituiti con altri dello stesso genere - interessa la quantità di beni di tale genere. La fungibilità di un bene dipende dalla sua natura o dalla volontà delle parti. La separazione o specificazione consiste nella pesatura, numerazione o misura del bene. |
Beni infungibili beni che non possono essere sostituiti con altri dello stesso genere - interessa il preciso bene fisicamente individuato. |
Beni consumabili beni il cui utilizzo comporta la loro distruzione o alienazione. I beni consumabili non possono essere oggetto di rapporti in cui si concede ad altri il godimento del bene con l'obbligo di restituirlo. |
Beni inconsumabili strumentali suscettibili di utilizzazione continuata. L'usufrutto viene concesso solo su questo tipo di beni |
Beni divisibili suscettibili ad essere ridotti in parti omogenee senza che se ne alteri la destinazione economica. La divisibilità di un bene può dipendere anche dalla volontà delle parti. |
Beni indivisibili tutti i beni che non sono divisibili. Per sciogliere la comunione su questi beni bisogna per forza ricorrere alla vendita. |
Beni presenti beni già esistenti in natura; sono i soli a poter formare oggetto di proprietà o di diritti reali. |
Beni futuri beni tuttora non esistenti in natura; possono formare oggetto dei soli rapporti obbligatori quando non sia diversamente disposto dalla legge. Possono far parte di contratti reali ma nulla è dovuto se non vengono ad essere; possono essere oggetto di contratti aleatori. |
I frutti naturali beni provenienti in maniera diretta da latro bene, con o senza la concorrenza dell'opera dell'uomo [art. 820 codice civile]; affinché un bene possa essere classificato come frutto naturale la sua produzione deve avere carattere di periodicità e non deve incidere sulla destinazione economica della cosa madre. Fin quando non avviene la separazione dalla cosa madre i frutti si dicono pendenti, e sono parte integrante della cosa madre.
I frutti civili sono redditi che conseguono da un bene come corrispettivo del suo godimento concesso ad altri. I frutti civile debbono presentare il requisito della periodicità.
Cosa semplice è quella i cui elementi non possono essere divisi senza alterare o distruggere la fisionomia della cosa. Cosa composta è invece la risultante dalla connessione materiale e fisica di più cose, che anche singolarmente avrebbero propria rilevanza giuridica ed economica.
La pertinenza è una cosa posta a servizio o ad ornamento di un altra cosa senza rappresentare elemento indispensabile per la sua esistenza [art. 817 codice civile](esempi sono pozzi, garages recinti). Le pertinenze possono essere sia mobili che immobili. È il vincolo che lega le due cose a determinare la pertinenza e questo deve essere durevole e non occasionale, e deve inoltre essere realizzato da chi è proprietario della cosa principale ovvero da chi ha un diritto reale su questa. Le pertinenze seguono il destino della cosa principale se non disposto diversamente [art. 818 codice civile]. Non occorre che la cosa accessoria appartenga al medesimo proprietario della cosa principale. I terzi proprietari di pertinenze possono rivendicarle contro i proprietari della cosa principale. Se la cosa principale è un bene mobile in caso di alienazione viene protetto l'acquirente in buona fede del bene principale contro i terzi che vantano diritti sulle pertinenze mediante applicazione del possesso vale titolo.
Universalità di mobili sono una pluralità di cose appartenenti alla stessa persona, aventi destinazione unitaria e distinguono dalla cosa composta in quanto non vi è rapporto di subordinazione tra le parti; a volte i beni possono essere considerati separatamente. La regola del possesso vale titolo non si applica alle universalità di mobili.
L'azienda: art 2555: è il complesso di beni organizzati dall'imprenditore per l'esercizio dell'impresa. È una figura sui generis; ad essa è legata la figura dell'avviamento che è la capacità di produrre un reddito; tale avviamento è tutelato nei contratti di locazione che vengono a cessare purché non a seguito di inadempienza o dolo. Il codice non da la definizione di impresa, ma da quella di imprenditore: art 2082: l'imprenditore è chi esercita professionalmente e cioè sistematicamente un'attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni o di servizi. L'impresa è quindi vista come l'attività economica svolta dall'imprenditore.
Il patrimonio è il complesso dei rapporti attivi e passivi suscettibili di valutazione economica facenti capo ad una persona. È una universitas.
Art 2740: Ogni soggetto ha un patrimonio ed un patrimonio sol col quale risponde dei propri debiti. L'imprenditore risponde dei debiti contratti nell'esercizio dell'impresa anche con i beni che non abbia destinato a questa attività.
Il patrimonio autonomo è quello che si crea con la costituzione di una persona giuridica.
Beni pubblici si dividono in due categorie :
beni appartenenti ad enti pubblici;
beni soggetti ad un regime diverso dalla proprietà privata (beni demaniali: demanio marittimo, militare, idrico stradale); questi sono inalienabili e non possono formare oggetto di possesso; sono regolati dal diritto pubblico. Ci sono poi i beni non demaniali appartenenti ad ente pubblico che si chiamano patrimoniali; ne abbiamo di due tipi: disponibili che non sono destinati direttamente a pubblici servizi e che sono soggetti alle norme del codice civile , e indisponibili miniere, foreste o pubblici uffici che non possono essere alienati.
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